Capitolo 22

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"Allora cosa avete combinato te e jo?" mi chiede dylan sorridendo. Siamo fuori dal bar a fumarci una sigaretta mentre gli altri continuano a bere e a ballare. "Cosa?" sollevo le sopracciglia. "Dai è cosí ovvio. Vi siete alzati tutti e due dal tavolo e siete andati tutti e due in bagno contemporaneamente, poi siete tornati con due sorrisi ebeti in faccia. L'avete fatto in bagno vero?" non gli rispondo e continuo a fumare "beh chi tace acconsente amico" sorride ancora una volta e butta la sigaretta finita "allora va bene domani per il doppio appuntamento?" dice "ancora devo chiedere a jo, ti faccio risapere ma comunque penso che vada bene" "barbara adora jo e non vede l'ora di uscire con lei. Penso che la mia ragazza sia piú innamorata di jo che di me" ride. Ha ragione, ho visto gli occhi di barbara brillare quando parlava con il mio amore. Uscire con dylan e barbara potrebbe essere divertente..."okey va bene, vada per il doppio appuntamento jo sarà felicissima"
(Jo)
"Volete fare un altro giro?" chiede candice a me e a barbara. Io scuoto la testa perchè ho già bevuto anche troppo. Lei annuisce ma se lo ordina per sè. "Jo balliamo!" urla barbara sopra la musica alta. Osservo la pista da ballo e vedo i corpi sudati ondeggiare e macinare. Mano nella mano io e barbara ci dirigiamo verso il centro della pista da ballo. Stiamo ballando sulla terza canzone quando sento delle grandi mani afferrare i miei fianchi e l'inebriante profumo di hero annebbia i miei sensi. Mi tira in modo che la mia schiena sia contro il suo petto. Guardo barbara e vedo che anche dylan ha le braccia intorno a lei e ondeggiano a ritmo di musica. Inclino la testa di lato e hero strofina il suo naso sul mio collo. Restiamo cosí per minuti o ore, ondeggiando e macinando i nostri corpi a ritmo di musica, le sue mani che viaggiano su e giú per il mio corpo. Mi bacia il collo e poi arriva all'orecchio e mi sussurra "andiamocene da qui" si strofina contro il mio sedere in modo di sentire la sua erezione. Lasciamo il bar senza avvisare e salutare nessuno del cast, hero dice che invierà un messaggio a roger o ad anna. "Possono pensare quello che vogliono non mi importa" mi dice. Sono troppo eccitata in questo momento quindi non discuto neanche.
(Hero)
L'aria tra me e jo è piena di tensione sessuale e non vedo l'ora di scoparla come si deve. Una volta dentro la mia stanza chiudo la porta con un calcio e mi giro verso jo. È seduta sul bordo del letto. Mi avvicino e intanto mi tolgo la maglia. Osservo il suo viso, come i suoi occhi si spalancano e le sue pupille si dilatano mentre fissa il mio corpo. Inconsciamente si lecca e poi si morde il labbro inferiore facendo contrarre il mio cazzo. Usando i miei piedi mi tolgo le scarpe mentre mi avvicino di piú a jo. Inclino il mento in modo che mi guardi e sfioro le labbra con le sue aumentando lentamente la pressione del bacio. Lei geme e io colgo l'occasione per spingere la mia lingua tra le sue labbra aperte. Mi mette una mano dietro al collo e una dietro la schiena accarezzandomi. Le mie mani sono su entrambi i lati di jo sostenendo il mio corpo mentre mi chino su di lei. Le nostre labbra si separano dalla mancanza di aria. "Ti amo jo" sussurro guardando in profondità i suoi occhi scuri. Sorride "ti amo hero" le mie labbra trovano il punto sensibile sul suo collo proprio sotto il lobo dell'orecchio, suscitando un lieve gemito da parte sua. Si toglie la camicietta e vedo che indossa un reggiseno di pizzo nero. È fottutamente sexy, il contrasto del pizzo nero contro la pelle lattea di jo. Mi abbasso e mi metto in ginocchio e trascino lenti baci lungo il collo fino ad arrivare ai suoi seni. Tolgo il reggiseno e subito la mia bocca si attaccano a un suo capezzolo mentre palpo l'altro. "Hero..." lecco anche l'altro seno mentre lei mi stringe i capelli con le sue piccole mani. Raggiungo i suoi jeans e glieli sbottono. Solleva i fianchi per farseli togliere e la lascio in mutandine di pizzo abbinato. Si appoggia indietro sul letto le ginocchia e i piedi pendenti dal letto, le gambe allargate e io in ginocchio in mezzo ad esse. Raggiungo il suo centro coperto e con il pollice sento la sua umidità e lei geme piú forte. Mentre sfioro il clitoride abbasso le labbra sul suo interno coscia e bacio,lecco e succhio lentamente salendo verso il suo centro. Il suo odore dolce mi invade i sensi. Devo assaggiarla ora! gli tolgo le mutandine e quando alzo lo sguardo gli dico "voglio assaggiarti quindi allarga ancora di piú le gambe per me" lei fa come gli ho chiesto e gemo quando vedo il panorama. Quando la mia lingua tocca la sua intimità le sue mani vanno dritta sui miei capelli e li tirano con forza. Il modo in cui alza i fianchi per venire incontro alla mia lingua mi fa eccitare in un modo incredibile. Quando sento che sta per raggiungere l'orgasmo smetto di leccarla. "Hero...perchè ti sei fermato?" si lamenta e il bisogno nella sua voce mi fa contrarre ancora di piú il cazzo. "Non ancora amore. Voglio che tu venga mentre sono dentro di te" la tiro per i fianchi fino a quando il suo sedere è sul bordo del letto. Mi alzo in piedi e mi tolgo freddolosamente i jeans e i boxer, mi posiziono al suo ingresso e inizio a prendere in giro il suo clitoride. "Smettila di prendermi in giro...per favore ho bisogno di te adesso" geme. Con una rapida spinta la riempio i suoi lamenti e i miei gemiti riempiono la stanza. Tiro indietro, poi spingo mantenendo un ritmo lento. Voglio prolungare il nostro piacere voglio sentirla. "Dio sei cosí bagnata e stretta" gemo mentre spingo dentro e fuori le mie mani che gli palpano il seno. La guardo e vedo lei che mi fissa con i suoi occhioni da cerbiatta mentre le sue labbra formano una 'o' mentre continuo a muovermi. Sento l'orgasmo crescere e posso sentire che è vicina anche jo. Mi appoggio a lei, la bacio forte, la mia lingua cerca la sua le mie braccia sostengono il mio peso su entrambi i lati di lei. "Hero sono cosí vicino...oh dio!" geme. Le sue gambe circondano i miei fianchi, le sue unghie che scavano sulla mia schiena e sul mio braccio. Altre due spinte e urla il mio nome contro il mio collo, dopo due secondi vengo anche io, ringhio e grugnisco mentre cavalchiamo i nostri orgasmi.
(Jo)
Siamo sdraiati sul letto di hero, la mia testa appoggiata al suo petto, le sue braccia avvolte a me, le nostre gambe aggrovigliate "piccola" sussurra hero nel buio "mm?" canticchio accarezzandogli il braccio "ti va di uscire domani con dylan e barbara?" chiede "praticamente un doppio appuntamento?" chiedo "si" "certo per me va benissimo" sono molto entusiasta perchè adoro barbara e dylan è un vero spasso "fantastico! Saranno molto felici...ti adorano jo" "anche a te ti adorano...c'è poi come si fa a non amarti con questo faccinoo" gli stringo le guanciotte e lui scoppia a ridere "forza a nanna" riappoggio la testa sul suo petto e mi addormento con le sue carezze

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