Capitolo 21

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L'autobus arrivò regolarmente e fortunatamente non beccai il controllore dei biglietti, avevo sempre trovato inutile pagare qualcosa che lo stato metteva a disposizione appunto per noi. Ma ormai credo sia ben noto il fatto che si farebbe di tutto per i soldi e questo lo dimostrano soprattutto le prostituite, non mettevo in dubbio le ragioni per cui lo facevano, potevano anche essere state obbligate a fare ciò, ma invece per quelle che lo facevano per passione, beh su di loro avrei molto da ridire.

Jungkook non si sedette vicino a me questa volta, anzi andò proprio agli ultimi sedili dove ad aspettarlo c'era quell'odiosa ragazza di stamattina. Cercai di non guardare le loro pomiciate pomeridiane ma sfortunatamente non ci riuscii.
Il bus finalmente si fermò davanti la scuola e appena le portiere si aprirono corsi via dalla coppia innamorata e andai in sala di danza per seguire la prima lezione.

Io:<ciao ragazzi>salutai sorridendo falsamente al resto dei ragazzi, il cuore mi faceva troppo male per sorridere sinceramente e credo che questo l'abbiamo notato tutti.

(Scusate se cambio il modo di scrivere dei discorsi diretti però riesco a trovarmi meglio così)

«ciao Yun» ricambiarono i miei due migliori amici accigliando lo sguardo e scrutandomi in maniera interrogativa. Sicuramente avevano intuito che il mio umore fosse talmente triste da arrivare quasi a creare una nuvoletta grigia sopra la mia testa.
Però nonostante ciò decisero di non interferire e iniziammo a chicchiriare cercando di evitare il più possibile l'argomento. Poco dopo ci raggiunse anche Jungkook che, come si poteva immaginare, era tutto spettinato e pieno di rossetto. Quello spettacolo si dimostrò davvero rivoltante ai miei occhi ma non ci diedi importanza e riportai l'attenzione sulla porta d'ingresso da cui era appena entrato il professore di danza, un professore che io conoscevo fin troppo bene.

«Hobi!» urlai saltandogli addosso.

«Yun? Ehi piccoletta come va?» Il ragazzo dai capelli rossi mi accolse tra le sue braccia lasciando di tanto in tanto dei bacini sulla mia fronte.

«sei tu il nostro prof ?» chiesi sperando in una risposta affermativa. Hobi era un ballerino davvero fantastico e sicuramente sarebbe stato un ottimo insegnate.

«Esatto, non vedo l'ora di vederti ballare, secondo me cadresti.» mi accigliai e gli tirai un sonoro schiaffo al braccio non curandomene del fatto che si fosse fatto male o meno.

«Ahh sei cattiva!» il mio sguardo si posizionò su quegli occhietti teneri e allegri che lo caratterizzavano e subito mi pentii di avergli fatto del male. Infatti poco dopo gli chiesi scusa iniziando a tirarlo per la manica per presentarlo ai miei amici.

«piacere sono il vostro professore di danza, Hoseok» a turno ognuno si presentò facendo un breve inchino in segno di correttezza. Dopo le presentazioni passammo direttamente al sodo e subito il prof Hoseok iniziò ad accendere la musica.

Durante le prove caddi circa tre volte causando diverse risate da Hobi e dai ragazzi, ovviamente nessuno si curò di chiedermi se stessi bene o mi fossi fatta male. Infatti dopo quei momenti di prese in giro non rivolsi più la parola a quel cretino del migliore amico di mio fratello, che aveva iniziato tutta questa buffonata. Fortunatamente le prove giunsero al termine salvandomi da altri eventuali cadute che comprendevano anche le parolacce di Jimin perché, quando mi capitava di scivolare sul pavimento riuscivo ad aggrapparmi alla sua felpa nera, tirandolo giù con me.
Hobi mi salutò con un bacio sulla guancia e poco dopo scappò via da Jin per finire i compiti dell'università che gli avevano assegnato per il giorno successivo, ma con lui non avevo finito, se credeva di passarla liscia dopo quello che era successo allora si sbagliava di grosso. Credo che come minimo avrebbe dovuto mettersi in ginocchio e supplicarmi di perdonarlo, altrimenti i CD di ballo che avevo collezionato in tre anni se li sognava la notte.

ME and YOU || Jungkook Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora