Passato

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Ad un certo punto il sospiro di Iwaizumi-san ci fece girare.

"Ryn mi hai confessato che ti sei sentita piuttosto oppressa" disse.

Spalancai gli occhi.
Non era solo quello.

I ricordi erano tornati, ed avevano preso nuovamente il sopravvento su di me. Ma non era solo la convinzione di essere di troppo in quella squadra, era anche la sensazione di essere troppo per quella squadra.

"Da me?" chiese Oikawa con un tono stranamente calmo.

Abbassai lo sguardo e negai con un movimento della testa.

"È perché ti volevo far bere? Lo stavo facendo per te!" iniziò ad alternarsi il castano.

"Non è per... per quello" dissi.

Sentivo lo sguardo del castano bruciare su di me.

"Lì mi sono arrabbiata perché voglio essere trattata come un ragazzo e per farlo devo essere al vostro stesso livello" affermai con lentezza.

"Scema!" disse Oikawa "Ti avrei costretto a bere anche se fossi stata Iwaizumi o Watari, non l'ho fatto perché sei una ragazza, l'ho fatto perché sono il capitano e come tale devo prendermi un po' cura di tutti voi. Non c'entra il fatto che sei una ragazza" mi rassicurò con un broncio di disaccordo in faccia.

Sorrisi un minimo. Era arrivato il momento, lo avevo capito dal fatto che stavo per scoppiare, dovevo sfogare le mie frustrazioni e parlarne finalmente con qualcuno e farlo con qualcuno che non conoscevo affatto era forse il modo migliore.

"Iwaizumi-san" lo chiamai attirando così la sua attenzione.

"Quando ho detto che mi sentivo oppressa... intendevo dai ricordi"

Nessuno dei due fiatò e presa dall'imbarazzo decisi di portare anche le gambe al petto e cercare di nascondermi il più possibile.

Sentii una mano toccarmi la testa e regalarmi delle dolci carezze, non sapevo chi fosse tra i due, sapevo solo che mi stava piacendo essere consolata per una volta. Piangere senza mai poter dire nulla a nessuno... quello era veramente straziante per me.

"Quando andavo al Nekoma facevo parte del club di pallavolo femminile" ammisi.

Una lacrima, due lacrime. Poi tre.

"Le prime volte che entrai in campo e imitai le avversarie andava tutto bene, pian piano però venni a conoscenza del fatto che le mie compagne di squadra mi consideravano un mostro" piansi.

"Forse per le avversarie ero veramente la Ghiandaia Imitatrice... ma per le mie compagne ero solo un essere strano che metteva i brividi appena entravo in campo" continuai indisturbata.

"Se ci ripenso mi viene da piangere e anche se ho avuto la mia rivincita ho paura che possa succedere ancora" spiegai.

"Come puoi pensare una cosa del genere?! Non sei un mostro! La tua veloce ci riscatterà!" disse Iwaizumi.

"Ho paura di non arrivare ad eseguirla quella veloce. Di rovinare le vostre aspettative, capite?!" chiesi scoppiando.

Una mano mi afferrò prima un polso. Poi anche l'altro e mi tirò in piedi.

"Quella veloce ci verrà" esclamò Oikawa che era l'artefice di quei movimenti.

"Tutti i giocatori che abbiamo incontrato fino ad ora si possono definire strani sai?" attirò la mia attenzione Iwaizumi.

"Davvero?" chiesi.

"Certo! Basti pensare al piccoletto o ad Aone della Dateko! Oppure ad Ushijima in persona!" affermò il moro.

"Uno più di tutti giusto Iwa-chan?" chiese Oikawa che ancora stringeva i miei polsi.

"Gess Monster?" chiese il moro con un sorriso complice.

L'altro annuì, entrambi mi lasciarono confusa.

"Chi è-"

"Lo vedrai" mi interruppe Oikawa.

"Come farebbe a vederlo" chiese il moro.

"Il campo. A quanto pare siamo stati invitati a Tokyo dal Nekoma" disse il capitano.

"Davvero?! È la prima volta!" esclamò Iwaizumi sconcertato.

Entrambi si girarono verso di me.

Avevo un'espressione neutra, non ero sorpresa.

"Perché non sei sorpresa?" chiese Oikawa.

"Forse non sa cos'è" disse il moro.

"No, Kuroo mi aveva gia avertito" affermai tranquilla.

"Cosa?!" scoppiò Oikawa "Quel gattaccio" bofonchiò.

Mi venne da ridere, poi una domanda da parte di Iwaizumi mi fece pietrificare.

"Possiamo mangiare qui?"

No ok.
La domanda esatta fu.

"Prima hai detto di esserti vendicata delle tue compagne... in che modo?"

Tra presente e futuroDove le storie prendono vita. Scoprilo ora