Capitolo 17

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Passano almeno due settimane dal bacio che c'era stato tra me e mattia,non l'ho più visto,probabilmente era troppo impegnato a sedurre qualsiasi ragazza si trovasse davanti ai sui occhi. Tra tre settimane inizia la scuola,non sono pronta psicologicamente.

Era pomeriggio così decisi di uscire a prendere il materiale scolastico per prepararmi. Andai al centro commerciale della città accompagnata da kairi,mi mancava avere lui al mio fianco,non ci vedevamo anche noi da tempo. Mentre con charlie mi ci vedevo quasi tutti i giorni.

«entriamo qui» dissi indicando un negozio di cartoleria «ma tu non devi prendere del materiale?» chiesi a kairi frugando tra gli scaffali «ho lo stesso zaino dalla seconda media,forse si dovrei prendere anche io qualcosa» disse ridendo e io lo guardai e risi «non sono pronto a ricominciare» disse roteando gli occhi «neanche io,spero di stare in classe con te e charlie» dissi «guarda che carino questo astuccio!» dissi trovando finalmente qualcosa di adatto «ma grace,è un semplice astuccio nero» disse kairi ridacchiando «parla per tee,hai trovato uno zaino decente o devo scegliertelo io?» dissi andando nel reparto dei zaini per maschi «scegli tu» disse incitandomi e tuffarmi negli scaffali,sapeva che adoravo la cartoleria «direi che questo è perfetto!» dissi tirando fuori uno zaino,era celeste chiaro con disegnati degli areoplanini di carta «bello! Bella scelta amica» disse dandomi una gomitata «modestamente sono molto brava sisi» dissi,lui rise e poi uscimmo dal negozio. Alla fine io avevo preso un astuccio nero,uno zaino rosa chiaro e delle semplici penne. «io vado» disse kairi «vabene,ci vediamo» dissi abbracciandolo,mi diressi verso la strada che portava a casa mia. Lungo la via di casa mia vidi mattia litigare con un ragazzo,aspetta,ma quello era quinton?  Avevo litigato con quinton per aver dato buca alla sua festa,quel giorno ero troppo impegnata a sentirmi in colpa per il bacio che c'era stato tra me e mattia. «griggs te lo dico l'ultima volta,non ti avvicinare a lei» disse mattia urlandogli contro,io mi nascosi dietro ad un muretto e mi misi a sentire tutto ciò che si dicevano «polibio io non sono come te,non me cambio una a sera» disse ridacchiando «non sono cazzi tuoi quante tipe mi faccio,fatto sta che lei non si merita tutto il male che hai fatto ad ashley» disse sempre mattia urlando,chi era ashley? In quel momento non sapevo cosa fare,se andarmene o rimanere lì a sentire,ma prima che facessi un passo sentì mattia venire verso di me «cosa hai sentito?» disse strattonandomi dalla spalla «che cazzo vuoi? Non ho sentito niente» dissi lanciandogli un'occhiataccia «lo sapevo! Che hai sentito?» disse,era molto arrabbiato «mattia calmati» dissi tranquillamente,per farlo un'attimo tornare alla realtà «si,si scusa è che..mi fa innervosire quel coglione» disse portando le sue due mani sul viso per poi strofinandosele sopra ad essa «comunque,non ho sentito niente,tranquillo» dissi per poi fare per andarmene «no,ferma» disse bloccandomi dal polso,come ogni volta che vi vedevamo il nostro visto era maledettamente vicino quindi non esitai a spostarmi un centimetro più lontano,lui mi guardò dritto negli occhi e sorridendo mi disse «mi sei mancata» sorrisi. «polibio,che tecniche di rimorchio usi!» dissi ridendo e lui  anche «scusa per quel bacio» disse tutti ad un tratto «non c'è bisogno di scusarsi mattia,ho pensato solo a quello in queste settimane» dissi sorridendo «anche io» disse per poi soffermandosi con lo sguardo sulle mie labbra «devo andare» dissi per poi incamminarmi verso casa.

Spazio autrice:
Eccomi tornata!
Spero che vi sia piaciuto❤️
Che state facendo in questo periodo di quarantena? Io mi sto improvvisando cuoca😂
Aggiorno a 15⭐️

I start again from you//mattia polibioDove le storie prendono vita. Scoprilo ora