31

433 51 6
                                    

"Fallo con i miei"
Yoongi si fermò dal respirare, perdendo il battito e la sua sigaretta che era appena caduta a pochi centimetri da terra, aveva paura, sudorazione alta temperatura corporea aumentate e tremolii alle mani, aveva pura di perdere l'occasione con Hoseok, se mai l'occasione ci sarebbe stata.
Non voleva usare le sue prime esperienze con lui, non perché fosse di meno, ma perché Hoseok meritava il meglio, meritava di più meritava tutto e le prime di Yoongi dovevano essere sue.
"Non-n voglio guardarti"
"Lo so, che non sono niente di speciale e che non potresti mai ritrovarti come faresti con lui, ma io, vorrei provare a vedermi nei tuoi di occhi Yoongi"
Prese la sigaretta, fece un tiro e la butto più lontano possibile, insieme a tutti quei pensieri che gli attanagliavano la mente, perché alla fine non doveva trovarsi lui stesso negli occhi del ragazzo ma lui in Yoongi.
E Yoongi non poteva tirare via la prima volta a qualcuno, quando anche lui stava cercando la sua disperatamente.
"Ti guarderò, ma non ti prometto che troverai qualcosa di più che il tuo riflesso"
Si girò guardando il ragazzo minuto far diventare rosse le sue guance, sbattè le ciglia e impunto le sue pulille con quelle del menta, che ora era immobile a quello sguardo che lo stava divorando da dentro, che lo stava leggendo, che stava cercando tutti i suoi segreti, per poi dargli fuori lentamente, come una rosa quasi secca riuscirebbe a fare.
Hoseok, che era nascosto nella maschera di un ragazzo a lui sconosciuto, aveva visto se stesso, il riflesso di cui Yoongi parlava, vedeva se stesso e tutta la sua vita correre veloce, i suoi primi passi, una rosa, il suo primo pianto, una rosa, il suo primo sorriso, una rosa, la prima sbucciatura, una rosa, il suo primo amore, una rosa, la sua prima estate, inverno, autunno e primavera, una rosa, un addio, una rosa, e un ciao, un nuovo inizio, una rosa.
Vedeva La Rosa crescere insieme al vento e ai sorrisi del menta, alle sue lacrime sotto al suo tocco e ai suoi baci sul collo, quasi obbligati e taglienti, come Yoongi lo definiva.
E vedeva una vita appassire nel buio della sua paura e della sua casa e un futuro sbocciare, negli occhi marroni scuro del ragazzo difronte a lui, che mai avrebbe immaginato di trovare seduto su un muretto, senza sapere che quel maledetto Hoseok, di cui era innamorato, era davanti a lui, che si stava specchiando nei suoi occhi.
Per un attimo vide sfocato e subito si asciugò una lacrima, mentre il volto si Yoongi si spegneva perché anche lui all fine, stava cercando di ritrovarsi in occhi che per lui non erano quelli di Hoseok, e un po' ci stava male, cosa poteva fare, dirgli di essere Hoseok, il ragazzo che aspettava da mesi, insieme ad una rosa.
Non poteva, ma era così bello sbagliare, rovinare tutto per farlo diventare l'errore più bello della sua vita.
Intanto Yoongi bruciava dentro, perché aveva pura che Hoseok non potesse guardarlo così come lui ora, perché Yoongi non volendo, aveva visto il suo riflesso, in quegli occhi gentili dello sconosciuto.
"G-grazie Yoongi, ora, dimenticami per sempre"
Si avvicinò al volto del menta, gli accarezzò la guancia, gli spostò una ciocca di capelli dal viso e lo baciò sul bordo della bocca.
Si alzò lasciando Yoongi in un incubo diventato un sogno e senza salutare, senza riprendere l'ombrello, tornò a casa sua sotto la pioggia, che in poco tempo era tornata forte, quasi da mascherare le lacrime di entrambi.
Di un ladro di fiori e di cuori.
E di un bugiardo con due volti, con la stessa anima ma con diversa voce.



















________________________________
Note:
Ammeto, volevo farli baciare, ma avrebbe perso di significato, rovinando un po' il tutto.
Sorry:(

Votate e commentate, che a me arrivano le letture dopo una settimana haha (esempio: ho 11 voti e 0 letture nel capitolo prima.

"E poi ci sei tu
Che ti nascondi in un nome diverso
In una voce più sicura
E un cuore fatto di piombo
Pesante
E lui
Ladro di cuore e di fiori
Con un cuore che brucia
E le lacrime pronte a sbocciare"

-Fiore

𝐀𝐆𝐎𝐑𝐀𝐅𝐎𝐁𝐈𝐀 || 𝐒𝐎𝐏𝐄Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora