I tre ragazzi erano partiti in un luogo e sconosciuto viaggio, sia a se stessi che a tutta la combriccola radunata nella piccola graziosa villa di Leo ed Uriel.
Aurora aveva la netta sensazione di essere costantemente osservata da un paio di occhi penetranti, non le piacque molto essere trafitta da quei occhi sconosciuti, quella sensazione sgradevole non riusciva a scacciarla in nessun modo, si disse per darsi una calmata che era solo paranoica dopo tutte quelle cose che sono successe nella sua vita in così poco tempo.-Ma voi non vi sentiti osservati?-provò a domandare la ragazza a bassa voce ai due ragazzi che stavano camminando un poco distanti da ella
I due ragazzi in questione si fermarono di colpi e si girarono verso la figura slanciata di Aurora, ma ella si stava guardando intorno e non vide che i due si erano fermati a guardarla, Aurora scontrò con il proprio corpo con quello di Joshua che non si mosse di un millimetro, ella rischiò pure di cadere ma fu presa dalla vita dal ragazzo in questione, facendola scontrare dolcemente contro il suo petto freddo e scolpito.
-Aurora stai attenta ti potevi far pure male-disse Joshua con una nota percettibile di dolcezza
-s.. Si scusa, solo che mi sento molto osservata e questa sensazione non svanisce da quando siamo entrati in questo maledetto bosco assai tetro per i miei gusti-disse Aurora stringendosi più contro il corpo del vampiro
-io non vedo nulla, ma stiamo comunque attenti a qualsiasi rumore...potresti avere ragione- disse Joshua lasciando un dolce bacio sui capelli della sua dolce mate
Nat ignorò i due compagni, per estendere il braccio destro davanti a sé, con i palmi che iniziarono ad avere una luce propria, di color azzurro ghiaccio, il palmo della mano era rivolto agli alberi ramificati, con nessuna foglia presente nei loro rami secchi, parevano privi di alcuna ninfa vitale.
Nat chiuse gli occhi per percepire qualche presenza sia negativa che benevola.
Passarono qualche decina di secondi, che parvero infiniti minuti per Nat con il suo buio totale, ad un tratto gli apparve davanti a sé due occhi rubinici che incutevano timore e sentiva sussurrare con voce graffiante e stridente che sembrava il sibilo di un serpente dicendo queste testuali parole sarete le mie prede succulente... Non riuscirete a fuggire via da me.
Egli apri gli occhi di scatto e si rivolse ai due che lo stavano guardando con coriusità mista ad una forte inquietudine-Aurora ha ragione, qualcosa o qualcuno ci sta seguendo nella penombra di questa foresta morta e vi assicuro che non ha buone intenzioni con noi, ma c'è qualcosa di strano oltre a quei occhi- disse Nat con un'adorabile cipiglio sul volto
-che intendi?- disse Aurora curiosa
-intendo gli alberi non sono veramente morti, sento ancora la loro ninfa scorrere in loro, sembrano assopiti in un lungo letargo e gli animaletti che sono nascosti in questa foresta hanno molta paura.. E questo non mi piace affatto, madre natura si è ritirata e non è un buon segno, il nostro nemico è forte ed potente- disse Nat con una serietà e calma disarmante da far rimanere di sasso i due
-perfetto adesso si è messo a parlare con gli alberi come se fosse la cosa più normale di questo mondo- borbottò Joshua, ma venne sentito dai due e si prese una botta bella forte sulla fronte datagli da Aurora e un'ochiattaccia proveniente da Nat, e se gli sguardi potevano uccidere beh.. Joshua era bello folgorato
-Ma sei serio, non è il momento per il tuo divertimento personale-disse Aurora guardandolo male - siamo in una situazione critica dove chi sa chi ci sta dando la cacca... Credi Joshua- aggiunse il secondo dopo nemmeno guardandolo
-va bene, va bene avete vinto...madonna non si può dire nulla con voi... Siete noiosi- disse Joshua ma venne ignorato dai due che continuarono a conversare
-come hai detto tu stiamo attenti ma adesso proseguiamo che stando fermi attireremo solo l'attenzione di qualsiasi cosa ci stia seguendo...e se non vi dispiace io non voglio scoprire chi sia essendo che nessuno di noi ha le conoscenze di Crystal per scovere un punto debole... Se c'è ne avesse- disse Aurora sospirando e rabbrividendo dalla testa ai piedi
Nat e Aurora incominciarono ad incamminarsi in uno stretto sentiero contornato da piccole pietruzze e rametti rinsecchiti che al loro passaggio scricchiolavano lasciando tutto un'aria molto lugubre e tetra più di quella che era già, avevano lasciato indietro il vampiro che si mise a correre dicendo ad alta voce di aspettarlo ma venne bellamente ignorato una seconda volta
Forse lo combinata grossa...avrò offeso Nat con la mia affermazione ed ho irritato Aurora... Che bel casino che ho combinato pensò Joshua, quando gli raggiunse si mise dietro di loro che parlavano di quale strada prendere, guardava i due con le mani in tasca per poi osservare il luogo pululato da animaletti notturni che osservavano il tutto e non avevano manco l'aria amichevole o di sperare che li lascino in pace
Ad un tratto Joshua captò in lontananza un sordo tonfo, di qualcosa o di qualcuno estremamente forte e pesante che si stava dirigendo nella loro direzione, il vampiro sentiva una forte aura frastagliarli sul suo corpo, ed quell'aura non prometteva nulla di buono.
Il principe dei vampiri prese i due dalle braccia e lì girò verso a se, Aurora stava per dirglene di tutti i colori essendo che non le era per niente piaciuto il suo comportamento di poco fa, era stato irrispettoso ma si fermò quando vide la sua faccia seria e fare il segno di star in silenzio-c'è qualcuno che sta arrivando incontro, aggrappatevi a me che userò la mia velocità per distanziarlo e trovare un posto per non farci ammazzare ed escogitare un piano-sussurrò il vampiro alle loro orecchie, i due annuirono senza fiatare nessuna parola e si agrapparono ai suoi avambracci aspettando che l'aria fredda sferzi contro i loro volti
Joshua partì ed usò la sua velocità vampiresca e sfrecciò così forte da rompere pure il suono, egli trovò una grotta oscurata coperta dalle ombre degli alberi enormi e rinsecchiti, ma non lì importo più di tanto, era una questione secondaria, ma quanto si sbagliava, stava facendo proprio quello che voleva la creatura sconosciuta.
Joshua in quel momento pensava solo che dovevano trovare un riparo per la pioggia che avava incominciato a cascare con un'irruenza ed dirompente sul terreno fangoso e sui loro corpi ormai freddi e bagnati dallo scrosciare incessante dell'acqua.
Quando arrivarono a destinazione in quella lugubre grotta, Aurora era bagnata dalla testa ai piedi ed incominciò a tremare per il freddo pungente che si insinuava nelle sue membra.
Nat con il potere Flar, fiamma dell'elemento fuoco, accese un piccolo fuocherello da poter riscaldare i loro corpi ed i loro vestiti fradici.
Dopo qualche minuto i ragazzi si misero in allerta quando apparve dal nulla una polverina color giallo grano comparabile al polline dei fiori, ma i tre non fecero in tempo a far nulla che caderro in un lungo sonno profondo.
Chi sa cosa si presenterà davanti ad Aura, Joshua e Nat?
Forse si troveranno davanti ai loro peggiori incubi, forse le loro paure più recondite o le loro incertezze che domineranno le loro facoltà facendoli portare a morte certa.
Questo noi non lo sappiamo ancora ma la speranza è ancora vivida nei loro corpi, i loro animi sono infervorati al voler salvare Aura e non si spegneranno facilmente, sono anche disposti di andare incontro alla loro morte pur di provare a salvere una persona cara come la Sacerdotessa Lupa.~~~\\~\\~\\~~~
Ciao a tutti,
Scusate la mia assenza ma ero sommersa da compiti, interrogazioni e verifiche e maledire, per non dire un'altra parole, i prof che si svegliano troppo tardi e ci riempiono come i muli.
Comuque a voi non interessa un belino e vi do ragione... Spero che vi possa piacere questo capitolo.Commentate per farmi sapere cosa n'è pensate
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My Alpha 2(Sospesa)
Random*RIMARRÀ SOSPESA FINCHÉ NON CORREGGERÒ INTERAMENTE MY ALPHA* . . Armony con gli altri ragazzi ha compiuto il loro destino, ora tocca a sua figlia Crystal con i suoi amici e il suo futuro compagno ad avere nuove avventure. Ma ahimè non sarà sempl...