Before you Go

26.

<< D'ora in avanti non voglio che Simone si intrometta più nella mia vita privata. >> Entro in casa, sono molto arrabbiata.
<< Perché dici cosa? >> Mi chiede Zayn mentre è seduto sulla poltrona.
<< Perché è venuto Edoardo qui, poco fa. Stava parlando con lui e l'ha mandato via. Quando gli ho chiesto chi fosse lui mi ha detto che era sua moglie ma, io non gli credo. >> Zayn e mia madre si guardano. << mamma credimi >> ho le lacrime agli occhi.
<< Ti credo, rimani un attimo qui, vado a prendere una cosa nella mia stanza e poi parliamo. >> Ha qualcosa da dirmi di Edo? Forse è venuto qui a cercarmi.
Mi siedo sul divano metto le mie mani sul mio viso, Zayn si avvicina per abbracciarmi.
<< Non ce la faccio più Zayn. >>
<< Shh ci sono io. >>

Credevo di averlo dimenticato e invece è ancora nel mio cuore e nella mia testa, io amo ancora Edoardo nonostante sia trascorso un mese e mezzo da quando non stiamo più insieme, ovviamente un amore cosi grande non si dimentica facilmente.
<< Che succede qui? >> Chiede Pamela.
<< Ehi, perché piangi? >> Chiede Nic. Lo guardo.
<< Tu sei un coglione. Tu l'avevi visto non era un paparazzo era lui. >> Mi alzo urlandogli contro. << Perché diavolo non mi hai detto che era Edoardo, perché? Io ti ho baciato dopo perché davvero pensavo fosse un paparazzo. >>
<< Mi dispiace. Io ti voglio solo per me. >>
<< Non mi avrai mai perché io non ti amo, non illuderti con me perché io non ti amo. Vai via! >>
<< Ma io.. >>
<< Sparisci. >> Urlo come se fossi una pazza ma io non lo sono, sono semplicemente innamorata e devastata perché nessuno vuole dirmi la verità.
<< Dove vai?! >> mia madre ferma Nic. << Rimani qui, dobbiamo parlare tutti. >>
Accanto a me e Zayn si siedono le mie amiche e Nic, mia madre si inginocchia davanti a me.
<< Piccola devo dirti una cosa importante che non ho avuto il coraggio di dirti finora. >> Annuisco. << Quando tu eri a Dublino, Edoardo è venuto qui a cercarti dopo qualche giorno, era devastato. Mi ha detto che ti ama tantissimo solo che non si sente alla tua altezza perché tu ora sei una donna di successo e lui.. >>
Non ho parole.. perché?
<< Perché non me l'hai detto? >>
<< Nei tuoi occhi si vede lontano un miglio che stai male ma vuoi nasconderlo, tesoro credo che tu debba sfogarti un po' . >>
Voglio andare nella mia stanza ne ho abbastanza per oggi
<< Aspetta, ha lasciato questo. >> È una piccola scatola, la prendo per aprirla. << Ritiene che sia giusto restituirtela. >>
È l'anello che mi ha lasciato.

*ZAYN*
Quando Gigi ha restituito l'anello ad Ambra, è scoppiata in un pianto isterico, non credevo ai miei occhi. Non voleva farsi prendere da nessuno, voleva rimanere li nella sua disperazione anche se sono stato costretto a prenderla in braccio e portarla nella sua camera per restare un po' soli a parlare.
Ora siamo sdraiati sul suo letto, lei ha la testa sul mio petto ed io la tengo stretta a me.
Sono mancato per tutto questo tempo, ho perso le cose più belle con mia figlia ma ora non voglio perdermi questo suo momento difficile, anzi voglio starle vicino il più possibile.

<< Devi essere forte. >>
<< Ho cercato di farlo. >> si asciuga gli occhi e il naso con la mia t-shirt.
<< Lo so, quando mi lasciai con tua madre mi sentivo come ti sentivi tu, volevo vomitare tutti i miei sentimenti per lei a tal punto di non sentirli più ma era difficile, così iniziai a pensare ad altro. Tu ad esempio potresti pensare al red carpet che si terrà a Los Angeles tra qualche mese o magari un idea più carina e impegnativa ce l'avrei. >>  alza la testa per guardarmi.
<< Tipo? >>
<< Tipo.. aiutarmi a far pace con tua madre? >>
Posiziona di nuovo la sua testa sul mio petto.
<< È facile, già ti ama. >>
Lo so.
<< Voglio comunque un tuo aiuto. >> Fa le spallucce. << Posso cantarti una canzone? >> Annuisce.