''I didn't say anything; I could find no words that would express the swirled chaos of emotions inside me. So I just watched him go right out the door.'' - J.M. Richards.
POV DI BETH
''Obbligo! Obbligo! Obligo!'' Urlo rivolgendomi ai volti di fronte a me. Megan scuote la testa in segno di rifiuto. Sono irritata dal suo comportamento in questo momento perché mi ha forzato a scegliere verità. Era comunque una mia decisione.
Ci siamo tutti raggruppati per partecipare al noioso gioco 'Obbligo o Verità'. E' un giorno ozioso per qualche ragione. Tutti sono rimasti in casa fino a mezzogiorno. Mentre io ho alzato il mio culo per andare in spiaggia ad abbronzarmi, alla fine dei conti non è stato così male come giorno, credo.
Harry non esce dalla sua stanza da ieri sera. In realtà si è comportato in maniera strana la scorsa notte. Era fuori dalla rabbia. Gli abbiamo detto di prendersela comoda ma qualunque cosa avessimo fatto ci avrebbe respiti o addirittura gridato contro. Cassidy ha cercato di calmarlo ma invece di rifiutarla, l'ha mandata a farsi fottere. Sono rimasta abbastanza scioccata e forse un po' arrabbiata dal suo comportamento, anche se devo ammettere che una piccola parte di me stava saltando di gioia. Cassidy ha lasciato il pub 'in lacrime'. Matt ci ha chiesto di salire in macchina, dicendo a Jim di portarci a casa. Non era in vena di alcun litigio.
Questo è stato il dramma che ci ha coinvolti. Oggi Harry non è uscito fuori nemmeno una volta. Nessuno l'ha sentito e nessuno ha neanche provato a bussare alla sua porta. Tranne Matt, controllando se fosse ancora vivo.
E' così strana la situazione. Nessuno sa cosa gli sia successo. E' strano come il mio cervello da ieri sera desiderasse che, forse solo forse, Cassidy lo avesse mollato. Ma un altro lato di me rideva dei miei pensieri ridicoli.
''Verità o abbandoni.'' Megan cattura la mia attenzione. Allontano i miei pensieri, concentrandomi su ciò che sta accadendo in questo momento. Devo smetterla di pensare ad Harry così tanto.
''Guardate chi si rivede.'' Matt punta lo sguardo oltre la mia spalla, ghignando alla persona che sta varcando la soglia. Tutti la guardano così volto la testa anche io per incontrare la figura del ragazzo riccio. I suoi occhi si connettono immediatamente con i miei; il mio cuore salta un battito. Prima che potessi studiare il suo viso, distoglie lo sguardo. Mi sento un po' offesa ma ignoro quel gesto.
''Ehm.. Buongiorno.'' La sua voce è più roca del solito. E' dannatamente attraente. Harry posiziona una mano nella parte posteriore del suo collo, fissando il vuoto per il disagio. Posso percepire i suoi sforzi di non guardarmi, nemmeno una volta, quindi mi siedo a fissare le quattro persone di fronte a me.
''Prima di tutto, sono quasi le quattro, quindi buonasera, e come seconda cosa abbiamo finito il cibo e dovresti ordinare una pizza o qualcosa del genere.'' Megan dice severamente ma mantenendo un tono scherzoso. Una risata gutturale sfugge dalle labbra di Harry quando si avvicina al divano e si siede sull'unico posto rimasto disponibile, accanto a me. Si lascia cadere sul divano mentre guardo giù e giocherello con le dita.
''Ehm.. Mi dispiace per il mio comportamento di ieri.'' Harry si scusa. Non lo guardo o dico niente. Non sembra che si volesse scusare per le azioni che ha compiuto la scorsa notte, ferendomi. Sta solo chiedendo scusa a loro... non a me.
''E...'' Megan gli fa continuare la frase.
''E di non aver ascoltato voi ragazzi quando avrei dovuto farlo. Mi dispiace, ero..'' Harry viene interrotto dalla voce acuta.
''Un completo idiota che ha iniziato a comportarsi come un coglione senza un dannato motivo.'' Cassidy completa la frase al posto di Harry, la sua voce è piena di rabbia. Sento un leggero risolino vibrante da parte di Matt, ma forse gli altri non sono riusciti a sentirlo. Lo guardo, i miei capelli incorniciano il mio viso. Potrei dire che stava cercando di allontanare il suo sorriso dalle labbra, ma non so per quale ragione.
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When we're 19. [Italian Translation]
Fanfiction''Il nostro accordo era 19.'' Harry sussurra, sfiorando i nostri nasi in un modo un po' giocoso. Le sue fossette si approfondiscono da entrambi i lati mentre una fiera risatina lascia la mia bocca. ''Sono tua.'' Copyrights: dayumstyles