Capitolo 51 (seconda parte): il per sempre non mi basta con te

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A voi,
A noi,
A un albatros in volo e
a una fenice in fiamme
Anna & Raffaella

"Prendo te 
Le tue mani 
E prendo noi 
Guardami 
Prendo chi 
È il mio domani 
Amami 
Io sono qui 
Amami"
(Laura Pausini - Prendo Te)

Il treno dove Sanem doveva salire, parte senza di lei con uno sbuffo. Lascia la stazione ignaro di quella passeggera mancante che ha deciso di restare a terra per amore di un uomo, per l'uomo della sua vita. Sanem è rimasta ad Istanbul e la prima ad avvisare è la sorella Leyla: "Abla non sono partita, io e Can siamo tornati ad insieme. Ci sentiamo dopo".

Con un urlo di gioia, Leyla comunica ai genitori che Sanem non è partita, anzi ha fatto pace con Can e sono di nuovo una coppia

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Con un urlo di gioia, Leyla comunica ai genitori che Sanem non è partita, anzi ha fatto pace con Can e sono di nuovo una coppia. Anche i dipendenti dell'agenzia sono al settimo cielo, tutti hanno sempre pensato che quei due erano fatti per stare insieme.
La giornata per Sanem e Can ha un nuovo sapore. Seduti sull'erba di un verde vivido, all'ombra di un albero, i ragazzi non perdono tempo e iniziano a progettare il loro futuro:

Can: "Cosa faremo adesso?
Sanem: "In questo momento non voglio pensare a niente Can"
Can: "Ti sei persa una vacanza. Non ricordi cosa dovevi fare?
Sanem: "Il giro per il mondo, come posso dimenticare questo sogno"
Can: "Allora andiamo"
Sanem: "Sai Can, grazie alla mia memoria fotografica, mi ricordo tutto quello che mi hai insegnato. Non ti devi preoccupare"
Can: "E che cosa ti ho insegnato?
Sanem: "Non ci lasceremo ancora Can, vero?
Can: "Posso innamorarmi di te ancora e ancora fino alla fine della mia vita"

 Non ti devi preoccupare"Can: "E che cosa ti ho insegnato?Sanem: "Non ci lasceremo ancora Can, vero?Can: "Posso innamorarmi di te ancora e ancora fino alla fine della mia vita"

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Con queste promesse continuano il loro pomeriggio, passeggiando per il parco, giocando a freesby con un bambino e mangiando mais preso da una bancarella. Il tramonto non tarda ad arrivare e i ragazzi si godono gli ultimi raggi di sole giornalieri seduti su una panchina, ammirando la loro città riflessa sul mare.

Can: "E' stata una meravigliosa giornata"
Sanem: "Ci saranno molti altri bei giorni Capitano Can"
Can: "Grazie a te lo saranno"
Sanem: "Dopo il tour intorno al mondo, ti ricordi quali erano i nostri progetti?
Can: "Ho saputo da te del giro del mondo. Cosa dovevamo fare?
Sanem: "Dimenticalo"
Can: "Dimmelo, per favore dimmelo"
Sanem: "Me lo dirai tu appena te lo ricorderai"
Can: "Come posso dirti qualcosa che ancora non ricordo?
Sanem: "Va bene, non c'è bisogno di ricordare ora. Faremo il nostro viaggio e poi ne parleremo"

"La storia di Sanem & Can"Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora