Io e Darren siamo davanti la porta. Grace ha preso la notizia in modo fantastico. Ethan non tanto, ma sinceramente mi aspettavo una reazione peggiore. Mentre Kole, non sembrava per niente sorpreso.
Saluto tutti con un abbraccio, mentre Darren con un cenno della mano.
Posiamo tutte le valigie dietro il cofano e poi saliamo.
Salgo stando attenta a non sbattere troppo la portiera, dato che i ragazzi hanno questa fissa.Darren accende la radio <<Preferenze?>> Chiede mettendo poi la sua mano nella mia coscia.
Lo guardo <<No, mi va bene qualsiasi canzone>>Durante il tragitto, la sua mano ha lasciato la mia coscia solo per cambiare le marce.
Intravedo attraverso il finestrino l'aeroporto e inizia a salirmi l'ansia.
Davvero? Io e Darren a vivere insieme? Non posso ancora crederci, mi sembra un sogno.
Se mi avessero mai detto un giorno che mi sarei fidanzata con il figlio del fidanzato di mia mamma, sarei scoppiata a ridere.Arriviamo, prendiamo le valigie e scendiamo.
Prima di dirigerci verso l'aereo, controllano le nostre valigie.
Dopo aver controllato per bene, saliamo.
Entrano anche altre persone, che sono dietro di noi. Guardiamo i numeri dei posti e nemmeno il tempo sento <<Ti muovi? Hai bloccato il passaggio>> mi rimprovera un tizio.
Mi giro trovando un ragazzo molto alto, forse più alto di Darren, molto magro e bianco latte.
<<Problemi ragazzino?>> Domanda Darren circondando la mia vita con fare protettivo.
<<No, avete solo bloccato il passaggio>> dice in modo strafottente.
<<Beh, fretta non ce n'è, l'aereo parte tra dieci minuti>> mormora Darren con fare serio ma tranquillo.
<<Ne ho abbastanza>> tocca la mia spalla e mi spinge addosso a Darren per passare.
Il mio uomo d'affari, con velocità gli prende il braccio e lo fa svoltare <<Chiedigli subito scusa>> ordina iniziando a riscaldarsi.
<<No>>
<<Chiedigli scusa, non te lo ripeterò più>> gli afferra il colletto e avvicina il pugno vicino al suo viso per fargli capire le sue intenzioni, così subito metto la mia mano sulla sua spalla <<Non adesso per favore>>
<<Ok...scusa, mi dispiace>> dice tanto per.
<<Voglio delle scuse sincere>> sussurra al suo orecchio.
<<Mi dispiace tanto, sono stato un cafone con una bella ragazza come te>> stavolta sembra sincero, anche se fosse non avrebbe dovuto commentare.
<<Oh si, lo so che è bella, e non sai quanto>> gli schiaccia l'occhiolino e lo spinge indietro lasciandolo cadere a terra, mentre io arrossisco.
Prende la mia mano e andiamo a sederci, mi cede il posto vicino al finestrino e gli sorrido.L'aereo decolla e finalmente siamo in volo.
Prende il tuo telefono e controlla alcuni documenti salvati nella galleria, cerco di sbirciare ma non riesco a leggere nulla, così decido di andare a fare i miei bisogni.
<<Vado in bagno>> lo informo, mentre lui guarda ogni mio movimento.Dopo aver svuotato finalmente la mia vescica, mi specchio un po', sistemando meglio le mie sopracciglia con il polpastrello dell'indice.
La porta viene aperta di scatto e chiusa con velocità. Darren si avvicina verso di me <<Scusami...>> mi prende e mi mette contro la parete Metallica fredda.
Il suo fiato caldo cade lungo il mio collo <<Non sai cosa ti farei piccola...>> inizia a baciarmi il collo, la sua mano sfiora la mia guancia e poi scende nella mia pancia sfiorandomi sotto l'ombelico <<Ho bisogno di sentirti...ma non qui, a casa nostra>>
Le mie mani circondano il suo collo <<Basta regole>> dico baciandolo subito di scatto.
Le sue mano finiscono dietro le mie cosce mettendole attorno ai suoi fianchi <<Sei mia Mad>> bacia il mio collo con violenza, le sue mani finiscono sotto la maglietta toccando i miei seni.
<<Ti voglio Darren>> dico tra un bacio e l'altro.
<<Anch'io piccola, ma non ho il preservativo con me stranamente>> mormora lasciando un morso nella mia clavicola.
<<Staremo attenti>> lo rassicuro.Mi fa alzare un po' e tira giù i miei pantaloni, nel frattempo che mi tengo, lui abbassa i suoi.
Così entra dentro di me e iniziamo a fare l'amore.
Le emozioni che provo sono indescrivibili, mi sembra di essere in un sogno, qui con lui, mio, a fare l'amore su un aereo, che sta per portarci a casa nostra. Chissà come sarà la nostra vita da domani.Sento i suoi battiti accelerati insieme ai miei, i suoi occhi colmi di piacere e un po' di rossore nelle guance. È un Dio.
Mordo il mio labbro cercando di non mugolare <<Darren...>> dico tra una spinta e l'altra.
Butto la testa all'indietro e mi godo il momento stringendo i suoi capelli tra le mie dita per il piacere.
<<Sto per venire>> esce da me velocemente per evitare di venire dentro di me e si avvicina al water per non sporcare a terra.
Quando mi mette giù, quasi perdo l'equilibrio, mi sento come se avessi fatto uso di ecstasy.Dopo essermi asciugata e pulita anch'io, tiro su i pantaloni nel momento stesso in cui lo fa lui.
<<Chi l'avrebbe mai detto che Darren sarebbe andato a convivere con una ragazza>> mormora sorridendomi.
Arrossisco << e che ragazza>> dice facendo un sorriso malizioso e attirandomi verso lui, tocca i miei capelli con le sue mani in modo delicato e il sorriso inizia a scomparire dal suo viso <<Sei l'unica per me>>dice in modo serio e sincero.
<<Anche tu sei l'unico per me Darren>> sussurro guardando i suoi occhi verdi.
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Two Storms
Fanfiction(#1 romanzo) Darren, un uomo d'affari autoritario, manipolatore e che assume controllo su tutto. Ma l'apparenza inganna, forse non è davvero l'uomo che appare. Madison, una ragazza dolce, testarda, umile, con dei valori e con la testa sulle spalle h...