passai tutta l'ora a fissarlo, mi piaceva pensare a come potesse essere aldilà di quello che mostrava.
senza neanche accorgermene finì lo spettacolo,
quindi ci avviammo verso l'uscita.mentre camminavamo mi avvicinai ad Elisa: avevo notato che stava recitando anche sua sorella.
le descrissi il ragazzo che avevo notato e le chiesi se lo conosceva.
lei mi rispose che non ricordava bene chi fosse:
-mi pare si chiami Rossi.. Alberto Rossi."Alberto Rossi, Alberto Rossi, Alberto Rossi.."
lo ripetei nella mia testa infinite volte, cercando di imprimerlo nelle meningi, per non dimenticarmi di lui.per tornare a scuola dovettimo camminare tutto il tempo sotto il sole rovente dell' 1.00 pm,
a causa di questo, il mio mal di testa peggiorò
e arrivate in classe poggiai la testa sul banco,
stavo quasi per addormentarti.poi suonò la campanella.
"finalmente questo inferno è finito" pensai.
poi però arrivò Nicola:
-Ire tu oggi vieni a pranzo da NB, per festeggiare il mio compleanno, vero?
-certo, certo.
risposi.in realtà non ne avevo alcuna voglia, stavo male e i miei pensieri erano da ben altra parte,
ma non volevo deluderlo.
del resto, è pur sempre il mio migliore amico.2:35 pm
durante la festa non stetti molto con gli altri.
scambiai con loro qualche parola , dopo aver mangiato però presi il cellulare e cercai Alberto su Instagram.
"ha proprio dei capelli lunghissimi" riflettei.
e mi scappò anche un mezzo sorriso.-con chi stai parlando? hai trovato il fidanzato finalmente, ehh??- chiese scherzando Nicola.
-magari!- risposi stando al gioco, poi cercai di sviare il discorso:
-no, stavo guardando un meme su Insta.dopo mi accorsi che era davvero tardi e dovevo tornare a casa, saluai tutti e mi incamminai.