Capitolo 26

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Entrammo dentro la mega villa e ad accoglierci era Kairi che ci venne in contro sorridendo «eccole le sparite» disse ridendo «eh si eccoci» dissi io sorridendo «come mai siete sparite?» chiese facendosi strada tra i corpi sudati «no niente di che» non ero ovviamente pronta a dirgli di alejandro «comunque grace,non ho potuto impedire a mattia di venire» disse «tranquillo» dissi rassicurandolo,mi sorrise e ci sedemmo sul divano nero di pelle. Vidi Quinton da solo al bancone che mandava giù uno shottino (non so come si scrive:/) mi alzai dicendo ai due ragazzi che sarei ritornata subito «ei» dissi sedendomi davanti a lui «ei ciao» disse sorridendo «che ci fai qui?» mi chiese «devo dimenticare un po'» dissi chiedendo un giro di shottini al barista «centra mattia?» chiese tirando un'occhiataccia ad esso «beh si» dissi tirando giù uno shottino «vuoi farlo impazzire di gelosia?» chiese alzandosi porgendomi la sua mano «fammi finire il giro» dissi prendendo il bicchierini di shot mandandoli tutti giù. Tirai un urletto e mi diressi verso quinton «ora cominciamo a ballare,sensualmente» disse iniziando a muoversi,cominciammo a muoverci a tempo e vidi con la coda dell'occhio mattia che ci fissava serrando la mascella «sai cosa lo farebbe impazzire?» disse guardandomi le labbra «si» dissi guardandogli le sue di labbra,si avvicinò ed io chiusi gli occhi. Sentì le mani di quinton sui miei fianchi staccarsi di colpo,aprì gli occhi e vidi quinton sotto di mattia intento a difendersi dalla raffica di pugni che stava sferrando mattia sulla sua faccia. «mattia fermati cazzo» urlai «col cazzo,prima mi lasci poi ti limoni con lui? Con lui porca puttana» disse staccando lo sguardo da quinton «si con lui,beh? Potevi pensarci prima di fare il coglione» dissi dividendoli. Presi quinton e lo portai in bagno «ti ha fatto tanto male?» chiesi al ragazzo «no tranquilla» mi sorrise «fatti curare» gli dissi prendendo il kit medico «vabene» ridacchiò. Mi avvicinai e cominciai a disinfettarlo,lui mi osservava le labbra mentre io lo curavo. Avevo un graffio sulle labbra così dovetti abbassare anche io lo sguardo sulle sue labbra per disinfettarle. Pochi istanti dopo senti la mano di quinton sulla mia nuca e le mie labbra sulle sue,per un secondo pensai a mattia,e alle sue parole "non è una brava persona" mi staccai velocemente dalle sue labbra e inclinò le sopracciglia «scusa,nonostante tutto lo amo ancora» dissi uscendo dal bagno. Sapevo benissimo cosa fare,era sbagliato,ma il cuore,per quanto stronzo possa essere a volte,diceva quello. Mi diressi verso la folla di gente e vidi che mattia non c'era. Spostai lo sguardo e vidi mattia sdraiato sul divano con gli occhi chiusi «ma che ha fatto» chiesi a kairi «è svenuto» disse «cazzo vi guardate,chiamate una cazzo di ambulanza!» dissi allarmata andando vicino a mattia «perchè cazzo è svenuto» dissi accarezzandogli il viso «ha bevuto troppo» disse kairi con il telefono appoggiato all'orecchio da cui proveniva il beep della telefonata. Risposero e Kai gli spiegò la situazione,pochi minuti dopo arrivarono e caricarono mattia e mi fecero entrare insieme a lui.

Arrivammo all'ospedale e portarono mattia in una stanza «cosa gli farete ora?» chiesi preoccupata «vedremo i suoi parametri per capire cosa ha causato lo svenimento signorina,aspetti qui fuori» disse il signore con il camicie bianco,annuì e mi misi seduta sulle sedie che c'erano li nella sala d'aspetto.

Dopo quasi un'ora un'infermiera uscì «allora? Che ha?» chiesi impaziente «il ragazzo è..»

Spazio autrice:
Beh ciao amori
Scusate l'assenza❤️❤️
Aggiorno a 45⭐️

I start again from you//mattia polibioDove le storie prendono vita. Scoprilo ora