Voglio solo te... (coinquilini)

Capitolo 26

"Rimani a dormire qui?"
"Vedi io..."
"Rachel, stai tranquilla, dobbiamo solo dormire"
"D'accordo"
Mi diede un bacio sulla punta del naso e disse:
"Buonanotte bimba"
" 'Notte Filo"
Mi girai dall'altra parte e lui fece aderire il suo petto con la mia schiena, mi circondò il bacino con il braccio e mi strinse a sé, io sorrisi e dopo un po' mi addormentai...

Quella mattina mi svegliai per via delle mani di Filippo che accarezzavano i miei capelli rossi, aprii gli occhi e guardai il mio coinquilino che sussurrò con voce roca visto che si era appena svegliato anche lui:
"Mhhh... Buongiorno bimba"
"Buongiorno Fil"
Lui mi diede un bacio a stampo e poi mi alzai, andai nel suo armadio e presi una felpa bianca con una piuma, una rosa e un serpente stampati sulla parte davanti e una scritta sulla parte posteriore, c'era scritto 'irama plume', la mostrai a Filippo e gli chiesi:
"Posso metterla?"
Lui annuì un po' pensieroso e poi io andai in bagno, feci la doccia e misi la felpa con un paio di jeans neri a vita alta, misi le scarpe da tennis e mi pettinai i capelli e mi truccai mentre Filippo andò in bagno. Quando fummo pronti lui mi disse:
"Ti va di andare a fare colazione insieme?"
"Sì" lo guardai e vidi che aveva la mia stessa felpa, scossi la testa, sorrisi e poi Filippo mi prese per mano e mi portò fuori casa. Ci dirigemmo verso il bar in cui ero stata qualche giorno prima con Julie e ci sedemmo ad uno dei numerosi tavolini, arrivò lo stesso cameriere di qualche giorno prima a prendere le nostre ordinazioni, mi sorrise e mi disse:
"Ehi bellissima! Sei tornata..."
"Ehm, sì. Possiamo ordinare?"
A quel punto Filippo s'intromise nella conversazione e disse:
"Vorremmo ordinare un altro cameriere, uno che non ci provi con la mia ragazza"
Aggrottai la fronte quando lui disse che ero la sua ragazza e poi lo guardai, scoppiai a ridere per ciò che aveva detto ma vidi che lui era molto serio, aveva i pugni chiusi e stava guardando male il ragazzo che rispose:
"Ehm... D'accordo"
Il cameriere si voltò e andò via, io guardai Filippo e dissi:
"Ma serio? "Vorremmo ordinare un altro cameriere"?" scoppiai a ridere e anche lui mi guardò sorridendo, poi rispose:
"Ci stava provando con te, non devono guardarti..."
Io scossi la testa e poi dissi:
"Hai detto che sono la tua ragazza..."
"Ehm... Sì, l'ho detto"
"E lo sono?"
In quel momento arrivò una ragazza a prendere le nostre ordinazioni e, quando se ne andò chiesi a Filippo:
"Allora? Lo sono?"
"Rachel... Vedi... Potremmo non darci etichette per il momento? Vorrei conoscerti e capire cosa porti dentro di te, come si fa con il testo di una canzone per capirne il significato"
"D'accordo" lui mi sorrise e dopo un po' arrivarono la mia ciambella, il suo cornetto e i nostri caffè, iniziammo a fare colazione e ci perdemmo tra una chiacchiera e l'altra, infatti, quando guardammo l'orario, scoprimmo che era quasi ora di andare in classe quindi ci alzammo, pagammo e, all'uscita del bar lui mi prese per mano e iniziò a correre verso il college, mi accompagnò in classe e mi diede un bacio sulla fronte, poi disse:
"A dopo bimba"
"Ciao Filo"
Andai in classe e mi sedetti vicino Austin che mi salutò con un sorriso, il professore iniziò a fare l'appello e poi a spiegare...

Spazio autrice
"Voglio conoscerti e capire cosa porti dentro di te, come si fa con il testo di una canzone per capirne il significato"🌹
Awwww💕
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