His Soul Mate

30.Epilogo.

Talìa James si passó una mano fra i capelli, scostandoseli dalla fronte, posando sulla toeletta il pennelloper il trucco. Aveva applicato sul suo viso morbido uno strato leggero di makeup, rendendo la sua carnagione un po' più liscia e il colorito uniforme, aveva aggiunto un po' di colore sulle guance e del mascara per far apparire i suoi occhi castani grandi e ammiccatori. Sorrise allo specchio, era pronta per il suo appuntamento.

Quasi non ci credeva: era passato un anno dal loro primo incontro. E lei si trovava lì a sorridere come una sciocca davanti allo specchio, dopo aver ricevuto un enorme mazzo di rose rosse.
Era nervosa ed eccitata, dopo un anno il loro amore non era affatto cambiato, anzi. Ogni giorno le sembrava di esplodere di felicità, Xander era il solito gigante affettuoso e possessivo che trattava lei e i suoi sentimenti come se si trattassero di gioelli preziosi.

-Pronta?- mormorò lui dall'uscio della porta. Talìa si voltò con dolcezza dalla sua postazione. Gli occhi di lui, improvvisamente, troppo grandi e il fiato corto per la sorpresa. Non si aspettava di certo di vederla in tiro a quel modo. Xander cercó di darsi un contegno, mordendosi le labbra per evitare di ridere scioccamente o di sbavare.

-Sei stupenda!- le sorrise, avvicinandosi a lei che nel frattempo si era alzata dalla sedia e si mostrava perfetta nel suo abito corto nero di raso. L'ammirò con occhi passionali, dai capelli lisci tirati indietro al vestito che dopo tanto riusciva finalmente a vederle addosso.

-Anche tu!- rispose osservandolo. Xander aveva indossato una camicia blu scuro e un paio di pantaloni eleganti dello stesso blu intenso, davvero sexy!
Era rimasta quasi a bocca aperta...
-Un vestito, eh?- commentò, rivolgendole un sorriso languido e malizioso.
Talìa si strinse nelle spalle arrossendo vistosamente, fortunatamente non aveva esagerato con il fard.

-Ho deciso di indossarlo per un' occasione speciale...-

-Sei un sogno, amore mio. Potresti indossarli spesso.-

-Non penso proprio.- ridacchiò lei mentre l'attirava al suo fianco, fra le sue braccia muscolose.-Sono già in imbarazzo così.-

Lui scosse la testa divertito. -Andiamo, ho una sorpresa per te...-

Posandole un braccio intorno alla schiena, camminarono fuori casa e lungo il giardino sul retro.

-So che è una occasione speciale, ma spero che non ti spiaccia se la passiamo in completa solitudine.- le mormorò incerto indicandole il tavolino apparecchiato sotto un albero, con tanto di candele e lucine sospese.

-Xander...è stupendo!-Talìa, senza parole si avvicinò accanto al tavolo sapientemente apparecchiato, accarezzando la tovaglia beige con inserti di pizzo.
Da un piccolo stereo usciva della musica dolce, che faceva loro da colonna sonora.
-Sembra di essere in qualche ristorante super rinomato.-disse sorpresa, gli occhi che cercavano di ammirare qualsiasi particolare che lui aveva messo in piedi per quella serata.
-Ultimamente non abbiamo passato molto tempo insieme, per questo speravo...beh. Non ti spiace vero?- l'accompagnò accanto alla sedia, tirando la seduta per farla accomodare, come un perfetto gentiluomo. -E volevo approfittare per parlarti di una cosa.-

Talìa sorrise, afferrando il tovagliolo e posandoselo sulle gambe, super nervosa.
Xander si sedette di fronte a lei, scoprendo i piatti coperti con una semplice cloche. Il piatto era semplice, ma emanava un buon odore.
-Dove hai trovato questa?- chiese lei divertita mentre Xander versava il vino.
-Amazon.com. -Rispose stringendosi nelle spalle, poi strinse nelle mani il calice e con un sorriso mozzafiato le propose un brindisi. -A noi. Al tempo insieme. Alla vita che passeremo accanto.-

-A noi.-
Entrambi si portarono i bicchieri alla bocca assaggiando il vino.
-Bene assaggiamo questo bellissimo piatto... - mormoró lei, tagliando un pezzo di quello che sembrava pollo, per portarselo alle labbra e mangiandolo con gusto.
-Mmmm.... Credo di essere molto fortunata. Ho scovato l'unico uomo che sa anche cucinare, oltre ad vere altri pregi... -
-Tipo quale?-sorrise lui, poggiando i gomiti sul tavolo e sporgendosi verso di lei.
-Non posso svelarti i miei segreti.. - rispose ammiccando.
Cenarono in silenzio, toccandosi spesso le mani e sorridendosi reciprocamente. Il loro amore era unico e profondo.
-Se ti chiedessi... - Xander accostò la sedia accanto alla sua, sporgendosi verso le sue labbra.
-Si.-rispose lei ridacchiando, forse aveva bevuto un po' troppo.
-Ma non sai ancora cosa voglio chiederti. - rise lui, rubandole un bacio.
-Si a qualunque cosa... -

-Davvero? - Mormoró lui sporgendosi sul suo collo e mordicchiandolo. - Quindi mi sposi... -
Talìa sussultó, sgrana do gli occhi. Le parve che anche il respiro le si fermasse.
Xander sollevó lo sguardo verso di lei, con occhi sorridenti e pieni di aspettativa. Le labbra di lei si aprirono ma prima che potesse dire qualcosa, la bocca di Xander le coprì e passarono parecchi minuti prima che lei riuscisse a mormorare...
-Si. -

Piango. Siamo giunti alla fine di questa storia. Si potrebbe dire che ha un finale aperto, ma è il mio scopo... Adesso sarete coi ad immaginare il seguito. Grazie, per tutto. Vi adoro! Ho vissuto bei momenti con questa storia e spero che voi abbiate viaggiato con me e vi siate trovati bene.
Grazie. Di. Cuore.
Bacii
E alla prossima.