Gli scherzi del destino

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Salve mie care Queenies! Prima di lasciarvi alla lettura di questo nuovo capitolo voglio dirvi due parole. Stiamo attraversando un momento difficile, un momento a cui una generazione come la nostra, abituata alla libertà, non era assolutamente preparata. Possiamo farcela, dobbiamo essere forti. Spero che le mie storie possano aiutarvi a distrarre e a non pensare a ciò che sta accadendo intorno a noi.

Baci
Manuela-Rhapsody

          Hotel Royal - Camera 122
         Mezzanotte e mezza circa

Lilibeth P.O.

Non posso ancora crederci: abbiamo vinto. Quando Pippo Baudo ci ha proclamato vincitrici con la classica frase di rito -Vincono la 34° edizione del Festival di Sanremo: le RodaViva con Moon Flames!- sono scoppiata a piangere come una bambina. Ma mi è servito, mi è servito a scaricare una buona parte della tensione accumulata da Dicembre a questa parte. Quando poi ci ha consegnato il primo premio, la statuetta dorata raffigurante il leone rampante poggiato alla palma, anche Lisa e Allison si sono commosse. Per vedere Mizzy piangere ho invece dovuto aspettare il nostro rientro in camerino, lei è un tipo tutto d'un pezzo, difficilmente mostra in pubblico i propri sentimenti.

Anche io in realtà sono un tipo molto riservato, non mi piace sbandierare la mia vita ai quattro venti, ma penso che non ci si debba vergognare di manifestare apertamente determinate emozioni e poi questa è pur sempre una meritata vittoria per noi, dopo anni di gavetta e di sacrifici. E ci siamo meritate anche il party dopo la vittoria! Umberto, senza dir nulla a me e alle ragazze, tre giorni fa aveva prenotato la sala di una delle discoteche più alla moda qui sulla riviera sanremese, il Victoria, perché in caso di vittoria avremmo festeggiato lì il nostro successo nell'olimpo della musica italiana. Abbiamo ballato, riso, cantato, bevuto, forse anche un po' troppo bevuto, c'erano centinaia di persone di cui ne conoscevo sì e no la metà, ma...

-...ma Brian non c'era- penso, sedendomi su una delle poltroncine ai piedi del letto.

Mezz'ora fa ho infatti deciso che ne avevo abbastanza di musica a tutto volume, grida e shots di vodka e così mi sono fatta accompagnare dal nostro autista qui in albergo. Le ragazze non volevano che tornassi così presto, ma ho fatto capir loro che ero stanca e che avevo bisogno di riposare. Umberto invece, non appena mi ha scorto infilare il soprabito, ha fatto lo stesso e insieme a me è uscito dal locale, ha preso un taxi ed è tornato anche lui qui all'Hotel Royal.

Lo so per certo perché mentre aspettavo che la receptionist prendesse la chiave della mia camera ho adocchiato il tabellone e mi sono resa conto che quella della 109, la stanza di Umberto, non era al suo posto. Ma anche la chiave della camera di Brian, la 112, non era al suo posto. So già che Umberto mi starà aspettando per festeggiare insieme a lui la vittoria. Certo, come manager della band adesso anche lui potrà trarre guadagni su guadagni dal nostro trionfo al Festival e penso che sia stato soprattutto questo a renderlo allegro e spensierato per tutta la durata del party al Vittoria. Da quando ci conosciamo non l'avevo mai visto così affabile e cordiale, i soldi davvero fanno la felicità di molti.

Di molti, ma non di tutti. Brian per tutti i soldi che ha dovrebbe essere la persona più gioiosa dell'universo e invece...

Mi volto verso il comodino, accanto alla sveglia troneggia il nostro primo premio, trionfante e scintillante sotto la luce dell'abat-jour. Le ragazze l'hanno affidato a me perché sono stata la prima a tornare in albergo, loro chissà a che ora rientreranno stanotte, o meglio, domattina. Mi alzo, lentamente raggiungo il comodino e afferro la statuetta, non la ricordavo così pensate, l'emozione della vittoria rende tutto più leggero. L'avvicino alla luce, stringo gli occhi e leggo cosa v'è inciso sulla targa fissata al pezzo di marmo grigio carnico che regge leone e palma: -34° Festival della Canzone Italiana – Sezione Campioni – Canzone Prima Classificata – Sanremo 4 Febbraio 1984-

The Luckycharm - A Brian May Fanfiction- ItalianoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora