Beside you

20. You hurt me

Sono sull'aereo di ritorno per Miami, che effetto mi farà rivedere Matt? Sono passati due mesi dalla nostra ultima vera conversazione a casa di Tyler, sempre che si possa definire come tale. Ho passato le vacanze di Natale a casa mia, in Italia con la mia famiglia.

Sono stata lontana, lontana da Matt, ma purtroppo non ho mai smesso neanche per un giorno di pensare a lui. Non sono innamorata di lui, cerco di convincere me stessa. Di una cosa sono sicura però, non l'ho dimenticato e su questo non posso prendere in giro la mia stessa mente.

Prima che io partissi fingevamo di essere due sconosciuti, anche quando ci ritrovavamo nello stesso gruppo di amici. Ogni tanto i nostri sguardi si incrociavano, in quei momenti cambiava tutto. Sentivo il mondo crollare. I suoi occhi ogni volta mi abbattono, riescono a disintegrare ogni mia difesa.

Quando una persona ti delude non provi rabbia, ma provi delusione. La rabbia passa, ma la delusione no, la delusione ti resta nel cuore e ti consuma a poco a poco.

Ho paura di rincontrare quello sguardo di ghiaccio, ho paura di cosa potrei provare, ho paura di capire di essermi innamorata di lui. Sarebbe la fine, dovrei combattere contro me stessa per stargli lontano. Il brusco atterraggio dell'aereo mi risveglia dai miei pensieri.

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"Mi sei mancata tanto" Addison corre ad abbracciarmi. È stata davvero carina a venirmi a prendere all'aeroporto.

"Hey Melissa!" c'è anche Mattia, corro ad abbracciarlo. Sono felice di aver conosciuto degli amici come loro da quando sono atterrata la prima volta qui in America.

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Eccomi di fronte all'ingresso del campus, ripenso a quattro mesi fa, quando sono arrivata qui per la prima volta carica di speranza. Adesso ho la sensazione di avere un nodo allo stomaco, tremo al pensiero di incrociare di nuovo quegli occhi ghiaccio. Rientro nel mio appartamento, devo ammettere che mi è mancato dormire qui.

"Sarai stanca Meli, ti porto la cena in camera se vuoi" propone Violet. Annuisco, il jet lag mi scombussola ogni volta. Mi stendo sul letto, le mie palpebre si fanno pesanti e mi addormento ancora prima di mangiare.

"Devo vederla!" quella voce, che riconoscerei fra mille, mi fa svegliare di soprassalto. O forse sto ancora sognando?

"Si sta riposando e non so se ha voglia di vederti.." sento mormorare Addison in risposta. La porta della mia stanza si apre bruscamente, fingo di dormire per evitare quel dannato sguardo. Sento la porta richiudersi lentamente, forse è andato via. Il materasso si incrina accanto a me, una sensazione di calore pervade il mio corpo. Matt è qui, vicino a me.

"Che bella che sei mentre dormi" sussurra convinto che io non possa sentirlo. Trattengo un sorriso, ma no, non deve ricominciare ad avere questo potere su di me. Si avvicina a me, mi circonda le spalle con un braccio mentre con l'altro mi accarezza la testa. Dimentico per un istante tutto ciò che mi ha fatto, tutte le volte che mi ha fatta soffrire. Mi addormento con il suo profumo che mi avvolge, quanto mi è mancato.

MATT'S POV
È così bella anche quando dorme. I suoi capelli scuri sono sparsi sul cuscino, sento il suo profumo di miele e cocco che riconoscerei fra mille. Mi è mancata da morire Melissa, ma non glielo lo dirò mai. Ogni volta che ci guardavamo e lei distoglieva lo sguardo, mi sono odiato perciò che le ho fatto.

Si è fidata di me e io ho tradito la sua fiducia. Mi odio per questo, ma ho capito che non sono la persona adatta a lei. Merita qualcuno che la ami sul serio, io non so cosa sia l'amore. Le starò alla larga da domani e lo prometto a me stesso, ma adesso ho solo voglia di stare con lei ancora per qualche ora.

In questi giorni lontano da lei ho pensato molto a noi, a tutto ciò che ho combinato.

Fa l'acida, a volte cerca anche di essere distaccata, sembra scontrosa e perfino impertinente a chi non la conosce davvero, ma la sua è solo una corazza.

Evidentemente ha sofferto molto, forse per amore, è per questo che sarà diventata così. Aveva deciso di abbassare le sue difese con me e io ho rovinato tutto, sono un idiota.

Con me aveva tirato fuori un accenno della sua dolcezza, della sua tenerezza e della sua vulnerabilità, ma non ho saputo apprezzarlo.

Io lo so che infondo il suo cuore è così fragile, ha bisogno di qualcuno che la protegga e le stia accanto, ma io sono una frana in questo.

Mi sto facendo del male da solo a starle accanto ancora un po', ma ne ho disperatamente bisogno ora.

"Matt" mi chiama Melissa con la voce impastata. È così buffa, vorrei stamparle un piccolo bacio sulla bocca. Pensavo non si fosse accorta che io fossi qua.

"Dimmi" la stringo a me.

"Volevo solo assicurarmi che fossi ancora qui.." sussurra e si riaddormenta.

Che ne pensate di Matt dopo questo capitolo?❤️