"Capisco cosa intendi, solo che mi sono sentita giudicata..." affermai.
Ci fu un silenzio imbarazzante.
Ridacchiai con un po' di amaro in bocca.
"Oggi non ci verrà nessuna veloce" affermai.
"Non essere negativa" mi mise una mano su una spalla.
"Non è negatività è consapevolezza" affermai con un tono calmo.
"Forse è meglio che vada" dissi.
"Ad allenarti?" chiese il ragazzo che aveva capito perfettamente che non intendevo quello.
"No, a casa. Non mi va di sprecare una giornata" mi alzai e mi diressi di nuovo dentro.
"Coach" lo chiamai.
"Ryn dimmi tutto" mi accolse con un sorriso l'uomo.
"Potrei andare a casa? Non mi sento molto bene, e devo essere in piena forma per eseguire la veloce" inventai.
L'uomo mi guardò preoccupatissimo.
"Oh mio Dio! Stai male? Cos'hai?! Ti fa male la testa? La pancia? Iwaizumi chiama un'ambulanza!" piagnucolò.
Intanto mi ero già allontanata.
Mi cambiai velocemente e poi tornai a casa.
'Devi stare sempre attaccata ad Oikawa e viceversa!' ricordai.
"Si certo, provaci tu a stare tutto il tempo con lui" parlai da sola.
Entrai e buttai tutta la mia roba per terra. Neanche mi cambiai, non ne avevo voglia.
"Stupido Oikawa" borbottai arrabbiata.
Decisi di mettere qualcosa sotto i denti, quando ero nervosa mi mettevo a mangiare.
Iniziai con un po' di frutta dato che era quasi ora di cena. Poi però la cosa degenerò leggermente...
E proprio mentre portavo alla bocca l'ennesimo boccone di ramen istantaneo che avevo fatto qualche minuto prima, suonò il campanello.
Non una, non due e neanche tre, ma ben quattro volte.
"Arrivo! Arrivo!" urlai arrabbiata.
"Si può sapere chi caspita è a quest'ora?!" aprii la porta di scatto, ma mi immobbilizzai subito.
Davanti a me c'era un Iwaizumi arrabbiato che teneva per un orecchio Oikawa.
"Ma cos-" stavo per chiedere, ma il moro prese iniziativa ed entrò in casa senza chiedere neanche permesso.
"Ma certo che potete entrare, non fate complimenti" borbottai ironica.
Iwaizumi fece cadere Oikawa per terra provocando una mia risata.
"Ok, ora posso ufficialmente stimarti, dagli anche un calcio e ti stringo la mano" risi.
Al contrario il moro mi guardò adirato e mi venne incontro, prese anche me per un orecchio e successivamente mi fece cadere sopra il castano ancora a terra.
Caddi sopra la schiena di Oikawa, che emise un pesante sospiro accompagnato da un gemito di dolore.
"Non sono così pesante" brontolai.
"Ti vorrei far provare la sensazione" disse con un filo di voce.
"Stai dicendo che sono grassa?" chiesi.
"Sto dicendo che mi stai schiacciando i polmoni!" cercò di urlare, ma alla fine disse il tutto con un tono di voce basso e soffocato.
"Ora vi mettete qui seduti e parlate!" si intromise Iwaizumi.
"Iwa-chan" lo chiamò il castano sotto di me.
"Che vuoi?" chiese quello a braccia incrociate.
"No" rispose il castano.
Rimamemmo sia io che Iwaizumi di sasso. La naturalezza con cui si era espresso era disarmante.
"Oikawa sto perdendo la pazienza, è il coach che mi ha chiesto di tenervi d'occhio e se questo significa picchiarti non esiterò a farlo... e tu lo sai" il moro puntò un dito contro il castano.
"No! Un'altra testata no!" urlò il ragazzo alzandosi facendomi così cadere rovinosamente a terra.
"Ora parlate!" si sedette Iwaizumi sul divano di fianco a noi.
"Che dovremmo dirci?" chiese il castano sospirando.
"Iniziamo con delle scuse da parte di tutti e due" ordinò il moro.
Ci guardammo in cagnesco.
"Io dovrei scusarmi con lei? Per aver cercato di aiutarla?" chiese il castano.
Ma dopo un'occhiata da parte dell'altro ragazzo le scuse arrivarono subito.
"Mi dispiace" dissi subito dopo.
"Non vale! Non ha detto che si scusa!" urlò Oikawa.
Inutile dire che ricevette uno scappellotto sulla nuca.
Tuttavia il silenzio tornò padrone della stanza immediatamente, mettendo in difficoltà anche Iwaizumi.
"Che ne dite di dire all'altro cosa vi ha fatto arrabbiare?" chiese retoricamente il moro.
Io e Oikawa ci guardammo. Nessuno dei due era disposto ad iniziare.

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Tra presente e futuro
FanfictionRyn, dopo aver visto la finale tra la Karasuno e la Shiratorizawa, si mette in testa, nonostante gli avvertimenti dei suoi migliori amici, di realizzare la folle veloce già realizzata da Hinata e Kageyama. Lei ha infatti la capacità di imitare un'az...