Capitolo 23

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É da mezz'ora che guardo hero dormire serenamente. Sono ancora le sette del mattino di domenica e conoscendo hero probabilmente si sveglierà verso mezzogiorno. Prendo il telefono dal comodino e vedo due messaggi dal mio amico jacob. Apro i messaggi con un espressione perplessa in volto.
Da jacob: ei sono qui ad atlanta! Volevo farti una sorpresa...ora ti mando l'indirizzo di un ristorante...ti va bene se ci incontriamo lí verso le 11?" Oddio questa si che é una bella notizia! Jacob per me é come un fratello e mi manca un sacco! Non vedo l'ora di vederlo. Gli rispondo e lui intanto mi manda l'indirizzo. Cerco di non svegliare hero e vado in bagno a lavarmi e poi indosso un paio di jeans e una maglietta nera. Pronta dó un bacio sulla fronte a hero e esco fuori dall'hotel dove una macchina mi aspetta. Dico l'indirizzo all'autista e in 10 minuti arrivo. Quando scendo vedo attraverso il vetro jacob seduto intorno ad un tavolo. Entro dentro il locale con un sorriso a trentadue denti e non appena mi vede si alza, mi viene incontro e mi abbraccia. Restiamo cosí per alcuni minuti e poi mi stacco "oddio da quanto tempo..." "Eh già...sei sempre la solita nanetta" dice sfregandomi i capelli. Gli tiro un pugno sul braccio e replico "e te sei sempre il solito rompicoglioni" intanto ci sediamo e mi dice "ho già ordinato due hamburger...so che te li ami" "grazie" "dio mi sei mancato cosí tanto" "anche tu davvero...perth non é piú la stessa senza di te. Ci si annoia da morire!" Sorrido, sono cosí felice di vedere un volto familiare questa é la migliore sorpresa di sempre. Mentre aspettiamo il nostro pranzo parliamo di casa, dei nostri amici, di katherine e delle nostre famiglie. Rido per le sue storie e battute, mi sono mancate davvero tanto. Siamo a metà del nostro pasto quando si schiarisce la gola dopo essersi asciugato gli angoli della bocca con il tovagliolo. " allora stai ancora con il tuo co- protaconista?" "Si" "é gentile con te?" "Si, jacob é fantastico davvero, mi fa ridere..mi fa sentire viva" dico con un luccichio negli occhi "wow josephine langford sei proprio cotta" "già...lo amo con tutta me stessa davvero" "mi piace vederti felice...ma ti ripeto se osa anche solo ferirti gli spezzo le gambe" "ah jacob mi sei mancato tantissimo" "anche tu jojo"
(Hero)
Mi sveglio e vedo che accanto a me non c'é nessuno. Dov'é jo? "Piccola?" La chiamo ma non risponde nessuno. Mi alzo dal letto e vado nella sua stanza ma non c'é. Guardo il mio telefono e vedo che sono già l'una del pomeriggio ma nessun messaggio di jo. Non mi ha lasciato neanche un biglietto...che strano. Dato che ho lo stomaco che brontola decido di farmi una rapida doccia e metto la mia solita maglietta bianca con la tuta nera e scarpe da ginnastica bianche e il mio cappello nero. Decido di uscire e andare da starbucks per cambiare un pó e prendermi un ottimo caffé. Quando esco dall'hotel decido di scrivere un breve messaggio a jo.
A jo: sto andando a prendere un caffé da starbucks. Dove sei? Chiamami quando leggi il messaggio.
"Hero!" Sento qualcuno che mi chiama dalla hall e quando mi giro vedo samuel venire verso di me. "Ei come va amico?" "Bene. Vai a mangiare?" "Sto andando a prendere un caffé" "ti dispiace se vengo anche io? Ho proprio bisogno di un caffé" "certo amico" ci vuole circa 10 minuti per arrivare e decidiamo di andare a piedi. Durante il tragitto chiacchieriamo un pó, parliamo di calcio e partite peró ad un certo punto mi dice "ma quella é josephine?" Mi fermo e mi giro verso dove samuel sta indicando e vedo jo in un tavolo all'interno di un ristorante. Il mio cuore salta un battito e sorrido nel vederla ridere, ma il mio sorriso viene rapidamente sostituito da un cipiglio mentre prendo atto del fatto che non é sola. Un ragazzo é seduto davanti a lei. Poi vedo che lei allunga la mano verso la sua guancia mentre ride. Lui tiene la mano sopra quella di jo e inclina la faccia. É un gesto cosí intimo, poi il modo in cui i suoi occhi brillano mentre parla con lui, il modo in cui sorride quando gli tocca la mano. Questo é troppo. Fanculo! Voglio correre piú lontano possibile da qui e cancellare dalla memoria queste immagini peró mi ritrovo davanti alla porta del ristorante...

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