I need a hug [in pausa]

||a fare skate||

Chiudo finalmente libro, quaderno e portatile anche oggi ho finito i compiti. Guardo l'ora, Dio sono le 4 e mezza del pomeriggio sono due ore e mezza che studio, non è tanto rispetto al solito, ma cazzo almeno faccio delle pause farle continuative è estenuante. Ho bisogno di rilassarmi, e cosa c'è di meglio di un giro con lo skate, forse però e meglio se prima passo dai ragazzi, è da ieri che voglio sapere che cazzo ha da dirmi Cole, e ho un ansia dentro che non so nemmeno io il perché.

Mi alzo dalla scrivania e decido di mettermi qualcosa di decente per uscire, perché in questo momento indosso il pigiama in pratica, prendo un paio di jeans neri strappati sulle ginocchia, una felpa con il cappuccio e il giubbino in jeans con la lana all'interno. Come ultimo tocco prendo il berretto e le mie vans nere. Infilo il telefono nella tasca posteriore dei jeans, collego le Airpods, il mio ultimo acquisto, era da un po' che risparmiavo per comprarmele, e accento la musica. Prendo lo skateboard sottobraccio. Esco dall'appartamento urlando che sono, appunto, a fare skate.

Scendo con l'ascensore fino al piano terra, e incontro Jamie che mi guarda da capo a piedi quasi disgustata, io le faccio un ampio sorriso, starà di sicuro pensando a quanto fa schifo una ragazza con uno skate, ma a me non frega praticamente nulla, perché nessuno può portarmi via lo skateboard dalla mia vita. Seriamente, per me è davvero troppo importante, riesce a rilassarmi e a cacciarmi via i pensieri dalla testa, e poi sopra la tavola mi sento volare.

********

Ci metto poco ad arrivare nell'appartamento dei ragazzi ad aprirmi è Cole, che mi sorride dolcemente
-ehi Summer che ci fai qui?- mi chiede dopo che sono entrata, io appoggio lo skate vicino alla porta e incontro il suo sguardo

-il messaggio di ieri, ho pensato di passare, prima di andare a fare skate- gli dico sorridendogli mentre lo seguo in cucina e mi siedo su una sedia in cucina. Lui mi chiede se voglio qualcosa e io dico che un po' d'acqua andrà bene. Si siede difronte a me. Io lo guardo negli occhi aspettando che dica qualcosa, inizia a giocherellare con le mani, alla fine incontra il mio sguardo

-vieni a cena con me questo sabato?- mi dice guardandomi negli occhi, io gli faccio un ampio sorriso

-mi stai chiedendo di uscire con te, come un appuntamento?- gli chiedo con un sorriso da un orecchio all'altro, lui annuisce -beh in quel caso, sì Cole mi piacerebbe molto uscire con te- lui mi sorride come un bambino la mattina di Natale, e io faccio lo stesso.

In quel momento mio fratello entra in cucina, mi passa accanto, mi toglie il berretto e mi scompiglia i capelli, scherzosamente. Io incrocio il suo sguardo e lo fulmino, lui scoppia a ridere e si china a baciarmi sulla testa -ehilà sorellina- io scuoto la testa e alzo gli occhi al cielo esasperata, ma solo a me un fratello così eh. Si siede accanto a me dopo essersi preso una coca dal frigo, molto probabilmente perché le birre sono finite, e sono troppo degli sfaticati per andare a fare la spesa.

-Ciao Aaron- saluto mio fratello e lui mi sorride di rimando, sposto lo sguardo su Cole, che continua a sorridere, e abbasso lo sguardo sorridendo.

-come mai da questi parti?- mi chiede mio fratello, io alzo lo sguardo alzando le spalle

-voglio andare a fare un po' di skate, sono passata di qui perché Cole doveva dirmi una cosa, ma ora volevo andare- dico alzandomi dalla sedia, gli occhi di mio fratello sembrano illuminarsi di colpo

-vai a fare skate?- io lo guardo come dire "non è quello che ho appena detto?", lui sorride raggiante -uh allora aspettami che vengo anch'io- mi dice già dirigendosi verso la sua stanza. Io faccio un finto sbuffo

-non so se ti voglio con me, sei così lento rispetto a me- lo canzono, e sento un "vaffanculo" arrivare dalla camera di mio fratello

-spero non fosse indirizzato a me Cooper- dice una voce dalle scale, e subito un'altra, questa volta femminile, ridacchia. Alzo lo sguardo verso le scale, e noto una ragazza, che mi pare di aver già visto da qualche parte, forse seguiamo alcune classi insieme, scendere le scale seguita da Eric, che è a torso nudo. Lo guardo alzando un sopracciglio, sul serio? Lui la accompagna alla porta