Can non riesce a stare calmo, quell'accordo appena firmato con Fabbri non lo convince. Quell'uomo non gli è mai piaciuto. Lo considera subdolo e meschino. Inoltre non tollera le attenzioni che rivolge a Sanem, in modo cosi spudorato. Il suo modo di guardarla e toccarla lo fanno uscire di testa. Una volta che l'italiano ha lasciato l'agenzia il maggiore dei Divit si chiude nel suo ufficio, ha bisogno di riflettere da solo.
È teso, pensieroso, qualcosa continua a metterlo in allarme. Immancabilmente davanti agli occhi rivive tutti i momenti dove Sanem ha avuto a che fare con lui, attimi dove quel viscido ha cercato un contatto troppo intimo con lei. La sua rabbia aumenta, il sangue ribolle nelle vene. Proprio in quel momento Sanem entra nella stanza, colei che ha cercato in tutti i modi di salvare l'agenzia dal crack finanziario. Un gesto che però non è stato visto come benevolo dal suo capo che non l'accoglie nel migliore dei modi. La ragazza ha appena varcato la soglia della porta che Can l'aggredisce verbalmente, il ragazzo l'accusa di aver fatto tutto senza consultarlo, senza chiedere il suo parere, tenendolo allo scuro. Il nervosismo è tangibile, l'accusa inoltre di non aver sicuramente avuto problemi a convincere Fabbri. Sanem si sente offesa da quelle parole, è ferita e pietrificata davanti a tale accuse. Tutto quello che ha fatto l'ha fatto per amore suo e dall'agenzia. La ragazza non ci sta e risponde a tono al suo interlocutore intimandogli di non permettersi più si fare certe allusioni
Can però non l'ascolta è preda della rabbia e furioso strappa la lettera che Sanem li aveva scritto la sera prima, dove in quelle righe raccontava finalmente tutta la verità. Can bey però è troppo fuori di sé per anche solo pensare di leggere ulteriori menzogne e inganni della ragazza di cui si è innamorato.
Can è ossessionato dal rapporto tra Sanem e Fabbri e continua a puntualizzare questo alla sua dipendente.Can: "Sanem, di quale profumo parla Fabbri? Inventerai un nuovo profumo per lui?"
Sanem: "Questo non ti riguarda. Se si tratta del mio profumo o di uno nuovo non sono affari tuoi. Lasciami andare".
Can: "Non mi riguarda è?" Detto questo Can chiama Deren e le chiede di chiamare Fabbri immediatamente e di annullare il contratto appena stipulato. Quello appena accaduto viene immediatamente percepito tra i dipendenti dell'agenzia che vanno nel panico più totale. Compresa Leyla che corre dalla sorella per capire cosa stia succedendo.
Sanem senza rispondere alle varie domande dei colleghi torna determina in ufficio dove anche Deren cerca di far riflettere il suo capo mettendo di mezzo suo padre, ma neanche questa carta funziona, Can non vuole quell'individuo nella sua azienda. Dopo uno scambio di battute con una Sanem irritata e in silenzio Can esce dall'ufficio e annuncia ai dipendenti che possono andare a casa.
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"La storia di Sanem & Can"
FanfictionFanfiction dedicata alla serie TV Erkenci Kus. trasmessa in Turchia tra il 2018 e il 2019. La storia racconta il viaggio di una futura scrittrice e del suo grande amore, fonte di vita e ispirazione, il suo Albatros con il quale vola alla scoperta di...