𝐀𝐆𝐎𝐑𝐀𝐅𝐎𝐁𝐈𝐀 || 𝐒𝐎𝐏𝐄

23

Hoseok tremava ma non dal freddo, aveva le guance rosse come la prima volta che Yoongi glielo disse, ma ora lui non era veramente lui ma uno sconosciuto agli occhi del verde.
Era sconosciuto anche nella parte di Hoseok dato che non lo riconosceva.
Come per magia non era lui, il tono di voce sicuro e scherzoso, non lo sentiva da anni e Yoongi non se ne era accorto, forse troppo perso nei pensieri di un Hoseok che alla fine aveva di fianco a lui.
Il verde iniziò a tremare dal freddo e quasi congelato tirò fuori un pacchetto umidiccio di camel blu e un accendino dalla apparente tasca dei pantaloni.
"Fumi?!"
"Si, me ne pento molto, non so come dirlo ad Hoseok e penso che mi odierebbe per questo, infatti sto cercando di smettere e fumo una sigaretta solo se sento di doverlo fare, come se il tempo mi lasciasse il permesso"
"E questa che numero di volta è?"
"La prima da quando ho conosciuto Hoseok"
I suoi occhi erano grandi come le sue pupille allo schioccare della pietrina creando una fiamma pronta a bruciare quella cartina sottile e il tabacco.
"Non ti sembra strano?"
"No"
Hoseok si guardò intorno per evitare di sorridere al gesto tanto carino di smettere di fumare per lui, per poi ricordarsi che chissà come mai proprio oggi era il giorno giusto per fumarne una.
"Oggi penso sia una bella giornata sai"
"Come mai lo pensi Yoongi"
"Perché ho ballato sotto la pioggia e sono riuscito a trovare l'occasione giusta per fumare"
Hoseok nascosto nel suo personaggio iniziò a ridere creando un cuore con le sue labbra rosso fuoco da quanto le aveva mangiucchiate in tutta quella discussione, cosa avrebbe dovuto fare? Non poteva andarsene e riuscire a stare così vicino a Yoongi gli faceva bene, al cuore e alla mente, quasi da dimenticarsi che era in un posto sconosciuto e sicuramente lontano da casa sua.
"Vorrei baciarti"
Yoongi guardava fisso davanti a se, con la sigaretta tra le dita e il fumo che piano usciva dalla sua bocca, impassibile, come se avesse appena detto che fuori pioveva.
E lui tremava sotto al suo giubbotto e il suo maglione, perché come mai prorpio lui, adesso, doveva dirgli questa cosa, quando diceva che amava Hoseok, e tutto il resto.
"Perché?"
"Perché non ho mai baciato nessuno, non vorrei fare brutta figura con Hoseok"
"Mi useresti solo come prova? Poi ruberei il tuo primo bacio"
"Ma cosa importa se è il mio primo bacio, anche lui il suo lo ha dato ad un altro, io vorrei essere più bravo, per convincerlo di amarmi come faccio io"
"Ma lui ti ama Yoongi"
"E come lo sai? Che sei quasi uno sconosciuto"
Tremava ancora e voleva piangere, perché amava tanto una persona quasi da non accorgersi che era lui, il ragazzo che aspettava di vedere da mesi e che voleva baciare era lì sotto ad una maschera di un bimbo che raccoglieva margherite.
"Non penso che mi lascerò baciare Yoongi"
Buttò il mozzicone e guardò dritto negli occhi del viola ancora con le lacrime agli occhi.
Anche lui era messo nella stessa situazione, perché anche Yoongi voleva piangere, perché anche se si guardava intorno, non trovava mai Hoseok, se non nelle parole di quel ragazzo davanti a lui.
Ma la sua voce non era quella morbida e timida che conosceva bene e non poteva cadere in tranello ora.
"Sono stato stupido, per un momento pensavo fossi lui, ma la tua voce, così sicura non è la sua, la sua mi scalda il cuore da quanto leggera e timida è, mi dispiace così tanto perché sarebbe più facile amarti"
"Ma tu non devi amarmi, non te l'ho mai chiesto, tu ami Hoseok e io non ho bisogno di uno sconosciuto, ora devo andare, domani smetterà di piovere e potrai rivederlo, tranquillo"
Sorride leggermente e accarezzò la guancia del maggiore, regalandogli un bacio sulla guancia, anche per asciugargli le lacrime quasi obbligate a scendere dal suo volto.
"Riposati, così domani potrai parlare con lui"
"Grazie, scusami se ti sembro un pazzo, ma sono innamorato"
"Tutti sono così da innamorati, salutami il tuo Hoseok, che vorrei tanto conoscerlo"
"Anche io vorrei conoscerlo"
A quelle parole Hoseok si fermò guardandolo di nuovo negli occhi, come se qualcosa si fosse rotto dentro al suo petto, capì che non poteva fare del male, ancora, così a Yoongi, che cerca solo di amarlo.
Si alza dal muretto e si dirige verso casa, con il cuore a mille e fiatone, perché dopo essere uscito dal suo personaggio Hoseok, non era cambiato per niente.
Aveva ancora paura del fuori.

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Note:
Oh shit ma che combino?! Vabbe raga lol
C'è io adoro
Ps: non stavano litigando, Yoongi è distrutto da non poter amare Hoseok come vorrebbe.
La lontananza uccide
Uccide pure me.
Votate e commentate che prima o poi si "rivedranno" dove sono sempre stati; dalle loro rose.

"Piccola goccia d'acqua
Che cadi nel mio cuore
Scaldami
Come il mio amore
Scalda il cuore
Della mia piccola rosa"

-Fiore