Beside you

29. I'm sorry

MATT'S POV
È passata una settimana da quando io e Melissa siamo tornati da Stiltsville, sto cercando in ogni modo di non deludere le sue aspettative nei miei riguardi.

Non ho mai voluto una relazione in vita mia, la verità è che mi ha sempre spaventato l'idea di essere legato a una persona in modo così profondo. Forse sono stato influenzato dallo strano rapporto dei miei genitori, sono sempre stati sull'orlo di una crisi coniugale e io ho sempre temuto, fin da bambino, di dover assistere a un conflitto legare fra loro per la custodia di me e mio fratello.

Ho paura dell'amore e di innamorarmi, non saprei nemmeno come definire a parole quello strano sentimento: non so cosa sia.

Con Melissa è tutto diverso, penso di averlo capito dal nostro primo bacio dato per gioco: ho sentito da subito che lei sarebbe stata l'eccezione e che avrebbe trovato un oso per intrufolarsi nel mio cuore.

È dolce, ma allo stesso tempo è capace di allontanarmi con un solo sguardo e di mettere un muro fra di noi in qualche istante. Non so mai cosa aspettarmi da lei, sa davvero come farmi impazzire e mi tiene costantemente sulle spine. Nessuna ci è mai riuscita prima di lei, nessuna mi ha mai fatto perdere la testa. Odio non avere il minimo controllo su di me quando sto con lei, ma allo stesso tempo mi affascina il suo modo di fare e di prendermi.

"Ciao Matt" una voce stridula, che non fa altro che farmi saltare i nervi, fa interrompere il mio flusso di coscienza.

"Ciao Maddy" sbuffo irritato, non ho la minima voglia di fermarmi a parlare con lei ora.

"Non ti sei fatto più sentire Matt, il mio letto sente la tua mancanza sai?" ammicca cercando di avvicinarsi a me più del dovuto.

"Sono impegnato con una ragazza adesso e poi sto facendo ritardo a lezione" ribatto secco, voglio solo troncare qui la conversazione. Se questo incontro fosse capitato qualche giorno fa, sicuramente l'avrei portata nella mia camera per puro divertimento, ma adesso sto cercando di cambiare per Melissa.

"Con chi?" ridacchia lei accostandosi un po' troppo al mio corpo, indietreggio per prevenire eventuali fraintendimenti.

"Questo non deve importarti. Lo hai sempre saputo, ti ho ripetuto più volte come stavano le cose fra noi Maddy. Ti è sempre andato bene, hai sempre saputo che prima o poi sarebbe finita. Non c'è mai stato un vero legame fra noi visto che anche tu continuavi a vederti con altri tipi, non che mi importasse, ma ora io sono impegnato sul serio" faccio un gesto con la mano per liquidarla, ma lei non sembra affatto intenzionata ad andarsene.

"Possiamo continuare a divertirci come abbiamo sempre fatto, tanto io non sono gelosa. Sappiamo entrambi nessuna può farti impazzire a letto come ho sempre fatto io" ribatte lei sicura di sé.

"Ho detto che è finita Maddy, devi accettarlo. Troverai qualcuno altro che possa soddisfare le tue fantasie" la guardo serio. Mi giro per andarmene, ma lei mi afferra per il polso facendomi voltare nella sua direzione.

"Cosa vuoi ancora da me?" borbotto infastidito dalla sua insistenza, scuoto il polso e mi divincolo dalla sua presa.

"Un'ultima cosa" sogghigna prima di avventarsi sulle mie labbra, non mi lascia neanche il tempo di reagire. Riesce a sfiorare la mia bocca solo per pochi istanti perché la spingo immediatamente via da me.

Avverto una risata familiare alle mie spalle, mi volto e la vedo arrestarsi all'improvviso. Ha visto tutto, ho rovinato tutto mentre stavo cercando di far meglio.

Io mi sono tolto, non ho permesso alla bionda di approfondire il bacio. In fondo non ho fatto nulla di proposito, ma Melissa trarrà di sicuro conclusioni affrettate. Sento Maddy ridacchiare soddisfatta, la sto odiando.

"D'ora in poi stammi lontana. Se non ti fosse ancora ben chiaro, ti ho sempre e solo usata"sputo velenoso. L'espressione soddisfatta di poco fa sparisce dal suo volto, lascia spazio a uno sguardo vuoto e privo di emozioni.

Mi volto e noto che anche Melissa mi sta guardando, ha le lacrime agli occhi. I sensi di colpa si fanno strada dentro di me non appena la vedo in questo stato: sembra quasi che voglia distruggermi con il suo sguardo. Voglio spiegarle come sono andate le cose, deve capire che io desidero solo lei e che non ho fatto nulla questa volta.

"Melissa!" tento di chiamarla, ma corre via.

MELISSA'S POV
(qualche minuto prima)
"Vanno bene le cose con Matt?" mi domanda curioso Mattia, scuote la testa cercando di rimettere a posto il suo ciuffo scuro e perfettamente liscio.

"Sì" annuisco convinta, sento che mi si illumina lo sguardo ogni volta che parlo di lui.

"Si sta davvero impegnando con te, non ha mai preso per mano una ragazza prima d'ora e con te lo ha fatto. Sembra impacciato quando ci sei tu, stento a riconoscerlo" ridacchia Mattia. Continuiamo a ridere e scherzare lungo tutto il tragitto fino a che non arriviamo all'edificio di economia: Mattia per me è diventato come un fratello ormai.

Mi blocco di colpo non appena una scena, che mai avrei voluto vedere, si palesa di fronte ai miei occhi.

Maddy sta baciando Matt. Lui si scansa subito, ma le loro labbra si sono toccate per qualche istante. Mi irrigidisco, il cuore comincia a martellarmi nel petto mentre un nodo mi stringe lo stomaco quasi come se fosse all'interno di una morsa.

Come ha potuto? Come ha potuto lasciarsi baciare da lei davanti a me?

I miei occhi si riempiono di lacrime immediatamente, corro via per non piangere di fronte a quei due. Non ho la minima idea di dove io stia andando, voglio solamente allontanarmi da lui il prima possibile.

"Melissa" sento alle mie spalle la sua voce che mi sta chiamando, lo ignoro volutamente.

"Ma che cavolo fai?" sento Mattia gridare contro Matt, ma ormai sono troppo lontano per sentire il continuo della conversazione.

Continuo a correre il più lontano possibile da lui, le mie gambe si muovono più velocemente di quanto abbiano mai fatto in vita mia. Noto un piccolo cancello che porta alla spiaggia adiacente al campus, vado in quella direzione senza pensarci due volte. Arrivo in una baia desolata: è vuota perché a quest'ora tutti sono a lezione.

"Melissa!" Mattia mi raggiunge con il respiro affannato, credo che abbia corso davvero molto per riuscire a raggiungermi in così poco tempo.

"Matt neanche si è degnato di venire da me"mormoro delusa mentre incrocio le braccia al petto, decido di sedermi sulla sabbia bollente per via del sole che ci batte contro.

"Mi ha spiegato come sono andate le cose, non è come credi. Lei l'ha baciato e lui l'ha respinta" mi spiega appoggiando una mano sulla mia schiena per confortarmi.

"E tu gli credi?" mi asciugo le lacrime con la manica della mia felpa.

"Sembrava sincero, ma penso che dovresti parlarci tu per fare maggiore chiarezza sulla situazione" ribatte Mattia accennando un piccolo sorriso.

"Non sarò di certo io a cercarlo per parlare" sbuffo alzando gli occhi al cielo.

"Stasera alla festa vedrai che verrà a parlarti, potrebbe farlo anche prima" mi rassicura Mattia, mi ero dimenticata della festa per stare dietro a tutto questo trambusto.

"Può fare ciò che vuole, ma non la passerà liscia stavolta. E poi perché non è venuto lui a parlarmi ora?" sbotto irritata, poteva almeno venire da me per spiegarmi. Che c'è, non ha coraggio di affrontarmi?

"Dopo che mi ha spiegato come sono andate le cose se ne è andato arrabbiato. Matt si sfoga distruggendo le cose quando è frustrato, fidati di me: è meglio che ora non si qui" Mattia si passa una mano fra i capelli pensieroso.

"È un bambino, si comporta come farebbe un qualsiasi ragazzino" abbasso lo sguardo, in realtà avrei solo voluto che mi corresse dietro.

Non l'ha fatto.

Stavolta non la passerà liscia.
Non gli permetterò di ferirmi di nuovo.

Cosa avrà in mente Melissa?💔