Cap 42(+)

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Questo capitolo è davvero importante nella ff, mi raccomando non morite quando scoprirete cosa succederà.

~Baci, l'autrice.

Rimasi a fissare il soffitto per tutta la notte spostando alcune volte lo sguardo su mio fratello. Lui dormiva beatamente senza corrucciare i lineamenti del suo bellissimo viso nemmeno per un secondo. Invidiai la sua tranquillità più di ogni altra cosa al mondo e provai ancora una volta a chiudere gli occhi cercando di isolarmi in un sogno che mi avrebbe riportato il sorriso, ma questo non successe.
Desideravo tanto avere al mio fianco Jungkook, anzi, avrei tanto voluto abbracciarlo in questo momento.
E la voglia fu così forte da spingermi a fare qualcosa di veramente folle.
Senza pensarci due volte saltai giù dal morbido materasso e velocemente indossai i primi vestiti di Jin che mi capitarono a tiro ed un paio di scarpe da ginnastica.

«Jin domani mi ucciderà» sbuffai aprendo lentamente la porta per evitare di fare rumore e scesi le scale che conducevano al piano inferiore dove si trovava la porta d'ingresso. I miei genitori erano già andati a letto da un bel po' di tempo perciò non ebbi difficoltà nell'uscire di casa, ma la parte peggiore arrivò quando raggiunsi la strada.
Era magnifico girovagare di notte per le strade di questa città, nessuna macchina sferragliava sull'asfalto, nessun uomo urlava per vendere i propri prodotti ma soprattutto nessun rumore che non fosse il suono dei grilli canterini. Amavo sentire questo silenzio così soave e magnifico, insomma amavo la notte.

Persa nel buio dei miei pensieri quasi non mi accorsi di essere arrivata davanti il piccolo giardino del corvino, d'istinto sorrisi. Sapevo che in questo momento mi avrebbe rimproverato per essere stata così precipitosa e stupida ma non sarei rimasta in quella casa un minuto di più. 
Io volevo sentirmi a casa, ed ora la mia casa era Jungkook.

Presi un grosso respiro profondo e suonai il campanello più e più volte finché il corvino non mi venne ad aprire.

«Ma chi cazzo disturba il mio son...Yun? Ma ti sei rimbecillita, cazzo.» Jungkook era sulla soglia della porta con solo un paio di boxer,era davvero bellissimo ma dovetti riprendermi quando iniziò a sbraitare furioso contro la mia figura tremante. Sinceramente non credevo avrebbe potuto avere una reazione così eccessiva, ero venuta da lui in cerca di tranquillità consapevole che avrebbe potuto donarmela ma a quanto mare mi sbagliavo dato che stavo ricevendo solamente urla di rabbia.

Quando sentii altri insulti abbassai il capo sentendomi subito in colpa per il mio comportamento, era vero avevo fatto una stupidaggine. Entrambi domani saremmo dovuti andare a scuola e quindi alzarci presto, di solito nel weekend non c'erano lezioni ma in quest'ultimo periodo avevano intensificato un po' le ore di lezione dato che il Natale era alle porte.

«Scusami, non sarei dovuta venire» portai una mano al viso nel vano tentativo di far sparire quelle dannate lacrime, ma Jungkook bloccò ogni mia azione rivelando le mie guance umidicce.

«Se credi che ti lasci andare via da sola ti sbagli, sei stata un incosciente su questo non ci sono dubbi, ma non credo tu l'abbia fatto senza motivo. Perciò ora entri, ti tranquillizzi e mi spieghi cosa è successo dopo il nostro appuntamento.» non riuscii neanche ad annuire che venni subito strattonata all'interno dell'abitazione. Sospirai ed andai a sedermi sul divano rimanendo però ad una debita distanza da Jungkook, in questo momento sembrava davvero arrabbiato perciò non volli rischiare di innervosirlo ancora di più.

«I miei genitori divorziano» sputai dopo un indeterminato periodo di tempo passato ad osservare la punta delle mie falangi. Il corvino rimase impassibile davanti a questa rivelazione e non proferì parola continuando a guardare un punto indefinito nella stanza.

«Mia madre ha intenzione di portarmi con sé a Daegu mentre Jin rimarrà qui con mio padre.» dopo avermi sentito pronunciare queste parole Jungkook spalancò la bocca e serrò i pugni. Sapevo che era una bella batosta anche per lui, perciò mi sembrò giusto farglielo sapere, forse avrebbe potuto aiutarmi nel trovare una soluzione.

ME and YOU || Jungkook Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora