Two Storms

19 - Quell'istante

<<Madison>> sento qualcuno chiamarmi, non capisco chi possa essere fin quando non inizio ad aprire gli occhi.
Stropiccio i miei occhi e guardo meglio, Grace.

<<Sei una dormigliona. Sono le sei di sera>> dice accarezzando la mia spalla.
Spalanco leggermente gli occhi <<Davvero? Cavolo ho saltato la colazione e il pranzo>> mi lamento mettendo il cuscino in faccia.
<<Darren ha spiegato il motivo un'ora fa. Perché non ce l'avevi detto?>> Chiede un po' infastidita <<Perdonami, non ho avuto molto tempo>> tolgo il cuscino e cerco di farle notare che sono sincera.
<<Chi l'avrebbe mai detto, la segretaria di mio fratello>> ridacchia aggiungendo un pizzico di malizia.
Ricordo immediatamente il fatto che non sono davvero fratelli.
<<Perché non mi hai mai detto che Darren non è davvero tuo fratello?>> Domando in modo dolce e delicato ma arrivando dritta al punto.
<<Te l'ha detto lui vero? Mi dispiace, non pensavo fosse qualcosa di così importante. Inoltre lo considero davvero come un fratello>> confessa incrociando i pollici.
<< Lo so, mi ha spiegato tutto. Siete praticamente cresciuti assieme>> Poggio la mia mano sulla sua e lei sorride.
<<Sono contenta che tu sia mia amica, davvero>> dice con sincerità.
<<Adesso vado, mi sta aspettando Ethan, ti direi di venire ma so che sei stanca. Comunque se vuoi c'è qualcosa in frigo da mangiare. Ci vediamo stasera tardi, se sempre non dormi>> lascia un bacio nella mia fronte e va via.

Decido di immergermi almeno un'ora e mezza nella vasca, per rilassarmi un po'.
Mi godo il profumo della vaniglia e chiudo gli occhi.
Penso a ieri sera, a me e a Darren, il suo discorso poi, sono ancora senza parole. Il fatto che ci siamo confessati che ci piacciamo renderà le cose ancora più difficili di quanto già lo siano. Solo a pensare di incontrarlo mi sale un ansia da paura. Non riuscirò a guardarlo di nuovo in faccia, come si fa? Da un lato mi pento di averglielo detto, da un lato mi sento libera.
Oltre alla forte attrazione fisica, mi piace davvero. Spero che non vada tutto a rotoli.
<<Speriamo bene>> sospiro ancora con gli occhi chiusi.

<<Speri cosa?>>
Sento il fiato caldo di qualcuno vicino al mio orecchio, salto in aria portando la mano al petto e quasi urlo <<Darren! Esci!>>mi copro e lui ridacchia.
Mi squadra come se fossi la sua preda, vedo che toglie la sua t-shirt e rimango bloccata <<M-ma che stai facendo?>> Domando arrossendo.
Non risponde e si toglie i pantaloni <<Ti prego Darren fermati, non puoi entrare>> non mi sono mai vergognata così tanto in vita mia, ma lui sembra non ascoltarmi.
I suoi muscoli guizzano ad ogni suo movimento, i tatuaggi gli danno quell'aria da uomo serio e severo.
Appena toglie i boxer mi giro di scatto e vorrei solo sprofondare <<Tu sei pazzo, potrebbero scoprirci>> mi lamento con il cuore a mille.
<<Siamo solo io e te. Non c'è nessun altro>>

Sento il suo piede sfiorarmi la gamba, si abbassa ed entra totalmente nella vasca. Mette le sue lunghe gambe accanto alle mie, non invadendo il mio spazio, per fortuna.
Apre le sue braccia muscolose e le appoggia ai bordi della vasca.
Chiude i suoi occhi mentre io lo osservo, osservo il suo petto, i suoi tatuaggi, lo osservo per bene e penso che uomo più bello di lui non possa esistere. È perfetto.
Apre i suoi bellissimi occhi verdi, sentendosi sicuramente osservato <<Che c'è piccola?>>
Stringo le mie gambe, portandole un po' al petto, facendomi piccola.
<<Nulla>> rispondo guardando le ginocchia fuoriuscirmi leggermente dall'acqua.
Sento la sua mano afferrare la mia caviglia e mi tira, verso di lui, facendomi quasi scivolare.
<<Nulla? Mi stavi fissando>> controbatte guardando la superficie dell'acqua.
Non dico nulla, perché è la verità.
La sua mano si avvicina al mio viso, sfiora la mia guancia con il suo pollice e morde il suo labbro <<Averti completamente nuda accanto a me...>>lascia la frase in sospeso e con il suo indice sfiora la mia clavicola destra.
<<Non lo sai, non sai l'effetto che mi fai>> immerge la sua mano e tocca la mia coscia, stringendola leggermente.
Si sporge verso di me, avvicinando il suo viso perfetto a quello mio, le nostre labbra adesso si sfiorano.

Muoio dalla voglia di baciarlo così faccio il primo passo io, assaporando le sue labbra carnose. Il bacio è lento ma continua facendosi sempre più intenso e passionale.
Ad un tratto le sue mani stringono le mie cosce per poi scivolare sopra di lui. Il mio sedere tocca le sue cosce, e il solo pensiero che se potessi farmi più avanti potrei sfiorarmi con lui mi eccita da morire.
Si stacca dal bacio, vedo che sta cercando qualcosa sotto l'acqua, fin quando sento un rumore che mi dice che ha tolto il tappo, per far sì che l'acqua se ne vada via.
L'acqua pian piano inizia a diminuire, e ho paura, paura di vederlo nudo, ma sono pronta a lui, voglio che mi faccia sua, che mi faccia sentire bene.

Le sue mani finiscono dietro il mio sedere e di scatto mi porta più avanti. Facendo sì che le nostre intimità si tocchino.
Sento il mio corpo andare al fuoco, il mio cuore batte troppo velocemente e credo di essere diventata completamente rossa.
Posa le sue mani nei miei fianchi e inizia a farmi muovere sopra di lui.
L'acqua ormai se n'è andata, lasciandoci completamente nudi ai nostri occhi.

I suoi occhi sono stracolmi di piacere, proprio come i miei.
Ferma i miei fianchi e mi fa alzare di poco, capisco cosa sta facendo quando entra dentro di me e mi fa abbassare di nuovo.
Mi muovo sopra di lui ansimando, sento un forte piacere nel basso ventre e il suo membro sembra indurirsi sempre più <<Piccola...>> ringhia stringendo i miei fianchi in maniera violenta. Raggiungo un forte orgasmo mentre lui esce da me e viene nella vasca.

L'abbiamo fatto per la prima volta ed è qualcosa che non dimenticherò mai.