Capitolo 33

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«esci da quella cazzo di stanza!» mi ordinò mia madre «no,assolutamente no!» urlai «fai come ti pare,mi ha chiamato la scuola. Hai saltato 4 verifiche avrai il debito!!» si arrabbiò,non la ascoltai e tornai a guardare per la 3 volta questa settimana,riverdale. Presi il telefono dopo minimo 4 giorni

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Charlie🤍: ei?!
Charlie🤍: sei morta?
Charlie🤍: non vieni a scuola da due settimane!!!
Charlie🤍: ho chiamato tua madre,perchè non mi racconti nulla
Charlie🤍: dai perfavore!!!
23 chiamate perse

Mattia❤️: grace scusa non è come sembra
Mattia❤️: io ti amo,fammi spiegare
37 chiamate perse

Avani🖤: eii è da un po che non vieni
Avani🖤: che è successo?
Avani🖤: ti va di vederci?
7 chiamate perse

Risposi solo alle mie amiche,gli dissi che l'indomani avrei ricominciato ad andare a scuola,dovevo ricominciare. Così decisi di sistemare la camera e dormire,dato che avevo passato notte e giorno a guardare serie e film e ad ingozzarmi. Ma da questo letargo,è nata una nuova,e cattiva me. Meritavo vendetta per colpa di mattia,lui meritava di essere punito,e io sapevo benissimo come fare.

La mattina dopo mi alzai e feci la mia solita routine,bagno e colazione.

Mi vestì in questo modo

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Mi vestì in questo modo.
Non salutai nessuno,uscì di casa a passi veloci e pesanti,infatti arrivai a scuola in anticipo. Vidi quinton appoggiato ad un muretto che fumava una sigaretta,decisi di avvicinarmi a lui,dato che mattia era a pochi metri da me. «ehy» buttò la cicca «ehy» gli sorrisi «svegliata bene sta mattina?» chiese ridendo «perchè? Io sono sempre dolce» sorrisi falsamente «beh,forse hai ragione» spostò lo sguardo sulle mie labbra,era quello che volevo,mi dispiaceva usare quinton per vendicarmi,ma mi ribolliva il sangue. Si avvicinò e lo lasciai ovviamente fare,sentì lo sguardo di mattia bruciare su di me e i suoi pugni chiudersi facendo sbiancare le nocche. Soddisfatta mi fiondai sulle labbra del ragazzo,sentivo i passi di mattia correre veloci verso di noi,e dopo due minuti mattia aveva sferrato una miriade di pugni a quinton  «levati coglione» spostai con tutta la forza che avevo mattia «coglione a me?» disse alzandosi da terra «si coglione» sorrisi falsamente «io non volevo baciare cynthia» lo stava affermando,quelle labbra rosee e morbide si erano poggiate su quelle di una lurida cavalla schifosa «vattene a fare in culo mattia,tu hai baciato il cavallo io bacio quinton,lasciami in pace e vaffanculo,buona vita» dissi prendendo dalla maglia quinton «grace,che succede» urló avani dall'altra parte della strada «ti spiego dopo» gli risposi,incontrai charlie e gli dissi la stessa cosa,non avevo intenzione di parlare con nessuno. Andai in classe e mi sedetti all'ultimo banco con Quinton che mi prese la mano,in quel momento pensai che ero fottuta,pensava avessimo una relazione?! Ma non farmi ridere.

La lezione finì molto lentamente dato che non mi interessava,uscì dall'aula e a venirmi incontro era quella troia di cynthia «hai chiesto a mattia quanto so baciare bene?» mi istigò,in pochi secondi la mia mano si posò violentemente e velocemente sulla sua faccia simulando un "AIHAAAAA" da parte sua,stavo schiattando dalle risate «che cazzo fai» mi venne a dire mattia tutto infuriato «se vuoi glie ne do altre» dissi stringendo il pugno «vattene,fai solo casini» mi urlò contro «sai che ti dico,dimenticati di me,dimenticati di tutto,io per te non sarò piu nessuno,sarò la stupida nerd che prendevi per il culo,ora vai dalla tua ragazza e non farti vedere più ne a casa mia ne qui a scuola» dissi quasi singhiozzando «vabene come vuoi,è finita.»

Spazio autrice:
Non so che dire.
Anche se l'ho scritto io sto capitolo ho pianto un sacco.
continuo a 60⭐️

I start again from you//mattia polibioDove le storie prendono vita. Scoprilo ora