Beside you

22. I want you

"Meli sei pronta? Io sono ritardataria, ma tu mi batti a mani basse" borbotta Violet dalla sua stanza, alza la voce in modo tale che io sia in grado di sentirla. Guardo l'orologio, in effetti ho appena impiegato più di due ore per piastrarmi i capelli e per truccarmi.

Stasera c'è una festa privata a casa di Avani, la ragazza per cui Ryan pare avere una cotta, ha addirittura assegnato un dress code secondo il quale dovremo vestirci tutti di rosso.

"Arrivo" rispondo gridando, ma la verità è che sono ancora in accappatoio. Indosso velocemente un vestito rosso, corto, in latex e senza spalline che mi fascia per bene il corpo. Non sono abituata a indossare questo genere di abiti, ma Addison, quando l'ho provato davanti a lei, mi ha convinta ad acquistarlo. Raggiungo le ragazze che, come al solito, mi aspettano sedute sul divano.

"Finalmente Meli" sbuffa Addison non appena metto piede nel salone. Scendiamo al solito parcheggio di sotto dove ci aspettano i ragazzi nelle loro auto. Stavolta decido di andare in macchina con Tyler, non ho voglia di trascorrere dei lunghi minuti insieme a Matt nel ristretto abitacolo di un veicolo.

Entrando nella villa, dove abita Avani con le altre ragazze della sua confraternita, resto letteralmente a bocca aperta. I mobili sono tutti realizzati in legno bianco e ci sono unicamente delle luci a led rosse a illuminare il tutto. L'atmosfera che crea la luce rossa è davvero pazzesca, sembra quasi di essere all'interno di un vero e proprio locale. La pista da ballo è molto affollata, Quinton e Ryan mi trascinano a ballare con loro prima che io possa avvicinarmi al bancone degli alcolici.

Ci raggiungono anche Violet e Matt, odio dover ammettere a me stessa che stasera è ancora più bello del solito. Il rosso mette in risalto l'azzurro ghiaccio dei suoi occhi, quegli occhi che mi fanno impazzire. Devo smetterla di guardarlo ogni volta come se fosse il ragazzo più bello che abbia mai visto, anche se in realtà il mio cuore si è convinto che lo sia davvero. 

"Meli mi potresti accompagnare lì in mezzo?" Violet indica un gruppo di ragazzi che stanno giocando a Never have i ever, un gioco alcolico tanto per cambiare.

"Ti prego, c'è un ragazzo del mio corso che mi piace un sacco" aggiunge la mia amica come per supplicarmi.

"E va bene" accetto, anche se non ho molta voglia di bere stasera. Ci sediamo accanto a delle ragazze che frequentano il corso di giurisprudenza con Violet.

"Avete mai baciato qualcuno al primo appuntamento?" dice una ragazza mora, quasi tutti beviamo un bicchierino di super alcolico. I ragazzi si divertono a dire cose banali che tutti abbiano fatto almeno una volta nella vita per bere il più possibile. Penso di aver mandato giù più di dieci bicchierini, ho bisogno di uscire in giardino per prendere una boccata d'aria.

Mi appoggio a un muretto, le mie gambe potrebbero cedere da un momento all'altro.

"Hai bevuto un'altra volta?" riconosco la voce di Matt, me lo ritrovo di fronte senza il minimo preavviso.

"Cosa ti importa?" gli chiedo ridacchiando per colpa dell'alcool.

MATT'S POV
Melissa ha bevuto tantissimo, penso sia meglio starle vicino per questa sera. Non vorrei che qualcuno ci provasse con lei in questo stato, non mi mai perdonerei se dovesse accaderle qualcosa in mia assenza.

"Meli se vuoi ti porto via" propongo.

"Dipende, dove mi porti?" un sorrisetto malizioso e innaturale si dipinge sulle sua labbra, non so cosa le stia passando per la testa in questo istante.

"A dormire, a casa mia" le rispondo serio, odio vederla ridotta in questo stato.

"Mh va bene" farfuglia sorridente, sembra quasi felice di venire via con me. Se non avesse bevuto così tanto probabilmente mi starebbe insultando, ma ammetto di meritarmelo.

Arriviamo nel mio appartamento, si butta sul mio letto ridacchiando senza alcun contegno. Stasera è ancora più bella del solito, questo vestito mette in evidenza le sue forme che farebbero perdere la testa a chiunque.

"Vieni qua" piagnucola, mi siedo accanto a lei per provare a accontentarla.

"E se volessi un bacio da te?" mi coglie di sorpresa, ha bevuto troppo per essere in grado di ragionare lucidamente.

"Sei troppo ubriaca, non sai quello dici" ribatto duro. Sono giorni che non faccio altro che ripensare alle sue labbra sulle mie, ma in queste condizioni non è giusto farlo. Ad un certo punto mi ritrovo con Melissa a cavalcioni sopra di me, devo reprimere il mio istinto di avventarmi sulla sua bocca.

"Solo un bacino" ridacchia e preme le sue labbra contro le mie impedendomi di scansarmi. È praticamente impossibile per me trattenermi in questo modo, non può fare così. Chiedo l'accesso alla sua bocca e la bacio dolcemente: quanto mi è mancato il sapore dolce delle sue labbra. Infila le mani sotto alla mia maglietta e me la sfila con un gesto svelto. Ho voglia di lei, ma non in questo stato.

"Melissa non si può, sei ubriaca" tento di allontanarmi da lei, ma riprende a baciarmi nel tentativo di farmi smettere di parlare. Comincia a muovere i suoi fianchi sopra di me, mi lascia una serie di baci dolci sul collo per poi scendere a baciarmi petto. Inizia a succhiare delicatamente la mia pelle e io la lascio fare, prosegue a risucchiare sempre più forte. Penso proprio che mi abbia lasciato un piccolo segno violaceo, osserva ridacchiando la sua opera. Mi sta facendo letteralmente impazzire stanotte.

"Se continui così non riuscirò a resistere a lungo, fidati di me domani mi odierai se dovesse succedere qualcosa stanotte" mormoro contro le sue labbra, devo addirittura andare contro me stesso e alla mia voglia.

"Ma io adesso voglio te" piagnucola, muovendosi ancora su di me.

"Anche io, non sai quanto" ammetto a me stesso, ma le parole escono dalla mia bocca senza il controllo della mia mente.

"Allora stai zitto e baciami" riprende a baciarmi  in modo passionale, la sua lingua accarezza la mia in modo sempre più travolgente. Mi ritrovo sdraiato sul letto, il suo corpo aderisce al mio e le sue mani sono sul mio petto. Cerca di sbottonarmi i pantaloni e non potrebbe nemmeno immaginare quanto io la desideri in questo momento, ma non posso.

Devo trattenermi, devo farlo per lei.

Se dovesse succedere qualcosa mi odierebbe e si allontanerebbe ancora di più da me, non posso permetterlo.

"Non sai quanto ti voglio Melissa, ma non me lo perdoneresti mai" soffio contro le sue labbra.

"Allora domani ricordami che sono stata io a costringerti, che problema c'è?" ribatte.

"Se mai succederà, voglio che tu te lo ricordi. Non mi piace l'idea che succeda così" rispondo stampandole un bacio sulla punta del naso.

Con lei voglio che sia diverso, non voglio che accada così mentre non è minimamente cosciente di ciò che sta facendo. Sono consapevole del fatto che domani tornerà ad ignorarmi e a odiarmi probabilmente, ma non posso farle del male un'altra volta. Se fosse successo qualcosa stanotte l'avrei solo ferita, non posso permettere che questo accada di nuovo.

Che ne pensate del comportamento di Matt? Fatemi sapere se vi è piaciuto questo capitolo❤️