Ero seduta tranquillamente, o meglio, apparentemente tranquilla, sul divano del salotto a leggere un libro quando Filippo entrò in casa e venne a sedersi vicino a me. Inizialmente lo ignorai come mi ero promessa di fare ma dopo un po' cominciai a sentirmi osservata ed era una sensazione che mi provocava molto fastidio. Ogni volta che qualcuno mi fissava provavo una sensazione di disagio assurda, così mi voltai verso di lui e lo guardai con aria interrogativa, lui mi guardò negli occhi e fece per parlare ma lo bloccai con un gesto della mano e rivolsi la mia attenzione al libro che avevo sulle gambe. Il mio coinquilino non parve sconcertato da quella mia reazione e iniziò a parlare:
"Rachel, ho sbagliato, sbaglio sempre con te. Il punto è che non ho mai amato così intensamente qualcuno e... Ti prego piccola, non ignorarmi" spostai lo sguardo su di lui che continuò: "Non so mai con precisione come comportarmi, consapevole che potrei sbagliare da un momento all'altro e che ogni istante potrei perderti perché guardati, sei fantastica. Sei bellissima anche con i capelli raccolti in un'acconciatura strana e le felpe enormi che metti e a volte credo davvero di non meritarti. Ho commesso un errore ma è umano e volevo dirtelo, credimi..."
"Filippo tu fai sempre degli errori, è una cosa importante, dovevo saperlo"
"Lo so ma l'ho fatto perché..."
"Perché? Non m'interessa più nulla. Non l'hai fatto, punto"
"Potresti ascoltarmi?"
"Ti ho dato tante volte altre possibilità, dopo tutte le volte che abbiamo litigato e ti ho sempre chiesto di non mentirmi. Come posso fidarmi di una persona che mi racconta continuamente una miriade di scemenze? Come posso vivere nelle tue bugie?"
"Vuoi lasciarmi?" Quella domanda mi scosse e sentii un brivido attraversarmi il corpo, mi fermai a riflettere e mi chiesi:
Vuoi continuare a sentirti dire bugie?
No.
Vuoi perdonarlo?
No.
Vuoi parlargli?
No.
Ti manca?
Come l'aria...
Lo ami?
Più della mia stessa vita
Dovresti ascoltarlo?
Sì
Lo farai?
Non ora...
Vuoi lui nella tua vita?
Voglio lui sempre
Hai amato qualcuno come ami lui?
No. È il primo ragazzo a cui ho detto "ti amo" invece che "anch'io" come si fa tante volte quando qualcuno che non ami dice di amarti...
Vuoi lasciarlo?
Io... No... Non è quello che voglio.
Delle lacrime cominciarono a rigarmi il viso, non volevo perdonarlo in quel momento, per me era davvero importante avere accanto una persona che non mi mentisse e che mi dicesse la verità, che condividesse con me le gioie e anche il dolore, amavo Filippo ma quello non mi sembrava proprio il momento giusto per perdonarlo. Dopo un po' sentii le sue dita sulle mie guancia, cercai di scostarmi ma mi accorsi che mi stava semplicemente asciugando le lacrime, mi mossi e tolsi le sue mani dal mio volto e me le asciugai da sola, lui mi guardò interrogativo, come se stesse aspettando una risposta da parte mia ma stetti in silenzio, così lui mi domandò:
"Rach... Vuoi lasciarmi?"
Aspettò ancora qualche secondo ma io non avevo la forza di parlare, mi sentivo disorientata, la testa mi girava vorticosamente e dalla mia bocca non uscì alcun suono, lui annuì silenziosamente e, con la voce leggermente tremante disse:
"Ho capito... Me lo merito"
Mi voltò le spalle e in quel momento avrei tanto voluto avere la voce per gridare "No, non voglio lasciarti, ti amo" ma non riuscii a dire nulla, sapevo di voler stare con lui ma non riuscivo proprio a perdonarlo in quel momento. Mi alzai e tutto intorno a me iniziò a muoversi vorticosamente, all'improvviso sentii il pavimento a contatto con le mie ginocchia, e poi con tutto il mio corpo. Infine sentii la voce di Fil ovattata che diceva:
"Rach!"Spazio autrice:
Ehiii, doppio aggiornamento!
Questo capitolo non è particolarmente lungo ma spero vi piaccia...
Secondo voi Rachel perdonerà Filippo o il libro finirà con loro due separati?
Vi voglio bene❤️
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Voglio solo te... (coinquilini)
FanfictionLei, Rachel Parker, ragazza mora con gli occhi verdi, primo anno di college, molto dolce ma anche determinata e forte viene messa in casa con un ragazzo per via di un problema nei dormitori... Lui, Filippo Maria Fanti, bel ragazzo ricoperto di tatua...