When we're 19. [Italian Translation]

Chapter 18.

''Jealously's a weak emotion.''- Jay-Z.

POV DI BETH

Sistemo leggermente verso il basso il vestito, infastidita dalla lunghezza e dalla taglia dell'abito. E' corto e aderisce alla mia pelle, ma in un modo perfettamente sexy. Mi piace molto. Mi conferisce un aspetto diverso, un po' più simile a una puttana. Ma non voglio pensare alle conseguenze stasera. Voglio vivere a modo mio.

Il trucco non è pesante. Aggiungo appena un tocco di ombretto sfumato sugli occhi, l'eyeliner e il mascara. Le mie labbra sono ricoperte di rosso mentre le guance con del rosa. Onestamente, sembro piuttosto attraente.

Dopo aver fatto scivolare i tacchi ai miei piedi, provoco un rumore nella stanza per indossare gli accessori e finalizzare il mio look. Afferro un cardigan per l'evenienza. Mi dirigo rapidamente fuori la camera prima che il mio nome fosse urlato da uno di loro. Tutte le camere sono vuote e buie, tranne quella di Harry.

Scendo le scale, vedendo Jim e Megan che aspettano alla fine. La loro attenzione si catapulta verso di me a causa del forte rumore procurato dalle mie scarpe a contatto con il suolo. La bocca di Jim si spalanca quando i suoi occhi si indirizzano su di me mentre Megan sorride e ammicca scherzosamente. Sono più sicura di me stessa in questo momento. Il vestito di Megan è più semplice del mio. Lei indossa un vestito viola corto come il mio con la differenza che il suo non è così stretto. Mi sento un po' a disagio. Aspetta di vedere Cassidy.

''Qualcuno sta da sballo stasera.'' Megan dimena il suo fondoschiena leggermente, prendendosi gioco di me. Ridacchio con Jim, dandole una pacca. Non ne hai idea...

''Dove sono Matt e gli altri?'' Chiedo, guardandomi intorno per poi rivolgere lo sguardo di nuovo su Megan.

''Lui è in macchina. Non so gli altri.'' Scrolla le spalle e comincia a conversare con Jim sul posto in cui andremo. Matt mi ha detto che ha aperto un nuovo pub sulla spiaggia a poche case di distanza dalla nostra. Non vedo l'ora di andarci. Sarà divertente.

''Mi dispiace. Richiede tempo prepararsi così bene.'' La mia testa scatta verso il ragazzo sfacciato che sta scendendo le scale. Catturo con lo sguardo il suo aspetto, quasi sciogliendomi all'interno. Indossa dei jeans neri stretti, i suoi soliti, e una camicia bianca sotto una blu abbottonata. Sta benissimo. Distolgo lo sguardo per posarlo sul pavimento non appena il suo incontra il mio.

Si sente un altro rumore di tacchi provenire dalla cima delle scale, presumo sia Cassidy. Provo il bisogno di lanciare uno dei miei sguardi di fuoco contro uno di loro. Ma il mio subconscio, ovviamente, mi avverte due volte prima di compiere qualche stupidaggine. Lo allontano e mi giro.

''Jim, andiamo in macchina.'' Parlo, ottenendo gran parte dell'attenzione. Jim si volta verso di me prima di fornirmi un caloroso sorriso. Non si sorprende della mia proposta, pensavo lo facesse, ma mi fa cenno di procedere. Essendo la puttana che sono, rivolgo lo sguardo ad Harry, la cui mascella è tesa mentre guarda la scena con attenzione. Smorzo un sorriso prima di girare sui miei tacchi con Jim al mio seguito. Sorprendentemente Jim posa il suo palmo della mano sulla mia schiena, grata per il suo gesto. E' tipo una sua abitudine.

POV DI HARRY

''Jim, andiamo in macchina.'' A parlare è Beth, catturando l'attenzione dei presenti. Ruoto la testa in direzione di Beth, la quale rivolge il suo sorriso a Jim. Una sorta di fuoco si divampa dentro il mio cuore. Combatto la voglia di mostrare la mia rabbia, fallendo sempre in questo tentativo. Lui ricambia il sorriso, facendo chiudere a pugno la mia mano. Jim le fa cenno di camminare; lei si volta indietro per poi avanzare verso l'uscita. La mano di Jim rimane sulla sua schiena, facendo ribollirmi il sangue ancora di più.