Nella grotta ombrosa, ove il piccolo focolaio creato con i poteri di Nat, si spense all'improvviso per colpa di una folata di vento assai gelido, da far pure innalzare quella polverina dorata.
I tre corpi ancora dormienti sul duro terreno, costituito da piccoli sassolini appuntiti che graffiavano la pelle scoperta dei ragazzi, rendendola piena di piccoli taglietti e abrasioni. Non si accorsero minimamente che una figura estranea, dalla massa muscolare assai sviluppata si stesse avvicinando a loro con un ghigno grottesco e maligno, che preannunciava solo sventura e puro sadismo di poter giocare con le proprie prede cascate ai propri piedi.La creatura apparentemente maligna ricoperta da un manto spesso di oscurità che regalava la fredda ed inospitale grotta, egli si stava pregustando la sua vittoria manipolando le loro paure più recondite, i loro sogni trasformandoli in incubi veri e propri ed assi spaventosi, solo con uno schiocco di dita ebbe inizio l'inferno di quei tre poveri ragazzi, ove il suono dello schiocco della figura ombrosa faceva eco e si disperdeva nell'aria tagliente come un rasoio.
E se la creatura volesse solo testare la loro forza e decidere se siano adatti, prescelti a proseguire il loro cammino. Se vi dicessi che quella figura minacciosa dalla massa muscolare assai sviluppata fosse solo il custode di quella lugubre foresta dimenticata nei secoli, mi credereste? O dopotutto forse era soltanto una creatura sadica dedita a far male al prossimo e godere delle loro sventure.
Quale delle due ipotesi sarà giusta? Se una creatura buona oscurata solo dal suo aspetto minaccioso che faceva solo il suo lavoro o una creatura maligna dove vuole solo giocare con le sue gustose prede e che aveva monopolizzato il posto facendolo morire piano piano nell'oblio, questo lo sapremo solo seguendo gli eventi che riserverà il destino.
L'eternità si leccò il labbro inferiore, eccitandosi al pensiero di manipolare una debole mente ed decise ovviamente di incominciare con Aurora, così da giocare come più gli pareva e piaceva con le sue paure più nascoste ed inaccessibili della sua mente.
Egli mise la sua grossa mano sopra alla testa di Aurora, senza sfiorarla manco come un dito, ma nel palmo della creatura si materializzò nuovamente quella polverina d'orata, facendo agitare il sonno della ragazza che si mise a lamentarsi in flebili mormorii, ella stava cominciando a sudare freddo contorcendosi sempre di più ella stava facendo un vero e proprio incubo, ove ella non aveva minimamente esserne protagonista.
Crystal alla fine si accorse grazie ai lamenti di Noah che si stava pian piano svegliando, così tolse subito la mano dai suoi capelli come fosse stata scottata da lava rovente, poi si mise a sedere più composta, facendo finta di guardare la finestra con sguardo freddo ed annoiato.
Noah si alzò a sedere con una mano a coprirli il volto, aiutandosi pure con i capelli attaccati alla fronte, stava un poco annaspando, cercando aria da far entrare nei polmoni e cercando di dimenticare il dolore lancinante alla testa, ed all'occhio destro che continuava a bruciarli incessantemente.
Il neo Alpha all'improvviso gridò di dolore, un dolore forte e lancinante, che fece allarmare chiunque all'interno di quella graziosa villa provata dalle molte battaglie, soprattutto Crystal che si mise a cavalcioni sulle sue gambe, trattenendolo dalle spalle, cercando in tutti i modi di calmarlo, cercando pure di toglierli la mano che aveva nel suo occhio destro, per vedere cosa lì facesse così male.
Noah all'improvviso prese dalle braccia Crystal, facendo fuori uscire le sue unghie affilate da lupo e sbatterla contro l'armadio in mogano laccato e farla guarire di dolore, strizzò pure gli occhi sentendo le goccioline di sangue colare dalle sue braccia, le stava bruciando molto ma non diede la soddisfazione a egli di sentirla di nuovo lamentare per il dolore lancinante che stava provando.
Ella piano piano provo ad aprire gli occhi e vide l'occhio destro di Noah cambiare colore, ma non del solito colore rosso rubino derivato dal sangue di Alpha, ma di un colore che non apparteneva a nessuno della sua famiglia, incutevano molta paura.
Crystal vedeva l'occhio dell'Alpha prese la tonalità di un viola denso come il petrolio con uno spruzzo persistente del colore nero, ed ella stava incominciando ad avere molta paura, sapeva che quella ragazza che aveva minacciato la loro vita poche ore fa aveva fatto qualcosa qualcosa al suo mate e non gliela perdonerà facilmente, avrebbe dato fuoco a mari e monti per ripagarla con la sua stessa medicina.
La ragazza cercò di prendergli i bicipiti e provare ad usare i suoi poteri per fagli almeno allentare la presa sulle sue braccia magre, ma egli le stava troppo appiccicato e le ringhia a contro riempendo il suo viso di piccoli goccioline di bava, che resero arduo il suo concentrarsi e raccogliere a sé le energie che potevano servirle.
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My Alpha 2(Sospesa)
De Todo*RIMARRÀ SOSPESA FINCHÉ NON CORREGGERÒ INTERAMENTE MY ALPHA* . . Armony con gli altri ragazzi ha compiuto il loro destino, ora tocca a sua figlia Crystal con i suoi amici e il suo futuro compagno ad avere nuove avventure. Ma ahimè non sarà sempl...