CAPITOLO 3 " la profezia"

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Erano esattamente le 5:00 di mattina, ci vestimmo e senza far rumore sgattaiolammo di soppiatto dal dormitorio.

Il corridoio era ancora buio, allora Melody prese una candela e l'accese.

L'odore di cera si propagò annientando l'effluvio disgustoso della muffa.

Le pareti del passaggio erano piene di quadri  che raffiguravano uomini dall'aria strana e severa.

Sotto di essi, si trovava una targhetta argentata con su scritto il loro nome.

Erano i vecchi presidi dell'orfanotrofio

- Ehi Susan, guarda il nome di questo, Alfiero Alzalamira -

Scoppiammo a ridere come due cretine.

- Perché questo: Barba Gianni, ci ha lasciato le penne!.-

Annunciai divertita, Melody divenne attonita.

- Questa era veramente pessima Susan!-

Continuammo la nostra spedizione scendendo sino al seminterrato e finalmente arrivammo davanti all'ingresso della biblioteca.

Purtroppo la porta era chiusa con un lucchetto ormai arrugginito.

Allora mi venne un'idea, presi una forcina dai capelli e la incastrai dentro la serratura, dopo diversi scricchioli e tentativi, la porta si aprì.

Melody esultò entusiasta.

Una nuvola di polvere si levò in aria, iniziammo a starnutire.

Per nostra fortuna, con la candela di Melody, che era ancora accesa, illuminammo ogni angolo dell'ambiente.

Altissimi scaffali uno davanti all'altro, circondavano l'ombrosa stanza, dandogli un'aria misteriosa.

all'interno degli scaffali si trovava una grande quantità di libri divisi in sezioni, (avventura, drammatici, classici e romantici).

Come potevano sigillare un posto così maestoso?

-Susan, ma questo libro, in che reparto potremmo trovarlo?-

Chiese confusa Melody facendo luce.

Cercai una risposta controllando ogni settore di ogni scaffale, ma non c'era nessun genere che potesse, in qualche modo, abbinarsi alla profezia.

Poi, un libro attirò la mia attenzione, era nella sezione "da buttare".

Mi avvicinai guardandolo da vicino.

Il suo dorso era blu scuro, con delle venature in rilievo argento, come tante liane intrecciate fra loro.

lessi il titolo al alta voce

-La luna rossa-

Melody si avvicinò per scrutarlo da vicino.

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