Capitolo 44

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@alejandrosario ha appena pubblicato una storia

—«alejandrooooo» urlai rincorrendolo «che cazzo vuoi eravate carini» disse continuando a correre «okay tregua» mi fermai con il fiatone «si» prese fiato «e invece no» gli saltai addosso «che problemi hai» urlò «eheh» continuai a fargli il solletic...

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«alejandrooooo» urlai rincorrendolo «che cazzo vuoi eravate carini» disse continuando a correre «okay tregua» mi fermai con il fiatone «si» prese fiato «e invece no» gli saltai addosso «che problemi hai» urlò «eheh» continuai a fargli il solletico «wo wo levati da mi figlio» arrivò roushan «scusa capo» mi alzai scrollando le mani sui vestiti.

Tornai su da mattia e vidi che dormiva ancora,mi spuntò un sorriso involontario.

«mattiaa» urlò charlie «charlie vai da alejandro e non rompere i coglioni» disse mattia.

Vidi i ragazzi entrare di soppiatto in camera mia e di mattia,seguiti da addy e av,contarono fino a 3 e saltarono tutti addosso a mattia.

«andate a fare in culo» urlò mattia «mattia ti amo» urlai ridendo «io no» rise «roushan andiamo in camera dai» ironizzai «no okok ti amo» si alzò venendomi incontro «non vale però,io ci andavo in camera» fece il labbruccio,mattia gli diede un calcio sulle palle.

«facciamo colazioneeeeee» esclamò av «si infatti» la appoggiò kairi «ingordi» ridacchiai.

Noi ragazze preparammo la colazione mentre i ragazzi apparecchiavano.

«allora» se ne uscì ale «okay fratello ho paura» dissi «stasera vi va di fare un falò?» propose «dai si che figata» disse addy mentre masticava un pancake «si ci sto» affermò mattia «da quando hai buone idee ale» chiesi fingendomi confusa «ti picchio» mi mandò un'occhiataccia.

«no però ceh siamo pochi,poi è noioso» sbuffai «a proposito,ho saputo che mark,luca,ryan,maximo sono qui vicino..potremmo invitarli» disse mattia,tutti annuirono e sparecchiammo.

Dopo aver sparecchiato decidemmo di andare a sciare,così andai in camera insieme a mattia e decidemmo i vestiti da indossare.

«che si indossa per sciare?» chiesi guardando la valigia «sei fregna comunque» fece le spallucce «beh si hai ragione» dissi sarcastica «modesta» ridacchiò esso «devo spogliarmi» dissi «beh? Anche io» mi guardò,annuì e mi spogliai sotto gli occhi di mattia.

«okay che vuoi rimanere vergine..ma hai un completo intimo di pizzo e io sono playboy come la mettiamo?» disse scrutando ogni millimetro del mio corpo «mi faccio desiderare» gli feci l'occhiolino per poi andare in bagno.

Con la coda dell'occhio vidi il moro mordersi il labbro.

Chiusi la porta e mi lavai.

Indossai una tuta nera della nike abbinata ad una felpa della medesima marca con sotto le jordan.

Uscì dalla stanza e mattia era in mutande «oh» lo scrutai «che c'è» arrossì «niente» mi misi sul letto «comunque sei bellissima» venne verso di me «anche tu» lo baciai.

I start again from you//mattia polibioDove le storie prendono vita. Scoprilo ora