mi svegliai di soprassalto per lo sbattere della porta d'ingresso,la cosa che mi fece spaventare è che ale era agli allenamenti,mamma e papà erano a new york e quinton e le mie amiche non hanno le chiavi di casa. Avevo un'ipotesi che speravo mentalmente non sia quella giusta,scesi silenziosamente le scale armata di bastone dell'armadio «che cazzo ci fai qui?» chiesi urlando «voglio parlarti» rispose mattia «che vuoi» chiesi esasperata «io voglio te grace» mi guardò negli occhi «io no mattia,sto con quinton» dissi «tu mi ami grace,lo so» mi disse con gli occhi lucidi «mi dispiace mattia» balbettai «no non dire così per favore» lasciò una lacrima rigare il suo viso «mattia» gli asciugai la lacrima «io sto male grace,io ti voglio accanto» disse tra i singhiozzi causati dal pianto «non fare così mattia,dov'è il big boy che conosco?» risi facendo cadere una lacrima «grace non posso farci un cazzo,il mio cuore ti appartiene ormai» mi baciò. «ma che cazzo» si aprì la porta d'ingresso «quinton aspetta» dissi andando verso di lui «lo sapevo che prima o poi sarebbe successo» rispose guardandomi negli occhi «sapevo che amavi mattia,ma io ti amo davvero grace» mi guardò negli occhi,che situazione di merda. Quinton non mi fece parlare e se ne andò lasciandomi di nuovo sola con mattia «mattia esci per favore» gli dissi «no io rimango qui» rispose rimanendo fermo «cazzo mattia non fare il bambino» mi incazzai «no» fece le spallucce «cazzo mattia vattene» urlai,mi accasciai a terra e cominciai a piangere,con mattia li che mi guardava «ehy che hai» mi chiese preoccupato il moro «va tutto male mattia tutto quanto» lo guardai con gli occhi zuppi dalle lacrime «tutto quanto cosa?» si sedette anche lui accanto a me «tu ami me,io amo te ma sono troppo orgogliosa. Amavo anche quinton ma sono riuscita a far star male anche lui,non parliamo di come stai tu,non voglio minimante osare a immaginare» dissi tutto di un fiato. Mattia rimase paralizzato,non rispose mi abbracciò,rimasi sorpresa non mi aspettavo da lui questo,mi aspettavo che mi avrebbe baciata,ma poco importava perchè avevo deciso di farlo io.
Mi staccai dall'abbraccio e mi fiondai sulle labbra di mattia,mi prese dai fianchi e le mie gambe si allacciarono al suo bacino. Velocemente fece le scale e andammo in camera mia,mi poggiò delicatamente sul letto e non si staccò un attimo dalle mie labbra. «quanto ti ho aspettato» disse affannando «zitto e baciami» spinsi la sua nuca verso le mie labbra. Le sue mani si spostarono sotto la mia felpa e cominciò a fare su e giù facendomi venire una miriade di brividi. Si staccò e prese fiato,aveva un sorriso assurdo,i suoi occhi brillavano,ed io ero il motivo.
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Spazio autrice:
ALLORA GUYS
Non so che dire (sempre scusatemi se è corto) niente spero vi sia piaciuto
Aggiorno a 60⭐️
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I start again from you//mattia polibio
ChickLit//completa❤️\\ grace,16 anni. una ragazza decisa e vendicativa che ne sarà di lei quando rincontrerà quello che era il suo incubo fatto a persona?
