Two Storms

49 - Inaspettato

Mi sveglio lentamente sentendo le dita di Darren sfiorare la mia guancia. Quando apro i miei occhi lo noto con la sua solita faccia seria e i suoi occhi verdi che mi fissano.

<<Buongiorno>> dico sorridendo leggermente e stiracchiandomi.
<<A te piccola>> con il suo braccio muscoloso e tatuato mi circonda la vita e mi tira verso di lui ancor di più.

Non so che ore sono, quando il telefono di Darren squilla. Lui lo afferra sbuffando, lo prende e risponde <<Mason...Si certo...È importante?...Allora vi aspettiamo...Ciao>>
Chiude la chiamata e lo riposa sul comodino, prima che potessi fargli domande mi precede <<Verrano a pranzo qui, devono dirci una cosa importante>> dice pensando a cosa potesse essere la notizia.
Aggrotto le sopracciglia pensando anch'io effettivamente cosa potesse essere.

Ci alziamo per andare a fare colazione. Si mette ai fornelli e inizia a preparare dei pancake. Volevo farli io, ma ha obiettato.
Quando finisce di cucinare, prende la nutella e la spalmiamo sulla superficie.
Quando ne taglio un pezzo e lo mangio, trovo che l'impasto dei pancake sia stato fatto davvero bene e la cottura è perfetta. Gli sorrido e lui mi fissa mangiando con il suo sguardo sempre indagatore.

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Si è fatta l'ora di pranzo. Abbiamo preparato un'ottima carbonara per i nostri ospiti. Mi vesto, indossando una canottiera bianca, jeans stretti e metto delle converse per stare comoda.
I miei lunghi capelli neri li raccolgo in una lunga coda e metto uno strato di mascara.

Scendo al piano terra quando sento suonare, segno che sono arrivati. Trovo Darren che apre la porta e li saluta. Amanda quando mi vede mi abbraccia e ricambio <<Ciao ragazzi, benvenuti>> dico sorridendogli.

Entriamo in cucina mentre io prendo la pentola per iniziare a distribuire la pasta nei singoli piatti, con la tavola già ben apparecchiata.

Quando ci sediamo incominciamo a mangiare, mentre Amanda ci guarda come se non vedesse l'ora di dirci qualcosa.
<<Cazzo Amanda non guardarci così e parlate una volta per tutte>> dice Darren troppo curioso e un po' infastidito dal loro comportamento misterioso.

<<Sono incinta>> confessa con un sorriso a trentadue denti.

Darren quasi si soffoca e lo guardo preoccupata, ma si riprende subito.
Io mi alzo davvero felice e la vado ad abbracciare <<Non ci posso credere. Sono felicissima per te. Diventerai mamma, che bello. Congratulazioni>>

Quando ci stacchiamo dall'abbraccio vedo Darren guardare per un attimo la pancia di Amanda <<Beh, auguri allora>> mormora sorridendogli. Ma conoscendolo, quello non era un sorriso vero.

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Dopo che finiamo di pranzare, Amanda va in bagno. Mentre Mason e Darren si allontanano andando verso il salotto.
Curiosa quanto sono vado a spiare ciò che si dicono.

<<Non ci posso ancora credere>>Dice Darren scuotendo la testa <<Diventerai padre cazzo>> ad un tratto gli da una pacca amichevole sulla spalla e si abbracciano da buon amici. Li, mi si scioglie il cuore.
<<Da quando?>> Chiede Darren curioso.
<<L'abbiamo scoperto ieri sera. È incita già da un mese. Non le veniva il ciclo così abbiamo fatto il test>> sorride pronto alla sua nuova vita.
Darren non risponde ma lo guarda come se fosse fiero di lui e della vita che stava costruendo.
<<Tu invece? Madison è incinta o per adesso no?>> ridacchia Mason.
Darren fa una faccia sconvolta <<Stai scherzando? Ti sembro uno che potrebbe fare il padre>>
<<Ma smettila su, lo sappiamo entrambi che non è così>>
<<Non credo sia il momento di avere un figlio o una figlia. Non sarei pronto>> controbatte il mio ragazzo.

<<Cambierai idea>> dice Mason.

Quando noto che hanno finito di parlare cerco di raggiungere a passi meno rumorosi possibili la cucina, trovando Amanda sul divano che chattava con qualcuno.

<<Beh ragazzi. Adesso noi andiamo>> ci avvisa Mason contento.
Così ci salutiamo tutti e vanno via.

<<Piccola, vado in bagno, ti raggiungo dopo>>

Annuisco e mi dirigo verso camera nostra.
Sto per mettermi a letto quando sento il telefono di Darren ancora sul comodino da quando ci siamo svegliati, che squilla.

Mi sporgo e noto una notifiche da Jamie.
Eccola, prima o poi doveva comparire anche in questa giornata. Ma ciò che leggo mi fa congelare il sangue nelle vene e fa svanire i miei dubbi, trasformandole in certezze.