Before you Go

10.

Una volta finito il concerto, sono andata nel mio camerino e sono rimasta li da sola, senza nessuno. Ho mandato tutti via, non voglio vedere e sentire nessuno.
È stata una serata bellissima, tutto questo continuerà ancora ed io voglio questo ma la cosa orribile è che Edo è venuto, ha seguito la fine dell'esibizione con Ultimo ed è andato via lasciando una lettera nel camerino, non l'ho ancora aperta perché sono sicura di cosa c'è scritto, ne ho avuto la conferma questa sera.
Voglio andare sul palco dove stanno smontando tutto, prendo la lettera per aprirla sono curiosa di sapere cosa c'è scritto qui dentro, cosi per distruggermi un pochino.

"Ambra, perdonami se non sono riuscito a venire questa sera, sono dovuto correre a lavoro. Sono venuto, ti ho visto che facevi la carina con lui e ho capito che io non sono alla tua altezza. Tu sei bellissima, Zayn sta riuscendo a farti diventare chi vuoi diventare realmente ed io non me la sento di starti dietro. Continua a seguire i tuoi sogni, Ti amo piccola"

Mentre leggo la lettera, le lacrime scendono una dopo l'altra, mi siedo a terra anche se fa molto freddo. Metto le mani sul mio viso e scoppio a piangere fortissimo. 
Qualcuno si avvicina a me, si siede e mi abbraccia.. riconosco quel abbraccio, la sua barba..
<< Ti odio.>>
<< Scusami.>> 
<< No. Domani parto. >> Cerco di allontanarmi dal suo abbraccio ma non mi lascia andare.
<< Partiamo insieme. Non posso lasciarti andare con quel tipo, io ti amo. >> Lo guardo negli occhi.. << Ti amo da sempre >> Annuisco, mi asciuga le lacrime e mi bacia.

Sono pronta. Mi mancherà questa casa. Ci sono nata, cresciuta, ho vissuto tutta la mia adolescenza qui.. ogni mia debolezza, felicità, angoscia ma qui.
A Los Angeles mi aspetterà una nuova vita.. Andiamo!!!

1mesedopo

Siamo qui da esattamente un mese, sono cambiate molte cose. Questa casa è enorme, a volte ancora mi perdo. 
In questo mese sono stati pubblicati due miei album, tra un mese potrò iniziare il mio primo tour ed Edo verrà con me. Non vedo l'ora! Tornerò in Italia la mia amata Italia. Mi manca la mia mamma, mio nonna, le mie amiche e anche un po' la mia vita leggermente normale. Mi manca sfilare ma purtroppo per un po' devo lasciar perdere, anche perché tra poco inizio il tour e non avrò tempo per sfilare.

<< Buongiorno amore. >> Edoardo mi porta la colazione a letto.
<< Buongiorno. >> Ci baciamo molto intensamente.
<< Devo dirti una cosa importante. >> Lo vedo un po' preoccupato.  << Ieri sera Zayn è tornato ubriaco e ha messo sotto sopra il salotto. >> Vado a vedere immediatamente e dalle scale ci sono i suoi vestiti buttati, il tessuto del divano che avevo scelto è tutto strappato, il tavolo in cristallo è in mille pezzi con a terra un polverina bianca. Droga.
<< Mi scusi signorina Hadid, ho fatto ritardo pulirò tutto. >> È la mia domestica.
<< No questo dovrà farlo Zayn, tu va a fare la sua valigia. Deve andare via oggi. >>
Io e la signora andiamo nella sua stanza, lei prende i suoi vestiti per metterli in valigia, lui dorme ed io lo prendo per le orecchie con tutta le mie forze.

<< Mi fai male, stupida ragazzina. >>
<< Tu sei un infame, mi hai messo sotto sopra casa. Ti sei drogato in casa mia. Guarda cosa hai fatto?!>> Lo porto nel mio salotto. 
<< Mi dispiace. >>
<< Signorina ho fatto. >> Bene, prendo la valigia di Zayn e lo sbatto fuori a calci in culo.
<< Te ne pentirai troia. >> Edoardo, cerca di andare a picchiarlo ma lo ferma Simone, esce e va a parlare con Zayn, li guardo da dietro la finestra, cosa diavolo si staranno dicendo? Ora chi sistemerà tutto?
Per fortuna ci pensano Simone e la mia domestica, ma era davvero orribile la situazione. Ora il mio salotto è vuoto, stiamo aspettando che arrivino i nuovi mobili.
<< Cosa ne pensi di rilassarci un po'. >> Mi chiede Edo.  << Dormono tutti. >> aggiunge con aria maliziosa. Mi metto su di lui.. << Ho voglia di te. >> aggiungo.