L'autrice di questa storia è LiveLifeInTheRain; questa è solo la traduzione fatta da me, tamafune.
La mattina successiva mi alzai presto e guardai verso la bellissima testa rossa stesa tra le mie braccia e sorrisi. Non vorrò mai svegliarmi senza di lei e fa schifo il pensiero che lo dovrò fare, deve imparare a dormire da sola ma la volevo al mio fianco di notte.
Amavo il fatto che fosse la prima cosa che vedevo ogni mattina.
Trascorsi un paio di minuti a godermi questa vista mentre gli altri quattro dormivano prima di alzarmi e prepararmi per andare a lavoro.
"La ami vero?" saltai mentre mi alzai dal letto e mi voltai per vedere che Nina era sveglia e mi stava fissando. La guardai per un secondo; lei ed Addie hanno molti aspetti simili, oltre ai loro capelli rossi e occhi blu.
"Si" le dissi e Nina la guardò.
"Mi piace. Lei è carina." Era un pò imbarazzata ma andava tutto bene, tutti noi siamo imbarazzati.
"Lo è, solo che ci mette un pò ad essere calorosa con le persone, non molto come la scorsa estate, ma è comunque cauta. Forse dovrai aspettare che la sua parte migliore esca fuori ma appena lo farà la troverai una fantastica persona." Guardai verso la mia bellissima ragazza addormentata.
"Da quanto tempo state insieme?" chiese.
"Ufficialmente, circa una settimana ma ci frequentiamo dalla scorsa estate, se ne è andata per un paio di mesi, ero arrabbiato ed è trascorso un pò di tempo prima che ho smesso di comportarmi come un idiota."
"Siete tutti così vicini." Disse con voce triste.
"Trascorri un pò di tempo con noi e lo sarai anche tu Nina. Questa famiglia ha molto amore da dare, niente a che vedere con i genitori di Addie."
"Okay." Disse e si stese di nuovo sul letto.
"Noi stiamo cercando di dormire qui." Disse Asher e mi fissò.
"Vieni a stenderti a fianco ad Addie solo per precauzione. Io devo andare a lavoro." Gli dissi e lui annuì per poi stendersi dove poco prima ero io ed Addie si girò e mise un braccio su di lui e si rannicchiò contro cosa che mi fece sorridere. Asher le sorrise, forse non biologicamente, ma Addie è come se fosse sua sorella.
Nina li guardò per poi guardare me.
"Torna a dormire Nina, nessuno ti morde." Dissi e andai a prepararmi per il lavoro. Quando tornai scossi Addie lentamente.
"Liam." Disse stanca ed io le baciai la fronte.
"Devo andare a lavorare piccola, ti amo." Mi guardò e sorrise.
"Ti amo anch'io." Si sporse verso di me ed io le baciai delicatamente le labbra. "Abbi una bella giornata al lavoro." Mi disse mentre mi diressi verso la porta.
"Ti chiamerò più tardi, trascorri un pò di tempo con tua sorella." Dissi e lei annuì per poi stendersi affianco ad Asher, ero felice che avesse una famiglia così fantastica qui per lei. Mi faceva preoccupare di meno.
Presi del caffè mentre andavo al lavoro e poi entrai nel mio ufficio.
"Liam." Disse il mio capo come saluto.
"Buongiorno." Dissi.
"Oggi andiamo sul luogo." Mi fece sapere ed io annuì.
"Okay. Quando?" mi fermai vicino alla sua scrivania e chiesi.
"Tra venti minuti. Come stai?" chiese ed io feci spallucce.
"Bene, sto solo cercando di fare la mia parte del lavoro." Gli dissi e sorrise.
STAI LEGGENDO
Truth in words [book 3] - Italian translation
Literatura FemininaSequel di Secrets in silence. È difficile nascondere i segreti quando la tua vita sta per essere messa davanti alla giustizia e Addie non ha nessun altro posto dove nascondersi. I momenti di forza di Addie le hanno causato di prendere la coraggiosa...