Sono già pronta per questa nuova giornata, sono le nove e sento Darren scendere.
<<Andiamo>> dice in modo freddo, sembra essersi alzato con la luna storta.
In macchina accende l'aria condizionata, il caldo si fa sentire più degli altri giorni.Arriviamo prima del previsto, saliamo fino all'ultimo piano e andiamo verso il nostro ufficio.
Poggio la borsa nella scrivania e ricordo ancora ciò che stava per succedere ieri tra di noi. Il numero poi, l'ho salvato, non vedendo l'ora di utilizzarlo.Oggi sembra essersi ammutolito, scrive su un foglio in modo veloce, come se fosse arrabbiato. Apre il suo cassetto ed esce fuori delle fotocopie.
<<Ecco il tuo contratto>> mi guarda aspettando che mi avvicinassi per guardarlo.Lo prendo e lo leggo attentamente, non che non mi fidi, ma sono curiosa del mio stipendio.
<<2.000 euro?>> Domando sbarrando gli occhi.
<<In realtà sarebbero 1.500, ma ho messo in conto che verrai con me ad ogni festa d'organizzazione che faranno. Tipo stasera>> mi informa come se fosse una cosa da niente.
<<Oh...Non ne sapevo nulla della festa di questa sera>> confido confusa.
<<L'ho saputo solo ieri sera, quando siamo tornati da lavoro>> confessa accendendo il computer.
Poggio di nuovo il foglio sulla scrivania e firmo, poi mi alzo con il busto e lo guardo <<È successo qualcosa?>>
Si blocca alla mia domanda, come se fossero parole nuove per lui.
<<Perché dovrebbe succedere qualcosa?>>
<<Sembri nervoso>>
<<Non lo sono>> mente.
<<Se lo dici tu>> lo guardo un'ultima volta e torno a sedermi._ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _
Sono le quattro di pomeriggio e io e Darren non abbiamo spiccato parola.
Perlomeno lui, dato che io prendo appuntamenti quasi ogni minuto.Sentiamo bussare e quando la porta si apre compare una donna, occhi verdi, capelli biondi, un po' robusta che guarda Darren con dolcezza <<Ciao amore, ti ho portato dei dolci, li ho preparati dieci minuti fa, sono ancora caldi>>
Gli occhi di Darren si illuminano, si alza e la fa un sorriso che non gli avevo mai visto <<Grazie mamma>> la abbraccia in modo tenero e quasi mi sciolgo alla vista davanti a me.La signora si gira e mi adocchia <<E lei? Chi è questa bellissima fanciulla? È Madison?>> Domanda guardando per un secondo suo figlio.
<<Si, è lei>> afferma.
Che le avrà parlato di me?
<<Piacere tesoro, sono Anne>>
Le porgo la mia mano e mi presento educatamente <<Piacere mio>><<Allora vado, vi lascio lavorare. Ciao>> ci sorride e va via.
Quando se ne va, mi sorgono molti dubbi e tante domande.
Lui mi fissa, come se sapesse a cosa stessi pensando <<Dai su, fammi tutte le domande che vuoi?>>
<<Perché non viene mai a casa vostra? Non passa mai per salutare Ethan e Grace>>Mi guarda confuso, sorpreso <<Salutare?>>
<<Si>>
<<Madison...Ethan e Grace non sono davvero i miei fratelli, sono fratellastri. Davvero non lo sapevi?>>Ho in mano una penna, che cade immediatamente a terra, sono sbalordita, il mio mento arriva quasi a terra.
<<C-cosa?>> mi sento disorientata, come se fossi stata all'oscuro per tutti questi mesi. Non so il motivo ma, mi sento ferita.
<<Non te l'ha detto nessuno?>> Domanda in modo serio.
<<No. Ethan e Grace parlavano di te come se fossi suo fratello>>
<<Effettivamente siamo cresciuti assieme, mi trattano come un fratello, anzi, per me loro sono davvero dei fratelli>> ammette.
<<Quindi...?>> mi blocca e continua a parlare lui <<Kole è stato con mia madre, poi hanno divorziato, io avevo 3 anni. Mio padre ha incontrata un'altra, si chiamava Marisa hanno avuto Ethan e Grace, ma poi si è nuovamente lasciato e ha incontrato tua madre>><<Adesso mi è tutto più chiaro>> sussurro un po giù. Un'altra domanda che mi sorge è "Mia madre lo sa?"
<<A parte Ethan e Grace io ho un'altra sorella. Si chiama Klaudia>> confessa guardando la scrivania.
<<Non sapevo nemmeno questo...>> faccio un grande sospiro e lo guardo <<Ero all'oscuro di molte cose a quanto pare>>
<<Adesso le sai. Meglio tardi che mai>>
STAI LEGGENDO
Two Storms
Fanfiction(#1 romanzo) Darren, un uomo d'affari autoritario, manipolatore e che assume controllo su tutto. Ma l'apparenza inganna, forse non è davvero l'uomo che appare. Madison, una ragazza dolce, testarda, umile, con dei valori e con la testa sulle spalle h...