POV IRENE
13.30 am
non riuscivo quasi ad aprire gli occhi per quanto fossero pieni di trucco.
odiavo quella sensazione.
quindi corsi in bagno e li sciacquai.
poi mi guardai allo specchio e mi resi conto di come fossi messa male.
avevo il top stortissimo, i jeans mi bloccavano la circolazione, i capelli erano tutti arruffati e sporchissimi per colpa della lacca che avevo messo la sera precedente.
la pelle era tutta ruvida ed appiccicosa e il mio mascara era tutto colato.
non ci pensai due volte.
mi spogliai ed entrai in doccia.
dopo circa mezz'ora uscii, misi l'accappatoio e il turbante in testa.
tornai in camera per prendere i vestiti puliti ma vidi il cellulare illuminarsi.
quindi andai a controllare e vidi una notifica di Instagram da parte di Alberto.
"oh mamma!"
"ALBERTO!" pensai.
urlai e lanciai il telefono in aria, come spaventata.
cominciai a girovagare per la stanza, in ansia su cosa rispondere.
in realtà non era proprio quello il problema principale, più che ansia era incredulità.
"COME AVEVA FATTO A TROVARMI?!?!" continuai a riflettere.
io cerco sempre di mantenere la calma, ma in quel momento ERA IMPOSSIBILE!
poi tornai in me, ripresi il cellulare e lessi il messaggio.
mi aveva trovata, si, ma come?
non sapeva neanche come mi chiamassi.
"come hai fatto a trovarmi??" risposi con un messaggio.
"eeh sapessi!" rispose lui subito, poi continuò:
"comunque, fatto sta che ti ho trovata."
"già" risposi molto freddamente.
"come stai?" chiese lui.
"bene, te?" continuai.
"a posto" rispose.
...
"senti hai da fare oggi?" chiese lui dopo un po' di tempo.
"devo andare in centro per cambiare dei regali. perché?" continuai.
"ahh peccato! volevo invitarti a fare un giro,
ma se hai da fare fa nulla, sarà per una prossima volta!" rispose.
"no scusa ma non posso" dissi a malincuore.
"vabe, ci si vede in giro principessa" concluse.
"PRINCIPESSA?! e che sono? una bambola?!" pensai.
anche se in realtà, in fondo in fondo, mi faceva piacere sentirmelo dire.
