"Quest'insaziabile sete di sangue, solo perchè volevo essere perfetto, ora sto vivendo nel peccato. Il tempo scava rughe sul volto delle bellezza, ma io ho fottuto il tempo e così sono diventato un eterno peccatore, un mostro...un vampiro"
✔️Completa
La paura è un romanziere esperto. In pochi istanti ti costruisce storie impeccabili, gialli in cui non si vede mai uno spiraglio di luce, dove ci sono solo assassini.
Siamo minacciati dalla sofferenza da tre versanti: dal nostro corpo, condannato al declino e al disfacimento e che non può funzionare senza il dolore e l'ansia come segnali di pericolo; dal mondo esterno, che può scagliarsi contro di noi con la sua terribile e formidabile forza distruttiva; infine, dall'ignoto, dal complesso, dall'inspiegabile, dall'amore, principe di ogni sentimento.
La paura, in fondo, governa ogni essere vivente, che sia animale, umano, vampiro, il suo è il più vasto dei domini. Ti fa sbiancare come una candela. Ti spacca gli occhi in due. Non c'è nulla nel creato più abbondante della paura. Come forza modellatrice, è seconda solo alla natura stessa.
Osservo triste Jimin mentre dialoga nuovamente col guerriero dalla maschera da Oni. Il ragazzo ha declinato anche il secondo invito e la colossale creatura mistica svanisce in una nube vermiglia lasciando a terra una pergamena, esattamente uguale a quella che abbiamo letto ieri pomeriggio.
"Cristo, è più fastidioso di quelli che continuano a lasciarti il volantino nonostante vedano che in mano ne hai già cinque copie. Che spreco di carta".
Jimin, con fare schifato, getta nuovamente la pergamena a terra e questa inizia anche lei a svanire in fumo.
"Jimin..." dico come un soffio preoccupata.
"Non ti preoccupare. Andrà tutto bene"
"Questa frase non mi aiuta. Sono seriamente preoccupata per noi. Cosa faremo quando arriverà Meng Po? Rifiuteremo anche il suo invito?"
"Cosa vuoi che faccia? Vuoi che dica d'accordo, arriviamo subito. Dacci il tempo di preparare le valigie e saremo da te nel Di Yu il prima possibile?"
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"No, non dico questo. È solo che non vedo una via di fuga da questa brutta situazione. Non vedo nessun spiraglio di luce. Ho solo timore per quello che potrebbe accaderci".
Il ragazzo si lascia sfuggire un sospiro per poi alzarsi e sedersi accanto a me. Mi abbraccia e mi da un dolce bacio sulla guancia.
"Non dirmi che la guerriera Seoyeon, colei che ha sconfitto il re dei Ri Beng Gui Bing ed il suo intero esercito di demoni, che ha sacrificato la sua stessa vita umana per salvare un compagno e che infine si è trasformata in vampiro ha paura di una vecchia decrepita che ci minaccia con delle lettere ed un guerriero preso da un libro di mitologia giapponese?? "
"Bhe... "
"Non eri mica tu quella che è stata rapita da dei demoni e alla fine si è liberata mostrando forza e coraggio degni di un eroe?"
Mi lascio coccolare dalle sue braccia ed appoggio la testa al suo petto.
"Si, ecco, sono stata io." faccio un attimo di pausa per riordinare la mente vittima di una tormenta di emozioni. "Caspita, ed io che volevo essere solamente un idol. Vivere una vita da artista, viaggiare per il mondo, scrivere canzoni ed imparare coreografie, far felici i fans..."
