herophine ~ogni tuo respiro~

capitolo 42

(Hero)
Il suono del mio telefono che vibra sul comodino mi fa svegliare facendomi quasi cadere dal letto. Lo prendo e non guardando neanche chi è rispondo "pronto?" Dico assonnato "ciao hero sono paul andrew" i miei occhi si spalancano e cercando di non svegliare josephine cammino lentamente verso il bagno. "Ciao dimmi" "senti potresti venire la prossima settimana a milano per delle interviste?" Sbatto le palpebre e lentamente chiedo "cosa?" "C'è qualche problema?" Chiede severamente paul. "NONO! va benissimo." "Bene manderó alla tua manager tutti i dettagli del volo e dell'hotel" "Amoreee" sento jo chiamarmi dalla camera "perfetto" dico velocemente e dopo averlo salutato riattacco "eccomi" esco e la vedo che mi fissa con quegli occhioni da cucciola confusa "che succede?" Faccio un respiro profondo e mi passo una mano tra i capelli "mi ha chiamato paul andrew" "eh..." "devo andare a milano per alcune interviste..." vedo i suoi occhi rabbuiarsi "e per quanto devi stare a milano?" "Penso una settimana" abbassa subito lo sguardo e immediatamente mi siedo accanto a lei e gli accarezzo i capelli "okey una settimana non è tanto...ce la posso fare" alza lo sguardo e forza un sorriso. L'attiro verso di me e l'abbraccio non lasciandola più
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"Ciao hero. Come va?" Mi chiede la mia manager facendomi entrare in casa sua "tutto bene te?" "Bene bene...vuoi una tazza di thè?" "No grazie" "h-herooo" i figli della mia manager vengono verso di me correndo e io li prendo in braccio senza fatica "ei!! Ma come siete cresciuti" loro ridacchiano e stringono le loro braccine intorno al mio collo. Gli do due baci sulle guance e dopo sua madre li richiama "forza bambini andate dal papà io e hero dobbiamo parlare di cose importanti" li faccio scendere e loro corrono al piano di sopra. "Paul ti ha già chiamato?" "Si e sto organizzando già tutto" "perfetto" "la prossima settimana si parte lo sai vero?" Mi chiede prendendo un bicchiere d'acqua e mettendomelo davanti "si lo so" rispondo secco bevendo l'acqua in un colpo solo. "Hero ti devo dire una cosa molto importante..." "cosa?" "Allora la prossima settimana saremo a milano poi la prossima ancora a firenze e infine a roma..." io strabuzzo gli occhi e urlo "COSA? Pensavo di stare fuori solo una settimana!!! Ma qui si parla di un mese!!" "Hero lo so.." "senti non so più se venire.." "hero sai che paul si arrabbierà tantissimo se non verrai" "lo so! Ma la mia ragazza è incinta e non posso lasciarla sola per un mese!" "Pensaci parlane con lei e poi chiamami e dimmi cosa pensi di fare" "va bene"
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(Jo)
Mi mancava la voce di mia sorella e ora sto morendo dalle risate per tutte le figure di merda che ha fatto kat con il suo nuovo co-protagonista "no vabbè non ci credo!!! Dimmi che stai scherzando" rido asciugandomi le lacrime "te lo giuro!! È stato orribile" "dio ma perchè la tua amica non ha fatto un video!!" "Jo vaffanculo" "ti voglio benee" ad un certo punto sento la porta aprirsi e vedo hero fermo sulla soglia "kat scusa ora devo andare" "okey sorellina ciao" quando gli riattacco corro verso hero e lo abbraccio "ei hai una faccia... che è successo" "vieni" mi prende la mano e andiamo in camera da letto "jo" "cosa c'è che non va?" Ora mi sto preoccupando davvero "devo stare un mese in italia per le varie interviste, sfilate, eventi.." dice con voce tremante mentre si passa le mani sui capelli "oh dio" sussurro mentre mi porto una mano sulla pancia. Sono incinta di 7 mesi...e se succede qualcosa mentre lui non c'è?Non posso stare senza di lui! Ma non posso fargli scegliere tra me e la sua carriera! "Amore non devo andare per forza posso anche rifiutare" scuoto rapidamente la testa "non posso farti scegliere tra me e la tua carriera" "non mi stai facendo scegliere nulla. È una mia scelta" "hero voglio che tu vada! Hai lavorato cosí sodo per ottenere questo lavoro...e non voglio che per colpa mia lo perda" "ma jo" protesta "no!" Dico alzandomi di scatto. Mi guarda e dolcemente mi prende la mano e mi fa sedere sopra di lui "amore...sistemeró tutto questo tranquilla" mi circonda la vita, appoggia la testa sulla mia spalla e mi dà un dolce bacio sul collo. Le lacrime scendono dai miei occhi senza che io me ne accorga "non voglio che tu te ne vada...un mese è troppo" "e se chiedo una settimana?" Gli faccio alzare la testa e i nostri sguardi si incotrano immediatamente "non importa dove tu andrai l'importante è che tu ritornerai a casa...e io ti aspetterò. sempre" mi sorride dolcemente e facciamo unire le nostre labbra in un lento e dolce bacio.