48 - Una doccia d'acqua fredda

15.3K 396 14
                                    

Chiude la porta alle nostre spalle. Sento un sospiro lasciare le sue labbra. Mi dirigo in cucina, togliendo i tacchi vicino il divano.
Mi siedo sulla sedia girevole attorno alla penisola, guardandolo. Toglie definitivamente la sua camicia nera sbottonata e sudata e la lascia correre sul divano, guardandomi.

Si avvicina a me, prende la mia mano in modo delicato e dolce e mi trascina con lui. Apre la porta del bagno e quando noto che solleva la leva dell'acqua della doccia, capisco. Un brivido percorre la mia schiena quando lui si gira e mi guarda come se per lui fossi la più bella. Il suo braccio tatuato si alza verso la mia spalla, mentre il mio respiro aumenta, facendomi mancare un battito quando i polpastrelli delle sue dita sfiorano la mia spalla scendono verso la mia schiena. Le sue dita abili trovano la zip del mio vestito e inizia ad aprila.

L'aria fredda colpisce la mia pelle nuda scoperta dal mio vestito. Così l'abito inizia scivolarmi di dosso, restando solo con le mutandine di pizzo nere. Alla vista del mio seno nudo i suoi occhi brillano, così le sue dita raggiungo i miei capezzoli e inizia a stuzzicarli.

Si allontana e slaccia la sua cintura argentata con velocità, non lasciando per un attimo i miei occhi. Infine sbottona i suoi pantaloni e li toglie con velocità, appiccicando il suo corpo al mio. Sentire il calore del suo corpo e il contatto della sua pelle con la mia, mi manda il cervello in tilt.

Inizia a baciare il mio collo con foga, mentre le mie braccia afferrano il suo collo esplorando la sua pelle. La sua mano afferra la mia coscia mettendola attorno al suo fianco e stringe il mio sedere. Le sue labbra toccano le mie e il bacio si intensifica, facendo rimbombare nel bagno solo gli schiocchi dei nostri baci.

Fa scendere delicatamente la mia gamba dal suo fianco senza staccare le labbra dalle mie, solo per togliere le mie mutandine. Così decido di prendere un po' di iniziativa e tolgo i suoi boxer. Appena i nostri corpi sono completamente nudi le sue grandi mani prendono le mie cosce in un istante e senza nemmeno uno sforzo da parte sua, mi solleva da terra circondando i suoi fianchi con le me cosce.

Cammina lentamente verso la doccia e appena l'acqua fredda tocca la mia pelle, sussulto aprendo la bocca. I brividi si espansero in tutto il mio corpo per via del freddo. Mi spinge contro le mattonelle fredde in modo rude e mi bacia con foga infilando una mano tra i miei capelli e li tira indietro iniziando a torturare il mio collo con baci e con morsi.

Si abbassa e bacia i miei capezzoli facendo aumentare i miei respiri, mentre lui continua a torturarmi, io mi godo tutto questo. Quando mi posiziona capisco che sta per entrare e quando lo fa mordo il mio labbro inferiore, mentre lui inizia a muovere i suoi fianchi contro i miei, entrando e uscendo da me con ritmo lento ma deciso che mi fa andare fuori di testa. La sua mano tocca i miei seni e poi scivola su per il mio collo, circondandolo con le sue dita e facendo posizionare la mia testa all'indietro, mentre io apro leggermente le mie labbra per il forte piacere che mi sta creando.

Solo lui riesce a farmi questo effetto, solo lui riesce a farmi provare queste cose. Solo lui. Con lui è tutto diverso, ciò che sento e provo per lui non sarà mai paragonabile a nient'altro.

<<Piccola...>> quando pronuncia questa parola capisco che sta per raggiungere il culmine, ma prima che potesse farlo, cerca di resistere. Mentre io mi tengo per bene a lui, inizia a stuzzicare il mio clitoride in modo veloce e nel frattempo entra ed esce da me con la sua erezione.

Non riesco a descrivere ciò che sto provando quando dopo alcuni minuti vengo e gemo allo stesso tempo. Lui si toglie in modo veloce, ricordandosi di essere senza preservativo. Chiude gli occhi e lecca il suo labbro venendo, mentre io cerco di stare in piedi sentendo le mie gambe deboli per via dell'eccitazione.

Apre gli occhi e mi guarda, prende la mia vita e mi avvicina a lui baciando le mie labbra <<Sei bellissima>> si abbassa a prendere la spugna e mi abbraccia iniziando a insaponare la mia schiena. Poi insapona le mie spalle, il mio seno, la mia pancia e si abbassa a insaponare le mie gambe esplorando il mio corpo con i suoi occhi verdi. Quando finisce tolgo la sua spugna dalle mani e inizio a insaponare il suo addome lucido e abbronzato, poi le sue spalle, le sue braccia e quando mi abbasso si morde il labbro. Insapono le sue gambe e non posso fare a meno di guardare tra le sue gambe, per scoprire che è di nuovo eccitato.

Lo guardo mentre sono in ginocchio davanti a lui e la mia mano prende la sua erezione in modo delicato, per poi massaggiarlo in modo lento. Fa un sospiro e poi mi guarda, infilando di nuovo la sua mano nei miei capelli e incitando a fargli quel lavoretto con la bocca.
Così lo prendo in bocca e inizio a fare ciò che lui vuole <<Vai così piccola>>

Lo guardo e lui non fa altro che eccitarsi di più <<Non guardarmi così cazzo>>

Dopo un po' lo sento dire con voce roca un <<Devo venire, spostati piccola>>

Ma non mi sposto e viene nella mia bocca. Ingoio un po' forzata e lui mi tira su dopo aver finito <<Tu non lo sai cosa mi fai Mad, non lo sai. Potrei eccitarmi per te ogni secondo senza mai stancarmi...>> sfiora la mia guancia e poi mi bacia.

<<Ti amo Darren>> dico guardandolo dritto negli occhi. Amo tutto di lui.
<<Ti amo anch'io Mad. Adesso sciacquiamoci e andiamo a letto, sarà molto tardi>> mormora baciando di nuovo le mie labbra.

Two StormsDove le storie prendono vita. Scoprilo ora