P.O.V's Yun
Lentamente aprii gli occhi ritrovando davanti il familiare soffitto della mia camera, corrugai le sopracciglia confusa, non ricordavo di esserci salita da sola, ma a pensarci meglio non riuscivo a ricordare altro che Soojun e Jungkook.
Sbuffai esausta per tutti gli avvenimenti successi la sera prima, davvero non capivo perché tutte le sventure capitavano a me? C'erano migliaia di galassie, tantissimi pianeti e soprattutto molte persone, quindi per quale assurdo motivo la sfiga stava colpendo sempre me?
Il mio stomaco iniziò a brontolare distraendomi dai pensieri lamentosi che mi affliggevano la mente, mi misi a sedere sulle coperte e cercai di alzarmi per scendere in cucina e sgranocchiare qualcosa da smangiare.
Appena avvicinai le mani al viso notai subito le ferite e il sangue ormai asciutto, sapevo benissimo che andavano disinfettate ma francamente non ne avevo nessuna voglia.
Lentamente mi alzai dal materasso e iniziai a camminare nella stanzetta riuscendo solo a fare due passi prima che un dolore disumano mi colpì il basso ventre facendomi successivamente cadere sul pavimento. Imprecai mentalmente ma comunque non mi arresi, dovevo riuscire ad arrivare in cucina, costi quel che costi.Mi alzai e ripresi a camminare imitando i pinguini per sentire meno dolore, grazie a quel metodo riuscii ad uscire dalla stanzetta, anche se con fatica, arrivando fino alla scalinata, ma poi cadetti. Questa volta feci molto più rumore rispetto a prima infatti sperai con tutte le forze di non aver attirato l'attenzione di qualcuno. E invece non ebbi neanche il tempo di rialzarmi che subito trovai sette ragazzi e una ragazza davanti ai miei occhi.
Jin non perse tempo e subito venne ad abbracciarmi amorevolmente, seguito poi da Hobi, Yoongi, Hae, Tae, Jimin e perfino Jungkook. A quanto pare i miei quattro amici avevano raccontato l'accaduto al resto del gruppo, per questo ero arrabbiata, non avrebbero dovuto far preoccupare nessuno.«Cosa stai cercando di fare?» Chiese mio fratello guardandomi con uno sguardo pieno di curiosità.
«Volevo solamente andare in cucina per mangiare qualcosa, però sono caduta» scrollai le spalle cercando di non dare a vedere tutto il dolore che il basso ventre mi procurava, in poche parole era una strana sensazione di bruciore e pulsazione, insomma un misto.
Poco dopo non ebbi neanche il tempo di mettere a fuoco la situazione che subito mi ritrovai tra le braccia del corvino intenzionato a riportarmi in camera.«No, coniglio cosa fai!? Riportami lì, avevo fatto tanta fatica per arrivarci!» Mi dimenai scuotendo le braccia e imprecando per il dolore ai polsi, ma Jungkook non cedette e continuò per la sua strada ordinando a tutti di scendere al piano di sotto.
«Prima di mangiare dobbiamo disinfettare queste brutte ferite»disse posandomi sul letto della mia camera. A quelle parole tremai, non volevo disinfettare un bel niente, sarebbero guarite da sole.
«Scordatelo» dissi allontanandomi da lui. Arrivai fino alla testiera del letto e mi bloccai aspettando che lui se ne andasse, ma non fu così.
«Come scordatelo? Dobbiamo disinfettarle o prenderanno infezione» la sua preoccupazione nei miei confronti mi fece battere il cuore in maniera incontrollata ma nonostante ciò non avevo ancora cambiato idea.
«Mi fanno male, aspettiamo che passi il dolore e poi puoi farlo, forse» abbassai lo sguardo vergognandomi, era sempre stato imbarazzante fare queste scene davanti qualcuno, però non riuscivo a sopportarlo psicologicamente.
«Non possiamo aspettare, prometto di non farti male. Dai vieni qui» Jungkook aprì le braccia esortandomi ad andare da lui, questa volta però non mi mossi e rimasi al mio posto, ma non perché avessi paura di lui, anzi morivo dalla voglia di abbracciarlo ancora, ma solamente perché sapevo che se mi fossi avvicinata a lui ne sarei uscita con ferite disinfettate e ginocchia pulsanti dal dolore.
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ME and YOU || Jungkook
Teen Fiction[COMPLETA] Un nuovo inizio attende la dolce ed euforica Yun, che insieme alla sua famiglia si trasferì nella grande capitale Seul. Lì tutto cambiò, dalle sue abitudini alle sue passioni nascoste. I suoi primi mesi furono molto intensi e sfiancanti m...