Dopo tutte le direttive che avevo dato loro come minimo dovevano prenderli a pallonate e ballare sul loro culo la macarena dopo averli schiaffeggiati ripetutamente."Già... poteva andare peggio..."
"Un giro di tuffi ragazzi" disse Oikawa.
Tuffandomi gli arrivai vicino.
"Senti... coso..." mi rivolsi a lui.
"Io ho un nome" si lamentò.
"Sì... coso..." iniziai "So quanto Kuroo possa essere crudele quindi dimmi che penitenza dobbiamo fare in caso di sconfitta" affermai.
"Ecco... dovrei... dovrei..." perché non parlava?
"Coso?" chiesi.
"Di che hai paura?" risi.
"Non sei tu che in caso di sconfitta ti devi vestire da donna!"
Come?
Chi spiegava all'idiota che non aveva senso? Io ero una ragazza, perché avrebbe dovuto darmi fastidio.
"Che problema ci sarebbe?" chiesi non comprendendo.
"È umiliante!" disse con una voce più acuta del solito.
"Io mi vesto da uomo tutti i giorni e tu non puoi vestirti da donna?" chiesi.
Ero incazzata come una iena.
"Sì!" mi disse.
A quel punto non c'era altra scelta, gli dovevo fare una presa di sottomissione.
Gli salii a cavaccioni sulla schiena e gli afferrai un piede per poi portarlo il più vicino possibile alla sua testa bacata.
"Ti rendi conto di quanto è sessista questa cosa?" chiesi.
"Jsidbsjensi jsisbsisn jidjxidjj" non so che volesse dire, ma non era ne un 'si' ne uno 'scusa'... quindi tirai più forte.
"Ehi ragazzi! Non posso lasciarvi soli neanche due minuti?" chiese Iwaizumi.
Poi si rese conto della situazione.
"Che ha fatto?" mi chiese sbuffando.
Gli spiegai brevemente l'accaduto.
"Hahaha! Vestirsi da donna! Vorrei vederlo!" rise.
Lo guardai male e non appena se ne accorse smise di ridere.
"Scusa" disse.
"Scuse accettate" sorrisi.
"Ma odi solo me?" chiese Oikawa.
"Zitto Shittikawa!" dissi tirando ancora.
"Dai Ryn, lascialo" sorrise Iwaizumi.
"Non appena mi chiederà scusa" dissi.
"Ryn" sbuffò il moro.
"Cazzo vuoi?" chiesi avidamente.
Lui rimase interdetto. Gli portavo rispetto di solito, non era normale che gli rispondessi così
"Ah! È vero, hai il ciclo!" esordì il moro.
"No ma urlalo tranquillamente ai quattro venti, tanto un ragazzo col ciclo é una cosa naturale" dissi "Ho l'impressione che frequentarlo ti faccia male sai?" dissi alzandomi da sopra il castano che emise un sospiro di sollievo.
Feci per andarmene, ma mi girai verso il moro.
"E poi si dice 'Hai le tue cose'"
"E chi è Lord Voldemort? Che lo devi chiamare 'Tu sai chi'?" chiese Oikawa.
"Zitto"
"Ok..."
Me ne andai verso la nostra panchina per non sentire altre cazzate.
-*-*-
"Ryn! Ti prego aiutami! Non voglio vestirmi da donna!" si lamentò Oikawa in ginocchio davanti a me.
"Cosa dovrei fare? Prestarti il reggiseno?" chiesi.
"Oh, andiamo!" disse lui.
Wow, era completamente in lacrime.
"Pregami" dissi.
"Ma lo sto già facendo!"
Sbuffai.
"Oikawa non è detto che perderemo, abbiamo giocato contro la Fukurodani e contro il Nekoma, mancano altre due squadre e a pari merito con noi c'è la Karasuno, quindi tranquillizzati"
"Hai ragione, ho ancora una possibilità" disse alzandosi ed esultando.
"In realtà ne hai due" dissi.
"Hai ragione!" mi abbracciò.
Mi scappò un piccolo sorrisetto, era in bambino, non mi stancherò mai di ripeterlo.
"Sì esatto, due" disse Kuroo avvicinandosi "Come i colori degli slip che ho comprato, quali vuoi? Quelli neri o quelli rosa?" chiese.
Scoppiai a ridere.
"Tu dovresti stare dalla mia parte" disse Oikawa offeso.
Risi ancora più forte.
"Sì, senti... Nyr" rise Kuroo ricordando il nome finto.
"C'è qualcuno che vuole vederti" affermò.
"È arrivata?" chiesi.
Entrai un po' in panico.
"Già" disse.
"Dov'è adesso?" domandai.
"Nessuno deve vederla!" affermai.
"Troppo tardi" affermò il moro.
"Sta mangiando un anguria con Kenma" ecco fatto.
Corsi fuori seguita dai due.
"Ma chi è?" chiese Oikawa.
Non risposi.
Quando arrivammo fuori la vidi lì seduta a parlare con Kenma.
Con il suo solito chimono bianco con una cintura rossa legata in vita e sulla fronte.
Mi avvicinai seguita dagli altri.
"Ed è così Kenma che si conquista una donna"
Oh, signore!
"Nonna..." la chiamai.
"Nipotino mio!" mi venne incontro.
"Ora ti ammazzo!" disse iniziando a correre.
"Oh no, oh no, no, no!" scappai.
"Vieni qui disgraziato!" urlò.
Dopo qualche giro tornai affianco ai tre ragazzi e mi nascosi dietro Oikawa.
Mia nonna si fermò.
"Piacere sono Oikawa Tooru" disse lui porgendole una mano.
Lei rimase incantata.
"Ryn, è il tuo ragazzo? Ecco perché ancora non hai fatto nulla con Tetsuro!" disse sottovoce.
Io e il moro arrossimmo.
"Ma no nonna! Io e Oikawa ci odiamo!" dissi.
"Oh bhe! Lo sai come si dice no? Se deve incasinarti la vita che almeno scopi bene!"
'Che mi tocca sentire' Oikawa spalancò gli occhi.
Era senz'altro una vecchietta particolare.
"Hahah! Ehi grande asso! Questa sarebbe la tua nonnina?" chiese il biondino della Shiratorizawa avvicinandosi.
"Non sarai mai come il nostro Ushijima!" disse indicando l'armadio.
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Tra presente e futuro
أدب الهواةRyn, dopo aver visto la finale tra la Karasuno e la Shiratorizawa, si mette in testa, nonostante gli avvertimenti dei suoi migliori amici, di realizzare la folle veloce già realizzata da Hinata e Kageyama. Lei ha infatti la capacità di imitare un'az...