Dialogo, MARZO 2040
"È passato molto tempo dall'ultima volta. Da quella storia estiva che ahimè mi sono portato dentro fino alla fine.
I ricordi a volte tornano per farmi sorridere o per piangere.
Ricordo soprattutto quando tornai nuovamente nella mia città, dove ripresi la mia vita e cominciai a lavorare come cameriere in un bar, alquanto buffo rispetto a quello a cui aspiravo.Ero più giovane e non ero sposato.
Sorrisi al ricordo di Vittorio che mi stava vicino come non mai, Julian che cercava di infondermi coraggio.
E poi infine la mia famiglia spezzata assieme all'alone di bugie che la circondava.
Ma soprattutto non dimenticherò mai il momento in cui incrociai nuovamente i suoi occhi dopo un anno e cinque mesi dalla mia partenza.
Eccome se la rividi.
Il passato non si dimentica... O meglio io non lo dimenticai affatto.
Ci ritornai in pieno inverno con il freddo che ti gelava fino alle punte dei piedi.
E ciò che vidi non mi fece per niente piacere perché lei era diversa, era cambiata e non era più la ragazza che ricordavo.
O meglio: così voleva far credere lei.
Tutto cambia, la vita è una trasformazione continua.
Ma si può sempre ritornare sui propri passi, soprattutto quando certe emozioni non cambiano.
Non è mai troppo tardi per tornare indietro."
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Cuore d'Inverno
RomanceUna vacanza, un viaggio con la sua famiglia verso il nord Italia cambierà per sempre la vita di Aron. Un incontro inaspettato, tra un ragazzo di città e una ragazza di montagna cresciuta lontano da quel mondo che lui conosceva bene: un mondo fatto d...