Before you Go

30.

*AMBRA*

Volevo parlare con mia madre ma purtroppo sono le due, non è ancora tornata a casa e suppongo tornerà domani.
Prima di andare a dormire, lascio in ordine sul suo letto tutti i giornali che riguardano anche me, il suo pc acceso cosicché potrà vedere cosa ho scoperto. Una notizia bomba a quanto pare.
Io sono scioccata. Credo che ultimamente stiano succedendo troppe cose, ma purtroppo i brutti momenti arrivano sempre tutti insieme.

<< Tutto ok? >> Entro nella mia stanza, trovo Nic. Che paura.
<< Che ci fai qui? >>
<< Volevo chiederti scusa e dirti che... >> Mi avvicino a lui d'istinto per baciarlo..
<< Sta zitto, ti prego. >> Le mie labbra si poggiano sulle sue, non è uno di quei baci intensi che mi scambiavo con Edoardo.  Con Edo era amore invece con Nic non so cosa sia, sento qualcosa di strano quando siamo insieme.
<< Scusami. Ho esagerato. >> Parlo dopo averlo baciato.
<< Voglio fartelo dimenticare, voglio una possibilità. >> Inizia a toccare i miei seni.
<< Si. >>
*GIGI*
Sono le 09.00 am sto preparando la colazione per Zayn.
<< Che profumo di caffè. >> Le sue mani sono sui miei fianchi mentre mi lascia un dolce bacio sul collo.
<< Dormito bene? >>
<< Si, era da tanto che non dormivo cosi. >> Sorride. << Ho un idea. >>
<< Dimmi. >>
<< Cosa ne pensi se andiamo a casa tua e raccontiamo la verità ad Ambra? >>
<< Zayn, forse è meglio se le parli tu. >> Annuisce. Cosi ci prepariamo e andiamo  a casa mia. Sentiamo dei gemiti provenire dalla stanza di Ambra.
<< Oh Nic. >>
Che figura di merda.
<< Tranquilla, ci sono abituato ai suoi gemiti. Scopava di continuo con Niccolò quando eravamo in Irlanda. >>
Che gran figura di merda che mi fa fare mia figlia.
<< Vado a cambiarmi e chiamo Ambra aspetta qui. >>
Vado nella mia stanza, trovo dei giornali sul mio letto, vecchi giornali. Giornali di ventuno anni fa, trattavano di me, Zayn e la mia gravidanza. Il mio portatile è acceso, muovo il mouse e trovo la foto di Zayn che baciava la mia pancia.
Oh cazzo. Ambra ha scoperto tutto! Metto subito qualcosa di comodo.

*AMBRA*
<< Credo sia tornata tua mamma. >> sussurra Nic.
Ora arriva il bello. Vado a lavarmi, metto un paio di shorts, un body e un paio di superga, faccio una coda ai capelli e scendo giù.

<< Buongiorno Zayn, com'è andata ieri sera? >> Chiedo con sorriso.
<< Bene, devo parlarti. >>
Forse vuole dirmelo? Mi siedo accanto a lui. Dimmi pure Zayn Malik o papà come dovrei chiamarti?
<< Ricordi quando ti raccontai di me? Ti dissi che maltrattavo tua madre e lei mi buttò di casa? >>
<< Si, raccontami tutto. >> Dai Zayn, non fare i giri di parole, dimmi che sono tua figlia. << Io devo uscire, non ho tutta la mattinata per aspettare te che non parli. >>
Faccio finta di prendere le chiavi della mia auto..
<< Sono tuo padre. Tua madre era incinta e io quando ero drogato la picchiavo e lei mi lasciò perché rischiavo di ucciderti. >> Parla tutto d'un fiato.
Finalmente hai parlato Zayn Malik. Non so se ridere ho piangere ma semplicemente mi volto verso di lui, lo guardo negli occhi.
<< Ora non voglio più allontanarmi da te. >> Annuisco.
<< Zayn >>
Mia madre si avvicina al cosiddetto mio padre con i giornali..
<< Piaciuta la mia sorpresa? >>
<< Lo sapevi? >> Chice Zayn.
<< Finalmente ho saputo chi sono davvero. Sai mamma, potevi dirmelo subito o magari tu Zayn Malik, belle teste di cazzo! >>