Capitolo 29 Dylan

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"no mamma... Non ti preoccupare... Ci vediamo domani... Poi ti spiego, sto bene, benone...non è successo niente... No... Mamma sono da una ragazza... Va bene, Ciao e buona notte"

Chiusa la chiamata con mia mamma mi sento stranamente sollevato, sembrava sorpresa della telefonata, la posso capire, non l ho mai chiamata per dirle che non tornavo a dormire, o per avvisare che era tutto a posto.
Il suo "oh" di quando gli ho detto che ero con una ragazza mi ha fatto sorridere.
Mai prima d'ora gli ho dato spiegazioni delle mie azioni.
Penserà che sia impazzito.
Ma ho deciso di impegnarmi di più, e lo farò.
Per la mia famiglia, per me,  ma soprattutto per stella.
Con lei voglio fare sul serio.
L ho capito subito che era diversa dalle altre.
Quando ho aperto gli occhi sul suo divano, la mattina dopo che mi aveva trovato nel parco, mi sentivo osservato.
Due occhioni color miele mi fissavano dall'altra parte della stanza, pensavo di sognare, era bellissima quel giorno.
Come ogni fottuto giorno.
I capelli chiari brillavano alla luce del sole che entrava dalla finestra, la sua bocca carnosa e rossa era leggermente socchiusa, il suo viso coperto di lentiggini era impassibile, mi fissava senza muoversi di un millimetro, non mi resi subito conto che lei era reale.
Quella ragazza avrebbe potuto spezzarmi le ossa con una sola mossa, se l avessi saputo prima di sicuro non gli avrei fatto la battuta della borsetta.
Ora quella ragazza può solo spezzarmi il cuore.

You know you're beautiful
But that ain't half the gold treasure in your soul that you got
'Cause I want it all
With your fingers in my mouth, the fantasy of us
So please, don't let me fall
So please, don't let me fall
I think we'd survive in the wild
And we'd make plants and roots and dream about electric fans
Baby, could you kill a man?
Could you look in his eyes and feel the fire drain out of his hands?
Baby, do think about the past?
Do you wonder if every stupid little thing has led us to this?

La musica proviene dall ultima stanza infondo al corridoio.
Sento la sua voce canticchiare il pezzo.
La luce è accesa e la porta aperta.
Entrando non vedo stella, la musica esce da una altra porta della stanza.
Quello che vedo rimanendo sulla porta mi stordisce, prova che sto impazzendo per lei.
L'immenso bagno è invaso dal vapore.
La temperatura è decisamente alta.
La musica è rilassante e mi calma subito i nervi.
Le sue gambe bellissime spuntano fuori da una montagna di schiuma.
La vasca è enorme, sembra  minuscola lì dentro.
I capelli sono legati sulla testa ma alcune ciocche sono sfuggite dall elastico, bagnandosi e rimanendo attaccate al suo viso.
Ha gli occhi chiusi.
Sembra un angelo.
Di colpo la musica si ferma per l arrivo di un messaggio.

"ma che cazzo! Sempre quando ascolto la musica!"

Dice qualcosa in italiano, ho capito solo cazzo perché ha parlato molto velocemente.
Capisco qualcosina, perché  mia nonna ha vissuto molto in Italia.
Quando andavo da lei mi parlava spesso in italiano.

" Dylannnnn.... Dylannnnn puoi venire qua un attimo...."
"dimmi"
"Oh merda! Mettiti un campanaccio tipo mucca, così ti sento arrivare e non mi spavento più! "
" è un po' che sono qui"
"puoi vedere chi mi ha scritto?"
"ok"

Prendo il telefono appoggiato al lavandino e lo sbocco.

"codice?"
"1111"
"che banale"
"il numero 11 mi perseguita... Anche se il mio numero preferito il 4"
"il mio numero preferito è il tuo"
"banale"

Sorride, e se non fosse per il calore che c'è in questo bagno direi che è arrossita un po'.

"comunque è un messaggio da parte di Nikolas"
"oh..."
"chi è nikolas?"
"leggimi il messaggio... No, sarà sicuramente il italiano.."
"ciao baby! Come stai? Mi manchi tantissimo, io sto bene, sono tornato dal mare,ci siamo divertiti tantissimo, ma non è la stessa cosa senza di te, mi manchi da morire, i love you"

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