Capitolo 44

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Entrai e vidi Filippo sul divano, mi guardò preoccupato e venne verso di me, poi cercò di prendermi il viso tra le mani e io mi scansai, lui mi guardò dubbioso e io mi allontanai da lui, poi disse: "Ehi, stai bene?"
Io annuii mentre sentivo gli occhi pungermi, lui mi prese per mano mentre io cercai di andare nella mia stanza e mi fece voltare, mi guardò negli occhi che fino a quel momento avevo alzato pochissime volte dal pavimento e mi chiese:
"Bimba, hai pianto? È successo qualcosa?" Io scrollai le spalle e staccai la sua mano dal mio polso, poi me ne andai nella stanza. Gli avevo dato un'altra possibilità dopo tutto quello che mi aveva fatto con Cloredine, avevo capito il suo momento di debolezza ma adesso proprio non riuscivo a capire la sua incoerenza perché per me, una persona che dice di voler stare con te per poi andare con un'altra è solo incoerente e poi, perché ha dovuto mentirmi dicendomi che andava con Lorenzo? A quel pensiero le lacrime cominciarono a scendere sul mio viso e non riuscii a fermarle. Lui sapeva bene cosa si provava ad essere tradito, sapeva cosa si provava quando una persona mentiva, eppure non smetteva di fare queste due cose con me. Le lacrime continuavano a solcare il mio viso fin quando il mio coinquilino non entrò nella mia stanza, a quel punto venne verso di me, mi sollevò il viso con l'indice e il pollice e mi guardò negli occhi, poi mi chiese:
"Cosa succede piccola?"
"F-Filippo tu d-devi uscire da questa s-sta-nza"
"Rach, mi dispiace se sono andato via e non abbiamo finito il film e se sono tornato tardi. Se è questo il problema possiamo vederne quanti ne vuoi di film cucciola"
"Filippo, non me ne frega nulla del film"
"Allora cos'è successo?"
"Filippo, con chi sei stato?"
"Con Lorenzo e degli amici"
Io annuii amaramente e poi gli dissi: "Esci fuori dalla mia stanza"
"No Rach, aspetta"
"Cosa c'è? Non ti basta il fatto che stai continuando a mentirmi? Non ti basta il fatto che mi hai tradito? Devi farmi stare ancora male? SPIEGAMI FILIPPO, VUOI FARMI STARE ANCORA MALE?"
Lui abbassò lo sguardo e poi sussurrò:
"Non volevo tradirti con Cloredine e lo sai, mi ha ferito con le sue parole e non sapevo cosa fare e so che non è un buon motivo ma credimi, a me interessi tu"
"No Filippo, non parlo solo di Cloredine. Quella te l'avevo perdonata perché ci tengo a te Fil, ci tengo davvero ma il problema non è questo" le lacrime continuavano a scendere sulle mie guance arrossate ma non mi preoccupavo nemmeno di asciugarle.
"E allora qual è il problema? Non piangere, ti prego..."
"Il problema è un altro. Sono stanca delle tue bugie, dei tuoi tradimenti. Ti ho dato fiducia, ho voluto credere in quello che c'è tra di noi, ammesso che da parte tua ci sia qualcosa fra di noi e mi hai delusa, stai continuando a deludermi e non me lo merito, non mi sembra proprio di meritarlo, VA BENE?"
Uscii dalla mia stanza e poi uscii proprio da casa, aveva iniziato a piovere violentemente, mi stavo bagnando tutta ed ero anche senza cappotto ma in quel momento era davvero l'ultimo dei miei problemi, le mie lacrime si mischiavano con la pioggia mentre il mio corpo venne scosso da un fremito, poi sentii la mano di Filippo sulla mia spalla, mi voltai verso la sua direzione e lo guardai negli occhi, poi mi disse:
"Cosa pensi che ti abbia fatto? Cosa vuoi sapere?"
"Filippo tu non hai capito nulla. Io non voglio niente da te"
"Sai cosa voglio io invece?"
Io annuii debolmente e lui disse semplicemente:
"Io voglio solo te"



Spazio autrice:
Ehiiii💕 come state? Vi è piaciuto il capitolo? Chiariranno?
Un abbraccio, vi voglio bene 💕

Voglio solo te... (coinquilini)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora