N/A: Ognuno possiede la propria immaginazione, quindi potete immaginarvi i personaggi nel modo in cui vi piace.
''You can't be yourself within jealousy.'' - Toba Beta.
POV DI BETH
Tutto quello che posso sentire è il mio cuore cadere a terra ed essere schiacciato... schiacciato pesantemente.
Il nodo in gola inizia a crescere e i miei occhi diventano sempre più acquosi. Trattengo le lacrime sul punto di uscire, anche se è difficile solo vedendo le azioni svoltesi di fronte a me. Entrambi si allontanano per prendere fiato, ma Harry continua ad appoggiare la sua fronte su quella di Cassidy. Anche da questa distanza riesco a notare le sue fossette. Faccio un passo indietro, nel caso in cui mi beccassero. Tutti e due cominciano a sussurrarsi qualcosa, le loro voci però sono impercettibili. Mi sporgo un po' più vicina, curiosa della conversazione.
''Vorresti.. tipo.. vorresti uscire con me?'' Percepisco una delle due voci, la quale credo sia quella di Harry. Sento un buco crescere nel petto dopo aver sentito quelle parole... da lui...
''Mi piacerebbe.'' La voce acuta risuona nella mia testa, facendo espandere ulterioriormente il buco nel mio petto. Mi volto per non guardarli, quasi impaurita di vedere la prossima mossa. Le loro labbra si scontrano ancora una volta, le lacrime che mi sono risparmiata di versare rotolano giù per la mia guancia. Mi giro, scendendo in fretta giù dalle scale. La mia vista diventa sfocata a causa dell'acqua che sta riempiendo i miei occhi. I capelli che mi incorniciano il viso mi aiutano a nascondere le lacrime dalla gente. La presa sulle mie scarpe si allenta e colpiscono il pavimento. Mi faccio strada a spintoni verso l'uscita della casa. Le lacrime, le quali non mi sono nemmeno resa conto scendessero, rotolano imperterrite sul mio viso.
Cammino fuori nell'aria fredda, allontanandomi il più velocemente possibile dall'edificio. La musica sta colpendo la mia testa come spade; voglio scappare da questo baccano.
Dopo aver mantenuto una buona distanza dalla casa, mi accascio sulla sabbia spezzandomi in un pianto. Sono accovacciata mentre scavo il viso tra le mani.
Perché sto piangendo dato che non è mai stato mio? Perché sento come se fossi stata ingannata, tradita? Non mi sono mai sentita in questo modo, mai. Il mio stomaco si sta contorcendo nel modo peggiore possibile; il mio cuore sta soffrendo come mai prima. Ma perché?
Non è che mi piace? Lo voglio? È successo? mi sono innamorata di lui?
No, non nutro sentimenti per lui. Non mi piace, non mi è mai piaciuto. E allora perché diavolo sto piangendo così tanto, perché questo fa così tanto male?
Forse è solo per il fatto che abbiamo condiviso un bel po' in questi giorni e ora so che non ha significato niente per lui. Le conversazioni che abbiamo avuto, le risate che abbiamo condiviso, il caloroso sorriso che mi ha rivolto, il bacio che ci siamo dati.. ugualmente non ha significato nulla per me, ma fa male vedere come ha baciato un'altra dopo la notte in cui ha baciato te.
Il mio pianto si fa ancora più disperato, le lacrime scorrono velocemente sul mio viso. Singhiozzi continui lasciano la mia bocca mentre cerco di respirare. La rabbia ha preso il sopravvento e questo mi fa piangere ancor di più.
Ci si sente come quando si annega sotto l'acqua, gridando aiuto disperatamente, ma nessuno viene a salvarti. E lasciate che vi dica una cosa, questa è la peggiore sensazione che si può avere nella vita e so che un giorno l'avrei dovuta sentire... e l'ho appena sentita..
***
''Beth!'' Il bussare alla porta, presto si trasforma in rumorosi colpi, rendendo il mio mal di testa peggiore di quanto lo fosse prima. Brontolo, scavando il viso tra i miei cuscini.
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When we're 19. [Italian Translation]
Fanfiction''Il nostro accordo era 19.'' Harry sussurra, sfiorando i nostri nasi in un modo un po' giocoso. Le sue fossette si approfondiscono da entrambi i lati mentre una fiera risatina lascia la mia bocca. ''Sono tua.'' Copyrights: dayumstyles