Capitolo 15

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L'eccitazione del momento era evidente. Stavo iniziando a sudare. Faticavo a resistere a Giulia e al suo corpo a pochi centimetri da me. Le sue labbra erano a pochi centimetri dalle mie ormai, ma lei stava aspettando un mio segnale, non voleva strapparmi un bacio senza il mio consenso.

"Che cosa succede Mino?" mi chiese sottovoce, con gli occhi chiusi.

Sospirai affannosamente. Non sapevo cosa rispondere.

"Lasciati andare, ci siamo solo io e te qui, adesso" continuò Giulia, continuando a parlare a bassa voce, senza variare la distanza che separava le nostre labbra.

"No, non ci riesco, mi dispiace" risposi, allontanandola lentamente da me. Poi mi alzai dal letto con la maglietta e uscii dalla stanza a testa bassa.

Era riuscito a resistermi ancora una volta. Sembrava cosa fatta ormai. Gli avevo preso la maglietta, l'avevo messo a suo agio, gli ho fatto togliere a lui la maglietta, così che potesse vedere con i suoi occhi il mio corpo in tutto il suo splendore, ma niente. Era molto tentato, lo vedevo. Aveva una grande forza di volontà. Nessun ragazzo era riuscito a resistermi così tanto.

E questo non faceva altro che eccitarmi ancora di più. A spingermi a fare ancora meglio per farlo crollare. Non sarebbe resistito ancora a lungo. Avevo visto che stava sudando. Avevo visto come guardava il mio corpo. Era solo questione di tempo.

Lunedì 3 Settembre

Era passata un'altra settimana. Le mie capacità lavorative miglioravano continuamente sotto la guida meticolosa di Giulia. Il nostro affiatamento aumentava ogni giorno di più. Era quasi ora di andare a cenare.

"Ti va di fare un bagno? L'acqua sembra fantastica" chiese Giulia.

Erano le 18. C'era ancora tempo per andare a mangiare, e in questi giorni non c'era mai stata occasione di fare un bagno, quindi accettai.

"Ottimo, andiamo!" rispose Giulia sorridendo.

Arrivammo nella spiaggia privata della villa. Il sole stava iniziando a tramontare.

Giulia si tolse la maglietta e i pantaloncini e li buttò a terra, rimanendo in costume.

Mi liberai anch'io della maglietta e dei jeans, rimanendo in costume anch'io.

Giulia mi prese la mano: "Andiamo?"

Entrammo in acqua insieme, camminando mano nella mano. Continuammo a camminare fino a quando l'acqua arrivò ad un metro di profondità. Poi ci fermammo, lasciandoci cullare dal mare calmo.

Che relax. Si stava davvero bene. Alzai le gambe per distendermi a pancia in su tenendo le gambe e le braccia larghe per rimanere a galla.

Dopo pochi secondi, Giulia mi tirò addosso dell'acqua, cogliendomi di sorpresa.

"Aaaah, stronza" urlai ridendo.

Giulia rise di gusto.

"Prendi questo" urlai tirandogli addosso a mia volta dell'acqua.

"Aaaah, bastardo, smettila, noooo" rispose, mentre continuavo a tirargli addosso dell'acqua prima che potesse reagire.

Poi Giulia sprofondò in acqua di colpo.

"Dove ti sei cacciata?" chiesi guardandomi intorno sorridendo.

Non vedevo neanche le bolle del suo respiro. Cominciai a preoccuparmi.

"Dai Giulia, vieni fuori, non farmi stare in pensiero".

Dopo qualche secondo Giulia uscì dall'acqua a mezzo metro di distanza da me, poi si appoggiò a me con le braccia ansimando.

"Ma sei pazza? Volevi annegare?" gli chiesi, sentendo che gli mancava il fiato.

"Nono, volevo solo farti stare un po' sulle spine" rispose Giulia ansimando, mente rimaneva con le braccia aggrappate a me.

Giulia chiuse le sue gambe intorno a me per restare a galla, mentre continuava a respirare a fatica.

"Sei sicura di stare bene?" gli chiesi sottovoce.

"Sisi... mi manca solo un po' il fiato" rispose lei a fatica.

"Vuoi tornare a riva?"

"No...restiamo qui ancora un po'".

Rimanemmo qualche minuto abbracciati, mentre le onde ci cullavano dolcemente.

Con il passare dei minuti Giulia aveva ripreso a respirare tranquillamente.

Allentò la presa delle sue braccia per guardarmi.

"Grazie Mino" disse Giulia sottovoce.

"E di che?" gli chiesi.

"Di essere qui con me" rispose con voce seducente.

Il tramonto illuminava la pelle bagnata di Giulia, facendola brillare. I suoi occhi azzurri erano ancora più luminosi. Rimasi incantato ad ammirare il suo corpo bagnato illuminato dagli ultimi raggi di luce della giornata.

Le sue gambe continuavano a restare aggrappate a me. Non riuscivo a smettere di guardarla. Era più forte di me.

"Giulia..." bisbigliai.

"Si...?" rispose Giulia sottovoce, senza staccarmi gli occhi di dosso.

"Sei bellissima".

"Dici davvero...?"

"Si Giulia..."

In quel momento Giulia avvicinò le sue labbra alle mie, lentamente. Per la prima volta avvicinai anch'io le mie labbra alle sue.

E poi successe. Ci baciammo, lentamente, come per assaporare quel primo, vero, bellissimo bacio, voluto da tutti e due, per la prima volta.

Poi staccammo le nostre labbra. Giulia ansimò: "Uao", rispose sorridendo, mentre io respiravo affannosamente. Stavo metabolizzando quello che era appena successo.

Giulia non esitò come me. Riavvicinò rapidamente le sue labbra alle mie, iniziando a baciarle intensamente, una, due, tre volte, mettendoci sempre più passione, facendo muovere anche l'acqua intorno a noi dalla forza che ci metteva in quei baci.

Non me l'aspettavo. Le sue labbra avevano un sapore dolcissimo, era difficile resistergli dopo averle assaggiate la prima volta per davvero, dovevo ammetterlo. Ma fermai il suo impeto di passione dopo il terzo bacio, liberandomi dalla sua presa.

"No, è sbagliato, non ci riesco" risposi a testa bassa.

"Che cosa c'è che non va?" chiese Giulia ansimando eccitata.

"È che...non posso farlo...non posso negare quello che provo...io sono ancora innamorato di Gaia..."

"Lei non è qui con te Mino, ormai è andata, non tornerà più".

"Forse si forse no. Finché avrò speranza di riconquistarla non smetterò di provarci".

"Fai come vuoi Mino, basta che poi non ti penti di quello che ti sei perso" rispose Giulia allontanandosi offesa.

"Aspetta Giulia, non volevo ferirti..."

"No, è colpa mia, ho sbagliato tutto..." rispose Giulia uscendo dall'acqua in lacrime.

ANGOLO DELLO SCRITTORE
É successo 😨 Mino alla fine ha ceduto e ha baciato Giulia, ma poi i rimorsi lo bloccano. Cosa farà Mino? Riuscirà a riprendersi Gaia o resterà con Giulia?

Lo scopriremo nei prossimi capitoli, spazio ai commenti 😁😁




Il giorno dopo la tempestaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora