L'autrice di questa storia è LiveLifeInTheRain; questa è solo la traduzione fatta da me, tamafune.
Finalmente inizia a dormire nel mio letto a casa mia perchè mi sentivo come se fosse l'ora di andare avanti ma anche dal mio letto riuscivo a sentire l'eco immaginario delle sue urla, cosa che non mi faceva dormire molto bene.
La mia tipica giornata di lavoro e dormire mi stava facendo sentire un vecchio, così decisi che fu l'ora di aggiustare le cose con Asher così lo chiamai e gli chiesi di venire.
"Hai chiamato." Disse quando entrò ed io annuì.
"Non voglio che le cose siano ancora così, sei il mio migliore amico e non voglio litigare con te."
"Sei ancora il mio migliore amico, solo che non mi piace il modo in cui tratti Addie." Credo che sia una rabbia giustificata perchè è la sua famiglia, però ero infastidito.
"Come è successo che lei si trovi tra di noi. Sono i miei e i suoi affari ma la cosa è anche tra me e te."
"Tu lo continui a dire ma chi stai cercando di convincere Liam, noi o te stesso?"
"Non ho bisogno di convincere nessuno, è finita." Dissi più convinto.
"Dimmi che non l'ami." Mi sfidò mentre si sedette sul mio divano.
"Non posso ma solo perchè ami qualcuno non significa che bisogna stare per forza insieme. L'amore non è sempre abbastanza." Desiderai che lo fosse ma non era così.
"Te lo rimpiangerai, rimpiangerai il fatto che non sarai con lei e rimpiangerai non essere lì per supportarla. Addie non andrà da nessuna parte Liam. Non se ne andrà tra due mesi, resterà e potrà restare per sempre nella tua vita. Stai forse dicendo che non rimpiangeresti la tua decisione quando verrai a Natale e la vedrai con qualcun altro?" mi chiese ed io non riuscì a rispondere perchè non lo sapevo.
"Non lo so. Certo potrei rimpiangerlo ma forse no. Che succede se incontro qualcun'altra che significherà molto per me, che succede se non è Addie quella ragazza?" Erano così concentrati su me e lei insieme che non hanno mai pensato al fatto che forse non siamo destinati a stare insieme.
"E che succede se non è cosi e ti troverai a trascorrere il resto della tua vita con qualcuno che non ami davvero?" mi chiese.
"Non lo so. Siamo tutti così giovani, lei ha solo diciannove anni! Il matrimonio e cose del genere sono qualcosa di molto distante."
"Forse può sembrare, ma allo stesso tempo è come se si trovasse dietro l'angolo, tutto quello che ti sto dicendo è che hai solo una vita e ti posso dire che Addie è fortunata ad essere rimasta se stessa e a non restare lì seduta ad aspettare che tu riprendessi i sensi." Asher l'adorava ed era così protettivo nei suoi confronti, cosa che rispettavo.
"E non dovrebbe farlo, dovrebbe andare avanti." La mia mente voleva dire il contrario ma l'ignorai.
"Lo sta facendo, sta cercando di far fronte ai suoi trauma e posso dirti ora che se non sarai lì per quello, se non sarai lì per supportarla e aiutarla a superare tutto, non ti perdonerà mai. Se dopo un paio di anni realizzerai di aver fatto un errore, Addie forse potrà ancora amarti ma non sarà mai in grado di perdonarti per averla abbandonata quando lei aveva più bisogno di te."
"Non importa, sarà sempre importante per me Asher, non potrò mai dimenticare la prima persona di cui mi sono innamorato ma ora non posso proprio."
"Che cosa ha fatto di così cattivo?" mi chiese ed io distolsi lo sguardo da lui perchè era difficile dare una risposta alla domanda, non riuscivo ad esprimermi tramite le parole.
"Addie ha detto a lui che l'amava e lo ha baciato di fronte a me, subito dopo che io le ho detto che l'amavo. Ha scelto lui al posto mio."
"Sei un idiota." Scosse la testa e si alzò.
"Vedi, a tutti importa solo di lei. Tutti avete scelto da che parte stare e nessuno sta dalla mia."
"Non ho scelto nessuna parte. Certo ha fatto dei casini ma è un errore così grande che si dovrà portare avanti per il resto della sua vita? Sei il mio migliore amico ma non stai riflettendo, non stai cercando di vedere le cose dal suo lato."
"Neanche lei lo sta vedendo secondo la mia prospettiva."
"Si lei lo fa. Ha accettato quello che le hai detto, ha accettato che è finita. Non lo dirà a nessuno ma la sta uccidendo e allo stesso tempo ha rispettato la tua scelta. Sta diventando un'adulta riguardo a tutto questo mentre tu sei ancora un bambino."
"Se lei lo ha accettato allora perchè voi non potete lasciar perdere?"
"Perchè se davvero fosse finita tra voi due, tu saresti andato avanti, non ne saresti ossessionato.
"Come posso andare avanti quando il mio migliore amico è contro di me?" chiesi.
"Non sono contro di te, voglio solo che ci pensi. Tu ed Addie avete bisogno di aggiustare le cose e di tornare insieme o di trovare un punto di incontro per essere civili."
"Non possiamo semplicemente passare ad essere amici. Voi avete bisogno di darci del tempo per affrontare questa situazione senza insistere."
"Bene. Però non chiedermi come sta e non parlarmi di lei. Se vorrai sapere qualcosa, puoi parlare tu stesso con Addie."
"Va bene." Acconsentì.
"Festa domani sera, ti verrò a prendere." Disse ed io sospirai di sollievo.
"A che ora?" chiesi.
"Alle nove. Ci vediamo domani." Disse e se ne andò.
Ero felice di aver chiarito con lui e odiavo ammettere che aveva ragione. Io ed Addie saremo sempre parte delle vite di ciascuno e abbiamo bisogno di trovare un punto di incontro e forse presto potremmo lavorare sull'essere amici.
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Truth in words [book 3] - Italian translation
ЧиклитSequel di Secrets in silence. È difficile nascondere i segreti quando la tua vita sta per essere messa davanti alla giustizia e Addie non ha nessun altro posto dove nascondersi. I momenti di forza di Addie le hanno causato di prendere la coraggiosa...