Mercoledì 8 Agosto
Le giornate in vacanza erano trascorse molto velocemente. Del resto, con tutte le emozioni degli ultimi mesi, io e Gaia avevamo proprio bisogno di qualche giorno di completo relax.
Qui alle Canarie si stava davvero bene, ma non saremmo potuti essere qui senza Omar, che ci aveva offerto la vacanza in segno di riconoscimento per quello che aveva fatto suo padre a tutti noi (vedi il libro Domani tornerà il sole).
Avevamo rifiutato inizialmente: del resto lui non aveva nessuna colpa, ma aveva insistito così tanto che alla fine avevamo ceduto, e abbiamo fatto bene, è stata una vacanza davvero fantastica.
Ma ora era tempo di tornare alla nostra vita di tutti i giorni. La scuola era finita, io e Gaia dovevamo trovare un lavoro per vivere. L'idea di fare il meccanico non mi faceva impazzire, anche se era quello che avevo studiato. Avrei preferito seguire qualche altra strada, magari nell'ambito informatico. Del resto il web è pieno di opportunità di guadagno, in questo periodo storico. Mi affascinava l'idea del marketing online, come avevo detto ad Omar durante le vacanze.
Gaia invece non era dello stesso avviso. Ogni tanto si faceva fare qualche foto da alcuni fotografi professionisti, dietro pagamento ovviamente. Del resto, la mia Gaia era davvero una bellissima ragazza. Le sue foto avevano grande successo sui social. Aveva intenzione di seguire la carriera da influencer/modella, aveva 15mila follower su Instagram, niente male per iniziare.
Comunque, io e Gaia, insieme a Omar e Sara, quella mattina ci eravamo ritrovati nella hall del nostro albergo per prepararci a lasciare le nostre stanze.
"Ciao Mino, ho buone notizie" mi disse Omar, tutto allegro.
"Riguardo cosa?" risposi.
"Domani un mio carissimo amico tiene un corso di formazione proprio qui, alle Canarie, sul marketing online, che durerà tre giorni. Lo conosco da anni e ti posso dire che è davvero il migliore da cui puoi imparare. Ci metto la mano sul fuoco".
"Forte, sarebbe davvero fantastico, ma non voglio approfittare troppo della tua gentilezza Omar."
"Non dirlo neanche per scherzo Mino, sono pieno di soldi, non mi costa niente farti restare qui ancora qualche giorno, non ti devi assolutamente preoccupare, e poi gli ho già detto che saresti andato, quindi non accetterò un no come risposta" concluse Omar, ridendo.
"Mi conosci troppo bene infame, ahahah. Va bene, accetto volentieri allora, grazie amico mio" risposi, abbracciandolo.
"Figurati amico mio, saresti sprecato come banale operaio, sono sicuro che riuscirai a farti valere con quello ti insegnerà il mio amico" rispose Omar, sciogliendo l'abbraccio e appoggiandomi una mano sulla spalla.
"Resti ancora qui con me cara?" chiesi a Gaia.
"Mi piacerebbe Mino, ma purtroppo mi aspettano in Italia per un servizio fotografico".
"Oh, e mi lasci qui da solo?" risposi triste.
"Non ti preoccupare Mino, insegui i tuoi sogni fino in fondo e fai di tutto per farli diventare realtà. Anche se non sarò qui con te io ci sarò sempre per te, qualsiasi cosa accada, non dimenticartelo mai".
"Ti amo Gaia".
"Ti amo anch'io Mino" rispose, baciandomi.
"Ehm, scusatemi se vi interrompo piccioncini, ma l'aereo non ci aspetterà per sempre" rispose Omar, sorridendo.
"Hai ragione Omar, grazie ancora amico mio".
"Figurati, divertiti Mino!" rispose Omar, mentre usciva dall'albergo insieme a Gaia e Sara.
"Ciao tesoro! Chiamami!" urlai a Gaia mentre usciva.
"Ti chiamerò ogni sera Mino! Ti amo!" urlò di risposta.
Nel frattempo, Sara non aveva detto neanche una parola. Forse vedermi così innamorato di un'altra ragazza l'aveva un po' depressa.
Appena si allontanarono in taxi, io e Gaia ci mandammo un bacio a distanza, che mi lasciò a sorridere come un babbeo per un minuto. Era appena andata via e già mi mancava.
L'idea di stare tre giorni qui senza di lei mi lasciava un po' di ansia.
Del resto quello che era accaduto poche settimane fa a noi quel giorno aveva attirato su di noi l'attenzione della stampa, vista la presenza di Omar, che, vista la sua ricchezza, era un personaggio influente.
Avevo paura che i paparazzi potevano tormentare Gaia in Italia. Anche se un po' di visibilità l'avrebbe aiutata nella sua carriera di influencer/modella.
Ogni tanto però avevo come un po' di timore per la sua fama. Gaia era molto più conosciuta di me, non so perché avevo come il timore di essere troppo poco per lei. Forse perché lei aveva 15mila follower su Instagram e io appena 58?
"Bah, sciocchezze, lei ti ama per quello che sei, non per i tuoi follower" mi disse la parte razionale di me.
"E se si innamora di qualche bel modello durante gli shooting?"
Insomma, le mie emozioni negative mi tormentavano di dubbi. Avevo bisogno di distrarmi un po'.
Decisi quindi di fare due passi in spiaggia, prima di cena.
Di sera, guardai un po' di episodi di qualche serie TV su Netflix, anche se non era la stessa cosa, senza Gaia appoggiata a me. Verso le 22:30 spensi la luce, sospirando, un po' di tristezza e un po' di emozione: domani iniziava il corso che avrebbe potuto davvero cambiare la mia vita.
NOTA DELLO SCRITTORE
Eccoci qua con il primo capitolo!😁😁 Come avranno notato i più attenti, questo libro è il continuo di Domani tornerà il sole, quindi se si vuole capire un po' meglio questo libro sarebbe meglio leggere prima l'altro, perché se sto a spiegare tutti i riferimenti dell'altro libro qui mi ci perdo troppo 😅😅 Detto questo fatemi sapere con qualche commento e qualche stella se vi piace questo inizio, al prossimo capitolo 😁😁
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Il giorno dopo la tempesta
RomanceLa storia d'amore tra Mino e Gaia subisce una brusca frenata durante le vacanze alle Canarie. I due si separano per un equivoco, tra lo stupore di amici e paparazzi. Mino deve fare i conti con qualcuno che vuole porre fine alla sua vita, mentre Gaia...